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Sia il regolamento base ARMATI che l'espansione ADVANCED ARMATI sono editi in inglese della QUANTUM ed a suo
tempo sono stati tradotti in italiano dall'ARS MILITARIS.
Copre i periodi antico, medioevale e rinascimentale. È giocabile sia in 15 mm che in 25 mm, ma le basatte possono
anche essere riempite da "masse" di 6 mm o 2 mm, secondo il gusto estetico personale.
Il regolamento deriva da TACTICA, è leggermente più complesso del D.B.A. ma è più rapido
e risulta molto avvincente. L'espansione fornisce regole aggiuntive e permette di costruire le armate con un sistema a punti.
Rispetto ad altri regolamenti, ha il vantaggio che l'imbasettamento č eguale a quello del più diffuso D.B.A. quindi
con le stesse miniature è possibile giocare entrambi i regolamenti senza dover adottare particolari accorgimenti.
Poiché gioco entrambi i regolamenti preciso che in Armati apprezzo molto la mobilità delle cavalleria leggere
mentre nel D.B.A. la regola del "recoil" rende adeguatamente i problemi di coesione degli eserciti antichi e
medioevali. Armati è inoltre più adatto a rigiocare battaglie storiche.
Le battaglie storiche che ho rigiocato o arbitrato sono le seguenti:
Brentelle (25 VI 1386) - Battaglie tra due eserciti di condottieri nella guerra tra Scaligeri e
Carraresi (ovvero tra le signorie di Verona e Padova).
Castagnaro (1 III 1387) - La rivincita della battaglia precedente con la partecipazione del
condottiero Giovanni Acuto e la sua Compagnia Bianca (vincitore storico ma sconfitto sul tavolo).
Bouvines (27 VII 1214) - Francesi ed Imperiali si affrontano in una delle più note e
celebrate battaglie dell'Europa medioevale.
Courtrai (11 VII 1302) - La "Battaglia degli Speroni d'Oro" apre la serie di battaglie tra francesi e
fiamminghi, per i quali è stato necessario realizzare l'Army List, assente dal regolamento.
Mons-en-Pélève (18 VIII 1304).
Cassel (23 VIII 1328).
Beverhout (5 V 1382) - Battaglia tra fiamminghi "comitali" e ribelli.
Roosebeque (27 XI 1382)- Chiude la serie di battaglie delle rivolte fiamminghe represse dalla
Francia (che passa la patata bollente alla Borgogna).
Legnano (29 V 1176) - L'epica vittoria della Lega Lombarda sull'Imperatore Federico
"Barbarossa", con il quale hanno combattuto milizie altrettanto lombarde ed il locale marchese d'Istria). Per questa
battaglia abbiamo adottato alcune regole per il Carroccio comunale.
Blanquetaque (24 VIII 1346) - Tra francesi ed inglesi, apre la serie di battaglie della guerra dei
Cent'Anni.
Crécy (26 VIII 1346) - La disfatta dello sconsolato re di Francia. Anche sul tavolo i cavalieri
francesi sono stati obbligati a caricare a testa bassa ed hanno subito una strage.
Durham (17 X 1346) - Importante vittoria del binomio inglese di arcieri e cavalieri smontati sopra le
formazioni di picchieri scozzesi. È sempre interessante rivedere due dottrine
tattiche diverse a confronto.
Fornovo (6 VII 1495) - Il moderno esercito
francese contro l'esercito ancora medioevale della Lega della Venezia. Entrambi si
dichiarano vincitori.
Tannenberg (15 VII 1410) - L'esercito civilizzatore o terrorista dei Cavalieri Teutonici contro quello
barbaro o "patriota" Polacco-Lituano.
Montlhery (17 VII 1465) - La battaglia tra Luigi XI re di Francia ed i ribelli della Lega del Bene
Pubblico guidati da Carlo "Il Temerario", con tutti gli ingredienti di una battaglia tardo medioevale.
Il regolamento D.B.A. (De Bellis Antiquitatis) č edito in inglese dalla Wargames Research Group. La versione 1.0 č stata a suo
tempo tradotta in italiano dalla Ars Militaris. Della 2.0 sono reperibili numerose traduzioni di appassionati compresa la mia, che
comprende la traduzione dei nomi di tutti gli eserciti; non è priva di imprecisioni ma li correggo via via che si
presentano.
Il regolamento è adatto ai principianti per la sua semplicità ed economicità, in quanto un esercito
è composto da una cinquantina di miniature. Tuttavia è apprezzato anche da giocatori veterani perchè
è avvincente, rapido e permette di giocare una campagna tra 5-6 giocatori in mezza giornata.
Crociati - Possono diventare gli early oppure i later del Regno di Gerusalemme,
guidati da Guido di Lusignano.
Mussulmani - Adattabili ai Selgiuchidi, Ayyubiti (con il Saladino), Fatimiti oppure agli
atabeg Siriani.
Vichinghi.
Anglo-Danesi.
Normanni.
Il D.B.R. (De Bellis Renationis) appartiene alla prospera famiglia De Bellis e beneficia dell'esperienza dei regolamenti
precedenti (D.B.A. e soprattutto D.B.M.).
I tre libri di Army List del D.B.R. coprono il periodo dal 1494 al 1700, ed oltre alle guerre europee è possibile
rigiocare le guerre in India, in estremo oriente, le spedizioni dei conquistadores e le imprese dei pirati caraibici.
Oltre a tutte le indicazioni per formare gli eserciti, riportano interessanti informazioni storiche sulle truppe rappresentate. Gli
eserciti vanno da un massimo di 2.000 punti; con quattro comandi, più le truppe alleate, la flotta e le fortificazioni, ad un
minimo di 100 punti (Condensed Scale), scala equivalente al D.B.A. per quantità di miniature, numero di basette e
dimensioni del campo di battaglia.
Ho giocato alcune battaglie ipotetiche con eserciti della Guerra dei Trentanni (in 10 mm, con la
basetta e le distanze ridotte di 1/3).
Il regolamento, della gloriosa AVALON HILL, è a livello di brigata ed adotta la scala degli effettivi 1:120 (un soldatino
rappresenta 120 combattenti reali).
L'ho giocato grazie ad alcuni amici, più interessati di me a questo periodo, che dispongono degli eserciti francese,
russo, bavarese ed inglese con i loro alleati del 1815: Repubblica Olandese, principarti di Brunswick e di Nassau.
Le battaglie storiche da me giocate o alle quali ho assisito come spettatore (il tempo spesso è tiranno) sono le
seguenti:
Castiglione (5 VIII 1786) - L'ottima "manovra centrale" strategica di Napoleone lascia poche
speranze di vittoria al giocatore che tiene gli Austriaci.
Novi (15 VIII 1799) - Qui è la superiorità numerica austro-russa ad impensierire
le buone ma strategicamente malguidate truppe francesi. Il ruolo del giocatore francese risulta egualemente piacevole.
Marengo (14 VI 1800) - Nessuno rigiocandola commetterebbe gli errori del generale austriaco,
ma questa è una delle battaglie immancabili per un appassionato del periodo.
Eylau (8 II 1807) - Questo sanguinoso scontro per nulla risolutivo è stato presentato in
una convention aperta al pubblico e rigiocato in cantina, risultando sempre molto appassionante, anche se fermare i buoni reparti
francesi è difficile per i russo-prussiani.
Heilsberg (10 VI 1807) - La disposizione in profondità dei russi ed il progressivo
arrivo dei francesi rendono questo scenario un divertente esercizio tattico per i giocatori. Entrambi i contendenti
si sono dichiarati vincitori.
Vimiero (21 VIII 1808) - Le battaglie inglesi in Spagna permettono di sfruttare questo esercito,
ma per motivi logistici personali non ho visto ne' la ricostruzione di questo scontro ne' quella del seguente.
La Coruña (26 I 1809).
Sacile (16 IV 1809) - I pregi di questa battaglia, storicamente vinta dagli Austriaci, sono che
risulta abbastanza equilibrata e che si gioca "in casa", poiché è stata combattuta nella mia
regione.
Teugen (19 IV 1809) - Anche questa è una battaglia che risulta equilibrata. Per molti
appassionati l'esercito austriaco del 1809 è quello che da' maggiori soddisfazioni.
Asper-Essling (21-22 V 1809) - Battaglia non risolutiva e sufficientemente equilibrata,
può quasi definirsi una vittoria di misura austriaca ed è rigiocata volentieri.
Raab (14 VI 1809) - Il classico attacco francese alla posizione austriaca aumenta di fascino grazie
alla presenza di alcuni reparti del Regno d'Italia. Appassionante.
Lipsia (16-18 X 1813) - È stato rigiocato solo il settore austro-russo di questa battaglia
che per tutti i giocatori di wargame napoleonico è un sogno (e con questo regolamento non è
irraggiungibile).
Hanau (30 X 1813) - L'occasione di affiancare i bavaresi agli austriaci.
Waterloo (18 VI 1815) - Il fascino di questa battaglia decisiva è stato condiviso con il
pubblico ad una convention locale, su una superficie di 150 x 240 cm con 1.300 miniature, in uno scenario privo dei prussiani
e con l'esercito francese ridotto dei reparti ipoteticamente impegnati contro questo impalcabile avversario.
L'epico scontro è stato giocato e rigiocato, con la soddisfazione di vedere l'Imperatore vincitore.
Regolamento della WARGAMES RESEARCH GROUP. La sigla significa HORDE OF THE THINGS (in assonanza con
LORD OF THE RINGS) mentre la traduzione italiana del regolamento era edita dalla ARS MILITARIS, ed è intitolata
semplicemente FANTASY CAMPALE.
Si tratta della versione fantasy del D.B.A., del quale ha gli stessi vantaggi. Con una cinquantina di soldatini, e anche meno, si
costruisce un piccolo esercito fantasy, ed in mezza giornata si gioca una campagna o un torneo.
Il sistema a punti permette di personalizzare e variare le proprie armate, cosė alcuni eserciti possono essere utilizzati sia per il
D.B.A. storico che per il fantasy (Medioevali e Barbari), con l'aggiunta di uno o due modelli (un Eroe, un Drago o un
Mago).
Ma, come dice il titolo, dalla propria mente possono uscire i pių disparati tipi di orde, con scenari ambientati nei mondi pių
inaspettati.
È uno dei giochi preferiti di mio figlio, con il quale ho il piacere di schierare eserciti mediovali (con mago e paladino),
barbari (con belve e scamano), elfi dei boschi (con centauri ed uomo-albero), elfi del mare (con eroe e drago), elfi neri (con
elfette e cavalcatori di lucertole), uomini-lucertola con eroe e dinosauri ammaestrati, ed un contingente alleato di nani del caos
con schioppi e cannone multi-canna.
In questo sito sono disponibili le seguenti risorse:
Di questa vasta e già classica serie della GAMES WORSHOP, più che l'attuale versione
italiana MARTELLI DA GUERRA, resto fedele alla terza versione del WARHAMMER FANTASY BATTLE e
all'inimitabile WARHAMMER SIEGE con stupendi castelli realizzati mediante mattoncini EXIN (Spagna),
al WARHAMMER 40K ed a numerosi altri giochi da tavolo e di ruolo della GW, primo tra tutti SPACE
HULK.
A suo tempo ho tradotto la terza edizione del Warhammer Fantasy Battle (con integrazioni dal Role
Play), il Warhammer 40.000 e lo stupendo Warhammer Siege (utilizzabile sia per il Fantasy Battle
che per il 40.000). Le traduzioni sono integrate con materiale tratto dalla rivista ufficiale
inglese White Dwarf.
In questo sito sono disponibili le seguenti risorse:
Bladestorm e Bladestorm Bestiary, della "Iron Crown Enterprise", è un ottimo e
ricco regolamento di wargame fantasy, derivato dall'omonimo role play, adatto a scontri con poche miniature.
Il nome è dovuto al fatto che il continente sul quale è ambientato è periodicamente colpito da una
tempesta magica che assume varie forme, pone fine alle battaglie e spesso semina oggetti magici al suo passaggio.
Ho effettuato la traduzione su richiesta e qualche partita con i nipoti.
Fantasy Warrior, della "Grenadier Miniatures", semplice e ricco di trovate "fantasy" come la
possibiltà di migliorare il morale delle proprie truppe arringandole o affiancandole a "beniamini".
Ho effettuato la traduzione quando ancora non esisteva la versione italiana, seguita da alcune rapide e divertenti
battaglie.
Battle Mass, sulle battaglie fantasy, e Naval Rules, sugli scontri navali fantasy, sono due
capitoli del libro "Fantasy Wargaming" di Martin Hackett (PSL), che tratta in maniera approfondita numerosi aspetti
dei giochi fantasy (role-play, generazione di mondi fantasy, pubblicazioni, miniature, letteratura).
Ho letto e riletto il libro e tradotto questi due capitoli.
Rulettes 16th Century Naval Warfare è un semplice regolamento sui combattimenti
navali nel Mediterranio nel sedicesimo secolo, della "Wargames Research Group".
Ho effettuato la traduzione, affrontato mio fratello e modificato le regole per giocarlo su un foglio a esagoni, in modo da
rendere le battaglie più veloci.
Teenege Mutant Ninja Turtles è un gioco di ruolo di investigazione in un mondo di
animali mutanti ed esperti in arti marziali, con mumerosissime armi, attrezzature ed abilità. Può essere giocato
benissimo anche senza Tartarughe Ninja. Curiosamente il metodo consigliato per generare un'avventura è sfogliare un
quoitidiano (e funziona).
Ho effettuato la traduzione quando ancora non esisteva la versione italiana ma gli amici non sono
interessati; conto sulla nuova generazione di nipoti (sono a quota 7).
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