LE RISPOSTE DEGLI ALUNNI ITALIANI
Le risposte sotto riportate, ricavate dall'analisi
di 113 questionari, sono tra quelle più significative e frequenti.
Mi diverto quando:
faccio
attività pratiche, uso le mani
sono
direttamente coinvolto
faccio
attività creative
lavoro
in gruppo con i miei compagni
uso
strumenti (carta, righello, colori, forbici)
uso
nuove tecnologie, come il sonar per lo studio del moto
faccio
visite didattiche e gite, lavoro all'aria aperta
studio
problemi che possono capitare ogni giorno
spiego
ai bambini delle elementari un argomento, insegno a qualcuno
che non sa
capisco,
interpreto
partecipo
a laboratori con esperti
Per me motivazione significa:
capire
il senso di ciò che si sta facendo o che si dovrà fare,
apprezzarne l’importanza
un
qualcosa che mi spinge a studiare volentieri
divertirsi,
provare piacere nel fare o studiare
provare
curiosità
affrontare
sfide, come ad esempio insistere su un problema o esperimento finchè non
si arriva ad un risultato
Mi sento motivata quando:
vengo
incoraggiata
mi
vengono dati degli obiettivi ben precisi
ricevo
una gratificazione, ottengo bei voti, giudizi positivi
qualche
volta anche un brutto voto e l’incitamento a studiare mi spingono
a farlo
se
c’è cooperazione (lavoro di gruppo, lavoro con i bambini
delle elementari, insegnare a qualcuno che non sa e vedere che prova
soddisfazione, entusiasmo ad ascoltare)
quando
studio in genere, perché allargo le mie conoscenze: può essere
faticoso, ma poi ne raccoglierò i frutti, so che faccio qualcosa
che serve per costruire il mio futuro
se
posso esprimere le proprie opinioni, se gli insegnanti capiscono
i miei problemi
se
provo interesse per ciò che faccio, in questo modo lo studio
diventa facile, non mi pesa
se
faccio un lavoro gradevole, come ad esempio in laboratorio
quando
imparo qualcosa di nuovo
mi
interessa studiare, sono sempre motivata a farlo
se
ho meno compiti a casa e faccio più esercizi a scuola
Quali attività svolte quest'anno ti hanno motivato
in matematica e scienze?
lavori
all'aria aperta, la gita scolastica, soprattutto la visita a Città della
Scienza e alla Solfatara di Napoli, visite naturalistiche
attività di
laboratorio di scienze e d’informatica, attività all’aria aperta
lezioni
ai bambini delle elementari
Quali attività non ti hanno motivato?
tutte
quelle in cui si deve solo ascoltare, non si è coinvolti direttamente
quando
sento ripetere le stesse cose
Mi sento stimolata a fare quando:
sono
direttamente coinvolta in un esperimento o in un compito, quando
devo scoprire cose nuove
faccio
qualcosa di pratico, se devo costruire un prodotto concreto
(oggetti, cartelloni)
devo
presentare, comunicare ad altri il mio lavoro
devo
fare qualcosa di particolarmente difficile
mi
viene proposto un problema originale
scopro
la causa, il motivo per cui una certa cosa succede
devo
raggiungere un certo risultato, un bel voto
il
mio gruppo compete con altri gruppi e si vuole dimostrare di
valere di più, di essere più in gamba
Non mi sento stimolata a fare quando:
le lezioni sono solo teoriche, se devo solo ascoltare
mi servono almeno 5 spiegazioni prima di capire
non
saprei, le cose che non mi stimolano me le dimentico
Da chi/cosa ricevo supporto
dall'uso
di materiali, strumenti che aiutano a capire meglio le spiegazioni
dal"vedere” le
cose ( intese sia come oggetti reali, sia come disegni, schemi,
rappresentazioni grafiche)
da
amici ed insegnanti, anche se a volte non ho il coraggio di chiedere
aiuto
da
me stesso e nella mia voglia di fare
da
proposte nuove
da
attività pratiche
avrei
bisogno di un insegnante solo per me, ma non è possibile
dal
poter affrontare argomenti alla mia portata, non troppo difficili
dall'essere
motivato
Quali argomenti ti piacerebbe conoscere
meglio?
l'ambiente,
gli animali
il
corpo umano, la salute, l'educazione sessuale
argomenti
di scienze in genere che mi aiutano ad interpretare i
fenomeni
l'informatica
Argomenti ritenuti utili nella vita quotidiana:
gli
stessi menzionati prima, e inoltre:
l’aritmetica,
i calcoli, le percentuali
la
matematica anche come strumento per ragionare
Faccio un lavoro cooperativo quando:
c’è uno scambio di opinioni e idee nel lavoro
di gruppo, ad esempio quando si correggono in gruppo i compiti fatti
a casa o le verifiche, quando si fanno insieme gli esperimenti in laboratorio
aiuto
i compagni del mio gruppo che sono in difficoltà e nello stesso
tempo io ricevo aiuto da loro
La cooperazione tra insegnanti potrebbe essere utile perchè
potremmo
apprendere lo stesso argomento da diversi punti di vista
Aspetti positivi nell'uso del computer e delle
nuove tecnologie in genere(molto
più menzionati)
permettono
di essere coinvolti sirettamente
facilitano
il lavoro
aiutano
a concentrarsi
stimolano
a ragionare
le
novità aiutano, si è più curiosi ed attenti
permettono
di fare calcoli difficili
aprono
nuovi campi di studio, nuovi modi di apprendere
permettono
di provare e riprovare
Makes
us see, not only hear, read or imagine things
ci
si diverte e nello stesso tempo si impara
si
fa un lavoro in meno tempo
gli
esempi pratici sono meglio di quelli dati a voce
Aspetti negativi (poco menzionati)
rischiano
di trasformare l’esercizio in gioco
non
ci si concentra sul perché si usano certe regole
c’è il
rischio di essere superficiali
si
può diventare dipendenti dalle nuove tecnologie
si
toglie spazio alle attività pratiche, manuali
sintesi e commenti