CONCENTRATI ERITROCITARI |
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Descrizione |
Un'unità di concentrato eritrocitario contiene praticamente tutti i globuli
rossi di partenza, gran parte dei leucociti (da 2,5 a 3x109
circa)
e un contenuto variabile di piastrine, in rapporto alla modalità di
centrifugazione impiegata e qualora non sia stata impiegata alcuna metodica di
rimozione. |
Caratteristiche |
Volume |
280 ± 50 mL |
Emoglobina |
minimo 45 g/unità |
Ematocrito |
da 65% a 75% |
Emolisi al termine della conservazione |
< 0,8% della massa eritrocitaria |
Conservazione e trasporto |
Temperatura controllata, compresa fra +2ºC e
+6°C e, comunque, non oltre i +10ºC.
Al termine di un tempo massimo di trasporto
di 24 ore, l'unità non deve avere superato la temperatura di 10°C.
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Indicazioni |
I
concentrati eritrocitari sono indicati per la terapia dell'anemia e in
caso di perdite di sangue non accompagnate da un importante decremento
della volemia. |
Dosaggio |
Determinato dalla situazione clinica.
Un'unità aumenta il tasso emoglobinico di 1
g/dL in un soggetto adulto; 3 mL/Kg aumentano di 1 g/dL il tasso
emoglobinico in un bambino. |
Controindicazioni |
I concentrati eritrocitari non sono
raccomandati:
-
quando esistono vari tipi di intolleranza
al plasma,
-
in caso di immunizzazione verso antigeni
leucocitari,
-
nelle exsanguinotrasfusioni in età
neonatale, a meno che non venga aggiunto plasma,
-
nei prematuri o nei riceventi a rischio di
sovraccarico marziale, a meno che non siano utilizzati entro 14 giorni
dalla raccolta (allo scopo di ridurre la frequenza delle trasfusioni).
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Effetti collaterali |
Gli effetti collaterali sono gli stessi del
sangue intero, con la sola eccezione del sovraccarico circolatorio, se la
trasfusione viene effettuata correttamente. |
Tempi di consegna |
Questo
emocomponente può essere consegnato:
-
immediatamente,
senza esecuzione di test di compatibilità, in caso di richiesta
urgentissima
-
nei tempi previsti nella richiesta programmata.
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