Maria Isabella Viola - Progetto di
Pupazzo - acrilico
Per
cominciare, è ottima la Guida agli eBook (in inglese)
disponibile in ebookconnection. In italiano, è disponibile un accurato
dossier di Luigi Maria Reale nel sito di italianistica
on line. Una ampia sezione dedicata agli eBook (come
farli, dove trovarli, dove pubblicare) è presente anche su Alice
(gli e-book).
I seguenti siti (tutti in inglese) offrono moltissime
(come al solito: fin troppe) notizie sullo stato attuale
e le prospettive degli eBook:
- eBookNet: tecniche e consigli per fare e
scrivere un eBook.
- eBook Connections: links a tutti i
migliori siti di eBook.
- openebook: è il consorzio
per definire lo standard dell'editoria elettronica
- Rocket eBook e Softbook: sono due sistemi hardware di
lettura degli eBook.
- Glassbook Reader e Microsoft Reader: propongono sistemi software per
la lettura dei libri elettronici. Glassbook ha un accordo
con Adobe per incorporare il formato Acrobat.
- EveryBook: propone DocAble, un software per
la gestione di documenti in formato PDF.
- PeanutPress: propone PeanutReader, per la lettura
degli eBook sui PDA (palm top, lap top ecc.) dotati di sistema
operativo palm OS o
Windows CE.
- Adobe Acrobat: è un formato largamente diffuso
per la condivisione di testi on-line.
- CyberRead: bookstore di libri elettronici
on-line.
- HardShell: un piccolo editore americano, citato come una
delle rare storie di successo nell'editoria elettronica.
- Rosetta Book: la casa editrice che è diventata famosa
pubblicando in versione elettronica i best-seller degli autori di
Random House. E' in corso una causa che inciderà sul futuro del libro
elettronico.
Anche in
Italia, intanto, fiorsiscono i
pionieri dell'editoria elettronica:
- 365
giorni in fiera:
nella libreria permanente della Fiera del Libro, le proposte di eBook
di editori italiani (pochi) e stranieri (tanti).
- AgeBook: propone
classici della letteratura su cd-rom, leggibili con
AgeReader.
- Apogeonline: editore on line
specializzato in testi informatici.
- DigiSic: archivio digitale della letteratura siciliana,
gestito dall'Università di Messina.
- Ebookgratis:
consente di scaricare gratis eBook in formato MS-Reader.
Titoli classici, ma non solo.
- Editor on Web: pubblica e vende eBook (anche
dal catalogo di editori tradizionali)
- Emotionbook: dà servizi per la realizzazione e la
vendita di eBook e per la protezione del diritto d'autore
nelle opere digitali
- Evolutionbook: notizie sugli
eBook e vendita on-line.
- Freebooks: seleziona testi per la pubblicazione in
formato eBooks senza richiesta di contributo. Si può richiedere anche
un preventivo per la stampa a bassa tiratura con il print-on-demand. - Inediti.it: pubblica on-line opere inedite
(ma anche edite). All'autore è riconosciuto il 50% del
prezzo di vendita.
- Libuk: pubblica inediti con contributo
dell'autore, a richiesta consulenza e scheda di lettura.
- MSN
ebook: la sezione eBook del portale di Microsoft (ci
sono alcune buone edizioni gratis) ovviamente in formato MS Reader.
- Neteditor: pubblica on-line in formato HTML
o eBook. Classifica dei testi più scaricati.
- Romanzieri:
forse il progetto italiano più attivo e
vivace. Comprende una raccolta di classici in lingua originale e una
sezione in collaborazione con Stampa Alternativa.
- Spazio
eBook: è uno spazio dedicato ad autori e
lettori per segnalare e discutere degli eBook disponibili in
Rete.
- Superlibri: seleziona testi che pubblica
come eBook e mette a disposizione degli editori interessati.
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eBook:
qualcosa di nuovo sotto il sole? 1. La tecnologia, prima di tutto
Nel suo senso più ampio, l'eBook, il libro elettronico, è una cosa molto
semplice: un testo in formato digitale
leggibile attraverso un computer o un apposito apparecchio.
Nel suo senso più ampio, era già possibile con
la tecnologia di quindici anni fa. E allora perché solo
adesso se ne parla così tanto? Perché nel frattempo sono
successe almeno due cose importanti: 1) il
personal computer è entrato nelle case come un
qualsiasi altro elettrodomestico;
2) Internet è diventata una rete commerciale ad
altissima diffusione.
Grazie a questo, oggi per produrre un testo e diffonderlo
non è più necessario stamparlo su carta e metterlo in
vendita nei negozi: è molto più semplice e meno costoso distribuirlo in
formato elettronico attraverso la Rete.
In senso più stretto,
l'eBook ha alcune caratteristiche che lo differenziano da un normale
documento elettronico prodotto con un wordprocessor o da una pagina
HTML. In essenza, queste sono: la
resa dei caratteri con una tecnica che consente
di ottenere una qualità vicina a quella della pagina stampata;
la protezione e la non riproducibilità, per la tutela del
diritto d'autore; il potenziamento del sistema di
navigazione nel testo.
Mentre un normale testo elettronico è
concepito per essere anche stampato, la lettura dell'eBook avviene
soltanto con uno strumento specifico e prescinde del tutto dalla carta.
Questo strumento può essere il personal computer, dotato di un
software apposito, oppure un lettore specializzato. Si tratta di una macchinetta poco
ingombrante (e ancora molto poco diffusa) che pesa come
un libro (o meno) e può essere portata a giro come un
libro, ma che può contenere molti libri. Ora, siccome
leggere al personal computer, anche quando sia maneggevole come un
portatile, non è la cosa più comoda del mondo, è opinione di molti
che il successo dell'eBook dipenda in massima parte dalla diffusione
di questi apparecchi.
Insomma, l'eBook è un
parente stretto del DVD o dell'MP3. Ma mentre tutti noi troviamo
naturale utilizzare un apparecchio per ascoltare un disco o vedere un
film, l'idea di leggere un libro nello stesso modo non è per niente naturale. Certo, è difficile battere un libro
stampato quanto a comodità e qualità, eppure questo nuovo modo di leggere ha molti vantaggi:
per esempio, si possono portare con sé tantissimi libri in poco spazio, si possono compiere operazioni (di ricerca, di
comparazione, annotazione ecc.), che con i testi stampati sarebbero
impossibili, si può leggere in ambienti senza luce, a
letto o in treno. E non è così vero che gli schermi
affaticano la vista: è faticoso anche leggere un
libro mal stampato o scritto in piccolo. Con l'eBook, invece, sarà possibile ingrandire i
caratteri o cambiare il font di visualizzazione per adattarlo alla
propria vista. Ma il vero guaio della carta è che occupa spazio e
pesa molto. E non è un guaio da poco, se l'università di Sidney ha
dovuto seppellire diecimila libri antichi che non sapeva dove mettere.
In futuro, forse gli eBook, o comunque l'editoria elettronica,
risolverà il problema della conservazione de
testi. Inoltre, gli eBook potrebbero essere utili a chi, come gli studenti o i
ricercatori, deve portarsi dietro una gran quantità di libri. E proprio dalla scuola e dalla ricerca ci si aspetta che parta
l'impulso per la loro diffusione.
Ma
l'eBook, inteso nel suo senso più ampio, ha un altro grande vantaggio
più sottile ma che forse rappresenta la maggior parte
del suo valore: può essere aggiornato continuamente e
con tempi irrisori rispetto a quelli della carta
stampata, attraverso Internet. Per un testo tecnico o scientifico, tutti
vedono che questa è una
caratteristica preziosissima.
Un ostacolo alla diffusione
del libro elettronico è la mancanza di uno standard, tipica di tutte
le tecnologie nuove. Infatti, oltre a un consorzio che ha definito il
formato universale (OeB, che sta per Open eBook), esistono varie
soluzioni proprietarie, come Rocket eBook e SoftBook, sia hardware che
software. Forse, la scesa in campo della strapotente Microsoft, con
Microsoft Reader (che comunque può leggere il formato OeB) finirà
per mettere d'accordo tutti. In effetti, creare un eBook per Microsoft
Reader è facile e gratuito: basta scaricare un pezzo di
software da aggiungere al diffusissimo Word (ci vuole la versione
2000). Microsoft Reader conta già parecchi epigoni tra i siti che propongono
eBook: tanto per fare un esempio, i testi di liberliber, la popolare
biblioteca elettronica della Rete, che adesso sono in formato txt o
rtf, saranno convertiti in eBook per Microsoft Reader. Microsoft
Reader è anche stato scelto da Mondadori per la versione elettronica
dei propri libri. Non è poco.
2.
poi le considerazioni
Che si possano produrre e distribuire libri a
costi minuscoli su un mercato sterminato qualche
conseguenza finirà per averla. Gli eBook sono una opportunità sia per
chi legge sia per chi scrive. E, io credo, anche per chi i libri li
produce. Se produrre e
distribuire un libro diventa una operazione che chiunque può
permettersi, ci sarà molto più spazio per quei testi che le
cosiddette logiche di mercato avrebbero sempre relegato in un
cassetto. Forse un giorno finiremo per dire "troppa grazia a
Sant'Antonio", ma io credo che poter scegliere anche tra testi
"fuori dal giro" sia un bene per l'intelligenza di tutti i
lettori. Vedremo in futuro se qualche libro nato come eBook riuscirà
a far concorrenza ai libri di carta; intanto, gli editori che hanno a
cuore il proprio mestiere potrebbero sfruttare in modo intelligente il
libro elettronico, per esempio anche per dare uno spazio agli autori
"meritevoli" che non giudicano economico stampare. Qualcuno
mi sembra già si sta movendo in questa direzione. Qualcun altro si
lamenta di essere travolto dalle già nominate logiche di mercato,
spietate non solo con gli scrittori. Non varrebbe la pena, prima di
arrendersi, provare anche questa nuova strada? E' vero, i lettori di
eBook ancora non ci sono, ma del resto non ci sono nemmeno i lettori
normali, e distribuire un eBook attraverso un bel sito intelligente,
dove si può anche discutere dei libri che si leggono, forse è
persino più dignitoso che ostinarsi a cercare di farlo arrivare nel
magazzino di qualche libreria.
In un mondo "democratico" in cui tutti possono provarci, la
cosa difficile diventa farsi sentire. E' probabile che i costi si
spostino dalla produzione alla promozione. Si dovranno trovare dei
sistemi per orientare il lettore, per aiutarlo a scegliere (ahi) ben
sapendo, questa volta, che ogni sistema di selezione è in qualche
modo imperfetto. Un dubbio: sopravviveranno i temibili recensori togati o
saranno soppiantati dalla (temibilissima) coscienza collettiva della Rete?
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Maria Isabella Viola - Realizzazione
di Pupazzo acrilico
Il
breve cammino degli eBook |
- 5 Maggio 1999: per
accompagnare l'uscita del nuovo romanzo di Baricco (City)
Rizzoli mette on-line il primo capitolo (abcity).
- 14 marzo 2000: un nuovo racconto di
Stephen King (il primo dopo l'incidente) viene venduto
esclusivamente come eBook attraverso Internet (simonsays).
- giugno 2000: l'ultimo romanzo di
Ernesto Sabato, La Resistenza, è reso
disponibile gratis in Internet.
- 24 luglio 2000: questa volta King ci
prova da solo e vende in rete a puntate The Plant, un
romanzo inedito degli anni '80 (Stephen King).
- 2 ottobre 2000: Piemme presenta il
primo eBook per bambini: Le avventure di Geronimo
Stilton (geronimostilton)
- 20 ottobre 2000: alla fiera di
Francoforte viene assegnato il primo premio destinato
agli eBook (100.000 dollari). (Internat.
eBook Award)
- ottobre 2000: Mondadori annuncia che
venderà tutte le proprie novità sotto forma di eBook a
20.000 lire, in anticipo rispetto all'uscita in libreria.
-8 novembre2000:
Random House annuncia diritti d'autore al 50% per la
vendita degli eBook e lancia la versione elettronica
della Modern Library.
(Random
House)
-8 gennaio 2001:
Barnes&Noble.com, la libreria on-line
dell'omonima catena libraria e di Bertelsman, lancerà
Barnes&Nobles Digital, con lo scopo di pubblicare
libri in formato elettronico.
(Barnes
& Noble)
-24 febbraio 2001:
Apre l' eBook store Mondadori: 100 titoli tra cui
Pontiggia, Tamaro, De Carlo e molti classici. Scaricabili
gratis i primi due giorni
(ebook.mondadori.com)
-12 marzo 2001:
Anche Carmen Covito si cimenta con gli eBook (e
insegna come farne uno). Racconti dal web
scaricabile gratis dal suo sito in formato MS Reader
(carmencovito.com)
- 17 maggio 2001:
Apre Libuk, consorzio per la vendita degli
eBook: disponibili titoli classici e contemporanei dai
cataloghi di Fazi e Newton Compton. E' prevista una
sezione per gli autori esordienti.
(libuk.com)
- 22 novembre 2001:
per la prima volta, la Chiesa diffonde via e-mail un documento
pontificio in formato elettronico: Ecclesia in Oceania.
(www.vaticano.va)
- 6 dicembre 2001:
è la volta di RCS: parte ebooknet, libreria di eBook
dai cataloghi Rizzoli, Bompiani, Sonzogno e Fabbri.
(www.ebooknet.it)
- marzo 2002:
Stampa Alternativa lancia il progetto Millelire
online per portare in Rete tutti i Millellire. Vara anche la
collana Strade
Bianche di testi disponibili solo in formato eBooks.
(stampalternativa)
- 22 aprile 2002:
Microsoft annuncia la nascita della International eBook
Association, con sede in Europa, per promuovere la diffusione del
libro elettronico.
(comunicato)
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