pag. 5                                     Indice Guatemala

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

domenica, 1 agosto

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Santiago Atitlan
Dopo un'oretta la pioggerella cessa, e cosi', finito di pranzare facciamo ancora un giretto per le strade del paese curiosando nei numerosi e interessanti negozi di artigianato. Torniamo quindi all'imbarcadero dove il nostro 'capitano' ci aspetta per riportarci a Panajachel, attraversando di nuovo il lago per tutta la sua lunghezza, mentre il tempo e' migliorato e fa di nuovo capolino un timido sole.

 

 

 

 

 

Ritorniamo al nostro albergo e, visto che abbiamo ancora qualche ora di luce, decidiamo di recarci presso la vicina riserva naturale Atitlan. Riprendiamo il nostro mezzo e dopo un paio di chilometri troviamo la reception del parco. Da qui si dipartono diversi itinerari, con una vicina 'fattoria' delle farfalle e percorsi che si addentrano nel fitto della foresta che caratterizza questa zona.

 

 

 

 

Aspettiamo per un po' e quindi un addetto della riserva ci accompagna per un sentiero in salita che conduce ad una vicina cascata. Il percorso e' molto interessante, inoltrandosi tra grandi alberi coperti di liane, con numerosi ponticelli sospesi. Giungiamo alla cascata mentre il tempo sta di nuovo peggiorando, preannunciato da forti tuoni. Subito dopo comincia una pioggia scrosciante, che ci fa affrettare il passo, lungo il percorso che da qui in poi e' tutto in discesa.

 

pianta di caffe'

 

Troviamo riparo sotto un tetto un po' precario in attesa che il tempo migliori, e da qui, avvertiti dalla guida, scorgiamo un paio di scimmie appollaiate sui rami di un grande albero vicino. La vegetazione circostante vediamo che e' ricca piante di caffe', di cui il Guatemala e' un grande produttore. Dopo un po' la nostra guida, visto che il tempaccio continua, e noi in questo momento siamo poco attrezzati al riguardo, si reca molto gentilmente a procurarci alcuni grandi ombrelli con i quali raggiungiamo la reception. Qui ci riscaldiamo un po' nel piccolo bar annesso con un bel te' caldo, dopo di che ritorniamo al nostro albergo per la serata.

 

Lago Atitlan

Il mattino dopo riprendiamo tutte le nostre cose e ripartiamo sul nostro mezzo, percorrendo dapprima un tratto di strada che ci regala ancora qualche splendida veduta sul lago Atitlan.

 

 

 

cimitero

Nostra meta di oggi e' la cittadina di Chichicastenango, forse la piu' famosa del Guatemala per i vari mercatini che vi si trovano. Dobbiamo percorrere meno di una cinquantina di chilometri, e passando nelle vicinanze di alcuni paesi notiamo i pittoreschi cimiteri locali, che spiccano da lontano come macchie di colore nel panorama circostante.

 

Chichicastenango

In un paio d'ore di strada piuttosto tortuosa ma molto panoramica raggiungiamo Chichicastenango, e ci sistemiamo in un albergo appena fuori del centro abitato, dove rimarremo per i prossimi due giorni. Ci troviamo ad oltre duemila metri di quota, e lo si sente dal clima piuttosto frizzante e dal cielo limpidissimo.

 

Oggi e' domenica, ed e' il giorno principale di mercato. Ci rechiamo quindi con una breve passeggiata fin nei pressi dell'animato centro cittadino.

 

 

 

 

 

           Indice Guatemala                                    avanti