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Presso Shubra Khit ha luogo il primo scontro importante della spedizione in Egitto.
La flottiglia francese guidata dal capitano Perrée, segue l'esercito con a bordo l'artiglieria guidata dal generale
Andréossy e la cavalleria appiedata guidata dal generale Zayonscheck.
Presso Shubra Khit si scontra con la flottiglia turca, appoggiata da 4.000 mammelucchi, numerosi fellah ed arabi.
Nel combattimento si distinguono il matematico Gaspard Monge e Berthelot. Le cannoniere turche hanno presto la peggio ed al
tuonare del cannone Napoleone accorre in sostegno della propria flottiglia con le divisioni Deasix, Bon, Reyneir, Menou e
Dugua.
Le divisioni francesi assumono schieramento a rettangolo:
un intero reggimento su 6 righe su ciascuno dei due lati
lunghi,
il terzo reggimento chiude i due lati brevi, sempre su 6 righe,
i cannoni occupano gli angoli,
all’interno trovano posto la cavalleria, lo stato maggiore, ed i carriaggi.
La cavalleria mamelucca, schierata davanti al villaggio sutto la guida di Murad bey, inizia a stormeggiare attorno ai rettangoli,
affiancati per fornirsi appoggio reciproco, e prova poi ad infiltrarsi ma è respinta dall’intenso fuoco francese.
Dopo circa due ore i francesi conquistano il villaggio ed i mamelucchi si ritirano lasciando circa 600 caduti. La flottiglia turca ripara
a Il Cairo.
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