La battaglia di Ostrowno (25-27 VII 1812)
Campagna di Russia (1812)
La cavalleria francese di Murat raggiunge la retroguardia russa, guidata dal generale Ostermann, presso Ostrowno e la carica (25 VII).
A sera sul campo di battaglia giunge anche la divisione Delzons.
Il giorno successivo (26 VII) da parte francese arriva il IV° C.A. (Eugene), composto da francesi ed italiani, ma giungono rinforzi
anche da parte dei russi, che sono schierati dietro un profondo burrone, con l’ala sinistra appoggiata ad un bosco e la destra alla
Dvina.
I francesi attaccano. I russi resistono e attaccano a loro volta ma subiscono il contrattacco di Murat, Eugene, Junot e Nansouty, sono
respinti verso Comarchi e riparano nella fitta foresta, unendosi al corpo del generale Toutchkoff.
Arriva Napoleone ed ordina di procedere per la foresta.
I russi in ritirata si uniscono al grosso di Barclay, dietro il torrente Lutchissa (27 VII), attraversato da un unico ponticello dietro al
quale c'è una scarpata. La retroguardia russa, 10.000 uomini appoggiati dall'artiglieria, offre resistenza. Il 9° reggimento
voltiguers (200 uomini) all’avanguardia è circondato dalla cavalleria russa, ma riesce a respingerla.
A sera Barclay si disimpegna poiché Bagration non può raggiungerlo.