Oudinot con 75.000 uomini avanza verso Lückenvalde (20 VIII) e respinge l’avanguardia nemica da Tebbin (21 VIII).
L’Armata del Nord (Bernadotte) si schiera davanti Berlino: a destra 30.000 russi (Winkingerode, Woronzow e Tschernytschew), al centro 22.000 svedesi ed a sinistra 75.000 prussiani dei corpi 3° (Bülow) e 4° (Tauenzien).
I francesi si preparano ad attaccare gli avversari (23 VII):

• A destra i francesi, italiani e tedeschi del IV° C.A. (Bertrand), presso Blankenfelde (fronteggiano il 4° corpo prussiano).
  

• Al centro la divisione francese e le due sassoni del VII° C.A. (Reynier), presso Gross Beeren, da dove sono cacciate le avanguardie del 3° corpo prussiano.
  

• A sinistra i franco bavaresi del XII° C.A.
  

Bülow, sebbene sconsigliato da Bernadotte, decide di prevenire l’attacco nemico e la sera del 23 con 35.000 uomini attacca Gross Beeren, inviando la brigata Borstell verso Klenbeeren sul fianco sinistro avversario.
L’attacco si sviluppa alle 18:00. Le due divisioni sassoni cedono quasi subito. Oudinot prende il comando della divisione francese e muove in soccorso ma è disordinato dalla loro fuga e subisce numerose perdite da parte della cavalleria prussiana.
Con l’oscurità arriva in massa la cavalleria francese che carica il più vicino reggimento prussiano, ma i reparti si mescolano confusamente e combattono senza esito. Interviene anche la cavalleria del XII° C.A. ma è respinta da Dunkelheit.
Oudinot lascia 1.500 prigionieri, 14 cannoni, 60 carri di munizioni, invia rapidamente l’artiglieria a Wittenberg e ripiega con il grosso. Per commemorare la vittoria i prussiani innalzano un obelisco alto 14 metri.