Ney avanza da Wittenberg verso Jüterbog con i C.A. IV° (francesi, italiani e tedeschi di Bertrand), VII° C.A. (franco-sassoni di Reynier) e XII° (franco-bavaresi di Oudinot) per un totale di 71-75.000 uomini.
A Zahna i francesi incontrano l’avanguardia del 4° corpo prussiano (Tauenzien) e lo respingono verso Jüterbog, dove è accampato il resto del corpo (5 IX).
Il 3° corpo prussiano (Bülow), in osservazione davanti Wittenberg, riceve notizie dello scontro, lascia sul posto la brigata Borstell, marcia verso Jüterbog e bivacca a 4 km dai francesi, ignari del suo avvicinarsi.
La mattina del giorno seguente i francesi sono sparsi intorno a Jüterbog per riposare. Il 4° corpo prussiano (Tauenzien) si avvicina a Bülow ma è affrontato dai francesi, italiani e tedeschi del IV° C.A. (Bertrand) che ha passato l’Aa tra Rohrbeck e Dannewiz.
Dopo 4 ore di scontri i prussiani iniziano a retrocedere ma contro il fianco sinistro francese interviene il 3° corpo prussiano (Bülow). Ney affretta l’arrivo del VII° C.A. (Reynier) da Rohrbeck a Niedersdorf. Il violento combattimento si sposta dai dintorni di Dannewiz a quelli di Gölsdorf.
Tauenzien lancia alla carica tutta la sua cavalleria e respinge il IV° C.A. (Bertrand). Anche il VII° C.A. (Reynier) inizia a retrocedere ma arriva il fresco XII° C.A. (Oudinot). Il 47° battaglione franco-sassone affronta sanguinosamente il 15° battaglione prussiano che è distrutto.
A questo punto arriva il generale prussiano Borstell, che disobbedendo agli ordini di Bernadotte, è accorso in aiuto dei suoi ed attacca il villaggio di Gölsdorf. Ney, presso il IV° C.A., chiama il XII° per un deciso attacco all’ala sinistra del 4° corpo prussiano.
Bülow interviene personalmente in rinforzo con 2 reggimenti di ussari russi, 2 battaglioni jäger e 3 batterie (una svedese), ed i prussiani con un sanguinoso combattimento tolgono ai sassoni il villaggio di Gölsdorf. Il XIII° C.A. è disordinato dalla fuga del IV°. La cavalleria prussiana carica i francesi trasformando la ritirata in rotta.
Alla battaglia hanno partecipato 41-50.000 russo-prussiani.
Un monumento ricorda la vittoria, un altro i caduti Würtemberghesi. Bülow è in seguito nominato conte di Dennewitz.