Le Forze in Campo.
Eyre Coote dispone di 7.800-8.000-8.476 uomini. L’unico reggimento europeo è il 73° Highland (500 uomini) guidato dal colonnello James Crawford. Le forze di Hyder Ali sono indicate in 25 battaglioni di fanteria, 400 europei, 40-50.000 cavalieri, 100.000 tra fucilieri, peons e polygars con 47 pezzi d’artiglieria, trincerati sulle dune sabbiose con ridotti e trincee a cavallo della strada per Porto Novo (odierna Parangi Pettai). Parte dell’artiglieria è mascherata dai cavalleggeri. Altre fonti indicano 60-65-80-100.000 uomini in tutto.

La Battaglia.
Gli inglesi avanzano in due linee guidate rispettivamente dal maggiore Hector Munro e dal maggiore James Stewart (ore 9:00). Il 73° è all’ala destra della prima linea. Hector Murno guida la divisione di destra.
Le truppe inglesi sostano un’ora sotto il fuoco dei cannoni nemichi mentre gli esploratori riconoscono le posizioni nemiche, infine le due linee avanzano, lasciano la strada per Cuddalore e deviano in colonna a destra lungo il mare. Il sentiero non è percorribile dai buoi ed i cannoni sono trascinati dai sepoy. La cavalleria di Hyder inzia alcuni attacchi di disturbo.
Dopo una breve marcia sul fianco, la prima linea risale il versante coperto della collina che domina le posizioni dell’ala sinistra avversaria. La direzione è determinata dal rumore delle artiglierie.
Giunta sulla sommità, la linea avanza coperta dall’artiglieria contro le truppe di Hyder, che ha dovuto spostarle per fronteggiare l’attacco sul proprio fianco, ed ora sono in posizione svantaggiata, più in basso.
La cavalleria di Hyder Ali contrattacca. Gli inglesi formano i quadrati. La cavalleria è bersagliata dell’artiglieria inglese, si disordina, è accolta dalle raffiche dei fucili, dalle baionette e dopo un breve combattimento è respinta. Gli inglesi si schierano nuovamente in linea e riprendono l’avanzata contro la fanteria avversaria.
Hyder Ali invia una grossa colonna di fanteria, cavalleria ed artiglieria ad aggirare il fianco sinistro inglese, ma è fatta a segno dai cannoni di una nave inglese, posta a guardia dei bagagli, alla quale si uniscono due batterie della seconda linea. La reazione è sufficiente a causare la ritirata della colonna.
Le truppe di Hyder Ali sono costrette a ritirarsi (17:00) lasciando 10.000 tra caduti e feriti contro 306 tra caduti e feriti dei vincitori.
In questa battaglia è per la prima volta documentata la cornamusa in India (del 73°), ancora oggi usata nell’esercito indiano.