La Guerra della Regina Anna (1701-1713)
Guerra di Successione Spagnola.
Le Forze Contrapposte.
Gli inglesi hanno una compagnia di presidio a fonte St. John's, sul confine con
l'Acadia francese, lo rinforzano con altri 100 uomini (1701) ma quattro anni dopo metà
della guarnigione è ritirata.
I francesi in Acadia dispongono di 4 Compagnies Franches de la Marine, ciascuna di 50
uomini, un distaccamento della Compagnia di Bombardiers de la Marine, a Rochefort, e
numerose compagnie di milizia (1701).
Il governatore Auger de Subercase forma una squadra di 12 bombardieri (1702) ed arruola nella
milizia 300 baschi per l’attacco a St. John (1704).
Gli irochesi, dopo lunghe trattative, firmano la pace con i francesi e si dichiarano neutrali
(1701).
La Guerra in Carolina.
James Moore governatore della Carolina con 500 miliziani e 300 indiani assedia Saint Augustine per
otto settimane, la prende, l'incendia e si ritira (autunno 1702). È destituito perchè
gli ordini erano di rimanere sulla difensiva.
James Moore raccoglie a sue spese 50 uomini e 1.000 indiani con i quali distrugge i villaggi
spagnoli della Florida occidentale (1704).
La Moyne de Bienville pacifica i potenti indiani chickasaw (filo-inglesi) e choctaw (filo-francesi)
garantendo la difesa della Luisiana, dove i francesi hanno iniziato di recente la penetrazione e
che per la prima volta è fronte del conflitto franco-inglese.
I franco-spagnoli attaccano congiuntamente Charleston ma sono respinti (1706). La Carolina appronta
un sistema di ricognizione navale, arruola gli indiani cherokee e creek. Gli inglesi devastano
i dintorni di Pensacola, nel Mississippi (1707).
James Moore stermina gli indiani tocobaga della Florida sud-occidentale (1709).
Gli indiani creek e chickasaw, alleati agli inglesi, distruggono i choctaw (1712). Bienville
ristabilisce l'alleanza con gli indiani alabama.
La Guerra al Confine Canadese.
Gli olandesi di Albany ed francesi si accordano segretamente garandendosi la
neutralità della valle dell'Hudson e la possibilità di condurre
traffico clandestino.
I francesi alleati agli indiani abenaki effettuano scorrerie nel Maine (VII-VIII 1703). Durante
l'inverno seguente 600 inglesi pattugliano i boschi della frontiera settentrionale senza catturare
neppure un indiano.
I francesi distruggono Deerfield nel Massachusetts (1704) e gli inglesi aumentano a 2.000 uomini
gli incaricati di sorvegliare le 200 miglia della frontiera (estate 1704). Durante l'inverno
sono organizzate della pattuglie a cavallo che liberano la frontiera dalle bande indiane.
Una scorreria franco-indiana contro il Connecticut è subito respinta.
Gli inglesi del Massachusetts, colpiti dalle scorrerie dei pirati che fanno base a Port-Royal,
radunano 550 uomini a Boston ed attaccano incendiano Grand-Pré ed investono Port-Royal (VII
1704), difesa da 185 uomini ed 8 ufficiali, ma dopo diciotto giorni d’assedio devono ritirarsi. Il
maggiore Benjamin Church è ripreso per aver trasgredito agli ordini di rimanere sulla
difensiva.
Un migliaio di inglesi del Massachussets, con rinforzi del New Hamshire e di Rhode Island, investono
nuovamente Port-Royal (V 1707) ma dopo pochi giorni giunge in soccorso della città una
flotta di 25 navi con 1.600 uomini e gli inglesi si ritirano.
La terza spedizione è egualmente respinta (VIII 1707).
I francesi effettuano una scorreria contro Winter Harbour (IX 1707).
La Guerra su Terranova.
Il capitano inglese John Leake governatore di St. John ottiene rinforzi, attacca e saccheggia
gli insediamenti francesi di Trepassey e Saint Nary's (VI 1702). L'anno seguente gli inglesi
progettano di attaccare Placentia ma l'ammiraglio Graydon rifiuta di fornire l'appoggio della
flotta perchè i suoi ordini sono di rimanere sulla difensiva.
Auger de Subercase governatore francese di Acadia riceve in rinforzo 72 volontari canadesi da
Quebec, 30 indiani micmac (XI 1704) e con alcuni filibustieri da Placentia investe cinque
settimane St. John's e la saccheggia (II 1705). Il forte resite ma i francesi distruggono
Ferryland, devastano il paese a nord fino Bonavista e dopo un mese si ritirano.
Una squadra inglese blocca Placentia ma il maltempo la costringe a desistere (1708).
Saint-Ovide con una flotta di corsari distrugge le fortificazioni di St. John's, cattura il
governatore (I 1709) e l'estate seguente si ritira.
La Presa di Port-Royal.
I coloni della New England chiedono aiuto alla madre patria che invia contro Port-Royal 36 navi con
3.600 uomini (24 IX 1710), compreso un battaglione di marina di 600 uomini, formato con
distaccamenti dei reggimenti Holt, Will, Bar, Shannon e Churchill. Alla spedizione si uniscono
1.500 volontari della colonia inquadrati in due reggimenti del Massachusetts, uno del Connecticut,
uno del New Hampshire ed uno di Rhode Island. L'attacco è guidato da Francis Nicholson.
Il governatore Subercas, che dispone di 150 uomini, soffre alcune diserzioni e si arrende con
l’onore delle armi (13 X 1710). I 149 ufficiali e soldati prigionieri sono riportati in Francia, i
coloni dell’Accadia sono disarmati e la milizia è abolita.
Port-Royal, detta "La Dunquerque del Nordamerica", è rinominata Annapolis Royal e la
penisola Nova Scotia.
La Spedizione Contro Quebec.
Il nuovo governo Tory (X 1710) propende per un maggiore impegno nella guerra per le colonie ed invia in Canada una
spedizione di 9 navi da guerra e 60 trasporti guidati dall’ammiraglio Hovenden Walker e dal generale Jack Hill. Alla
spedizione si uniscono 2.300 miliziani delle colonie, ma l’incagliamento di 7 trasporti con 800 uomini alle foci del San
Lorenzo (20 VIII 1711) ne causa l'annullamento.
Dopo il trattato di Utrecht (11 IV 1713) la Francia cede l’Accadia ed ultima l’evacuazione dei militari e dei civili (25 IX
1714).
La guerra ha causato 350 caduti inglesi, 50 caduti francesi e migliaia di caduti
indiani. La popolazione è salita a 19.000 francesi e 400.000 inglesi.