Indice |
| Regolamenti |
Bibliografia | ||
Ultime Modifiche | Link |
I Sabaudi.
Carlo Emanuele di Savoia re di Sardegna con 15.000 uomini è fortificato a La
Chenal/Chianale/Pontechianale.
All’ala destra sono schierati due battaglioni delle Guardie, i battaglioni dei reggimenti
d’Audibert, Torino, Baden-Reith e Riethman.
Al centro sono schierati i battaglioni dei reggimenti Rebinder, Fusiliers de
Savoie, Montferrato, Saluzzo, La Regina e Mondovi.
All’ala destra sono schierati i battaglioni dei reggiementi Monferrato,
Fusiliers Guibert, Tarentaise, Von Diespack e La Marina.
Verso il Monviso sono appostati i carabinieri dei Dragoni del Re.
Le batterie presso Ponte sono presidiate dai dragoni Piemonte.
Le creste di Bellino sono presidiate a destra dai battaglioni del Genevois ed a sinistra
dai battaglioni del reggimento dragoni La Regina.
In tutto 18 battaglioni al bosco di Levée, 11 battaglioni a Villaret e le milizie
all’imboccatura della valle.
I Franco-Spagnoli.
Jayme de Gusman marchese di Las Minas e l’infante Filippo di Borbone guidano 14-15 battaglioni
spagnoli (marchese di Camposanto) e 14 battaglioni francesi (16.000 francesi, conte di Marcieux),
per un totale di 25.000 uomini, 12 pezzi da campagna ed 8 pezzi da 12 libbre.
I franco-spagnoli attaccano in cinque colonne: tre colonne per val di Chianale contro Pierre-Longue,
a destra del castello di Ponte (Villaret) e contro il castello con l’appoggio di 8 pezzi da 4
libbre; le altre due per val Soustra a cavallo del ruscello Valante contro la sinistra del
castello ed (brigata d’Anjou e 800 spagnoli, guidata da De Courvolan) oltre il ruscello.
La cavalleria e l’artiglieria pesante restano inutilizzate.
La Battaglia.
I Sabaudi abbandonano il castello di Ponte e ripiegano nei trinceramenti. Filippo di Borbone ferma
la quinta colonna.
Il Marchese di Las Minas con la terza e quarta colonna si avvicina al castello di Ponte e cade in
un'imboscata delle truppe sabaude, nascoste nei boschi. Gli spagnoli piazzano due batterie ma
perdono 4-500 uomini a causa del fuoco incrociato sabaudo. La quinta colonna è richiamata
indietro perché troppo esposta.
I granatieri e micheletti che attaccano lungo il bosco di Romagna contro la Battagliola, dopo un
nutrito scambio a fuoco sono costretti a ripiegare.
I franco-spagnoli hanno impiegato circa 4.000 uomini lasciando un migliaio di perdite, compreso il
barone di Alles, colonnello del reggimento Crésy.
Indice | Regolamenti | Bibliografia | Inizio Pagina |