Gli Svedesi.
Il generale Woldemar Wrangel assume il seguente schieramento:

• al centro 6 battaglioni di fanteria, armati di picche e moschetti, per un totale di 7.000 fanti di 8 reggimenti (Dalwig, Feldherr Wrangel, Prinz von Gotha, Helmfeld, Wulff, Horn e Garde da 900 uomini ognuno), con 38 cannoni.
  

• alle ali, leggermente arretrate, 42 compagnie di cavalleria per un totale di 4.200 cavalieri (reggimenti Graf Wittenberg, Wachtmeister, Bünau, Bülow, Liewen, Buchwald, Giesen e Blandin).

I Brandeburghesi.
L’Elettore Federico Guglielmo I di Hohenzollern duca di Brandeburgo attacca con i seguenti reparti:

• 5.000 corazzieri dei reggimenti Leibtrabanten/Trabantengarde (300 uomini), Leibregiment, Kurprinz, Hessen-Homburg, Anhalt, Derfflinger, Görzke, Brucksdorff, Oberst Prinz, Prinz Homburg, Lüdecke e Mörner (da 600 a 680 uomini), gli squadroni von Croy e Bruckdorff;

• 600 dragoni dei reggimenti Derfflinger (quasi al completo) e Bomsdorff (solo in parte), armati di moschetto e schweinsfeder (corta lancia).

• 9 pezzi d’artiglieria regimentali da tre libbre, 2 cannoni e 2 obici.

Altre fonti indicano 5.600 cavalieri o 6.000 uomini in tutto.
Sono presenti il maresciallo di campo sessantanovenne George von Derffinger, il generale di cavalleria Friedrich II landgravio di Hessen-Homburg, il generale von Görtzke, il settantunenne generale Lüdeke ed il generale von Pöllnitz.

La Battaglia.
La mattinata è piovosa. L’avanguardia brandeburghese guidata da Friedrich landgravio di Hessen-Homburg ingaggia gli svedesi al centro e all’ala sinistra.
Il generale von Pöllnitz con l’artiglieria, coperto dai dragoni, da uno squadrone di Leibtrabanten e 2 del reggimento Anhalt, occupa una piccola collina a sud, sul fianco destro svedese, ed apre il fuoco d’infilata (ore 8:00).
Quattro squadroni brandeburghesi restano di riserva. La pioggia cala d’intensità.
Gli svedesi inviano contro la collina 2 reggimenti guidati dal generale Dalwig e la cavalleria dell’ala destra guidata dal colonnello Maltzahn. Il grande elettore invia tre squadroni del reggimento Goertzke guidati dal principe di Homburg e gli svedesi sono respinti.
Wrangel lancia un secondo attacco prelevando forze dalla propria ala sinistra ma i brandeburghesi effettuano un attacco generale frontalmente. Le cavallerie avversarie si scontrano. Il capitano svedese Adam Wachtmeister uccide il colonnello Moerner ma poco dopo è ucciso. Il tenente Hennigs prende il posto di Moerner. Si distingue il principe Friedrich William, che è accerchiato da alcuni cavalieri svedesi ma è salvato da 9 dragoni del reggimento Bomsdorff.
Il maresciallo Derfflinger con il reggimento di Franckenberg avvolge gli avversari. A sera gli svedesi ripegano. La stanchezza impedisce ai brandeburghesi di rinnovare l’attacco nei giorni successivi.

Bilancio della Battaglia.
Gli svedesi lasciano 2.500 uomini (4.000 in altre fonti), 8 bandiere, 6 cannoni e 2.000 carri.
I brandeburghesi hanno perso 4-500 uomini.