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Plasma inattivato

 

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PLASMA INATTIVATO CON SOLVENTI - DETERGENTI

 
Descrizione

Il plasma inattivato viene ottenuto da pool di circa 2500 donatori, trattato con il solvente tri(n-butyl)fosfato (TNBP) e con il detergente Triton X-100 per inattivare eventuali virus incapsulati presenti, quali HBV, HCV, HIV e suddiviso in confezioni da 200 mL gruppo-specifiche.

Il trattamento non ha effetto sull’HAV e sul Parvovirus B19.

Il contenuto in fattori della coagulazione è sovrapponibile a quello del Plasma Fresco Congelato (contenuto >70%), tranne che per una modesta riduzione della proteina S e dell’alfa-2 antiplasmina e la quasi scomparsa dei multimeri ad alto P.M. del fattore di von Wilebrand

Trattandosi di un emocomponente costoso e limitato le indicazioni devono essere attentamente valutate sotto il profilo costo/beneficio.

Indicazioni

Indicazioni generali

  • Deficit dei fattori della coagulazione singoli o multipli, ove non siano disponibili i concentrati specifici di origine umana o ricombinante.

  • Sovradosaggio da Warfarin in presenza di manifestazioni emorragiche, quando non sia sufficiente o adeguata la somministrazione di vitamina K.

  • Anemie emolitiche microangiopatiche: Porpora Trombotica Trombocitopenica (PTT), Sindrome Emolitico-Uremica (SEU).

Indicazioni specifiche

  • nei pazienti con marcatori di infettività virologica negativi e qualora non si preveda un ampio utilizzo di altri emocomponenti dovrebbe essere utilizzato il plasma inattivato con la metodica solvente/detergente con le medesime indicazioni terapeutiche del plasma.

  • in pazienti pediatrici, giovani (fino a 18 anni) e donne in gravidanza, fino a quando non siano disponibili gli esiti dei marcatori virologici.

Controindicazioni

L'uso del plasma inattivato è controindicato in pazienti che devono effettuare trapianto di fegato e in pazienti con epatopatia severa e coagulopatie note.

Inoltre sussistono le seguenti controindicazioni:

  • Donne in gravidanza (non sono noti gli effetti sul feto dei residui del trattamento).

  • Neonati.

  • Anemia emolitica cronica.

  • Anemia falciforme.

  • Pazienti sottoposti a trattamenti chemioterapici che danneggiano il midollo o a radiazioni.

  • Pazienti TMO.

  • Pazienti cronici anziani con scarse aspettative di vita.

  • Pazienti trasfusi con altri emocomponenti non inattivati e non inattivabili.

Scadenza 24 ore dopo lo scongelamento

 

Sono attualmente disponibili i seguenti preparati commerciali:

 

Octaplas (ISI)

 

Preparato da pool di plasma (630-1520 donazioni per lotto) costituito in base alla specificità di gruppo AB0. Il prodotto è sottoposto ad alcune fasi di filtrazione e ad inattivazione virale con una miscela di solvente/detergente (TNBP/Triton X-100).

Il prodotto finale viene conservato congelato e la composizione è sovrapponibile a quella del plasma fresco congelato (ad eccezione del contenuto in trigliceridi che è circa dimezzato).

Il contenuto in FV e FVIII è pari ad almeno 0.5 U/ml.

 

Plasma sottoposto a foto-inattivazione virale (Grifols)

 

Questo preparato viene ottenuto applicando la metodica della foto-inattivazione alla singola unità di plasma fresco congelato (derivante da singolo donatore) che viene mantenuta nella sacca originale durante tutto il processo.

Il plasma viene scongelato ed addizionato di blu di metilene e, dopo incubazione, sottoposto ad irradiazione luminosa che produce inattivazione virale.

Il prodotto viene poi ricongelato e la sua composizione risulta sovrapponibile a quella del plasma fresco congelato.

 

 Copyright© 1999/2005 - Francesco Angelo Zanolli - Ultimo aggiornamento in data 16/11/2005