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HERETIC

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Prima Rappresentazione:
14 aprile 1929, Booth Theatre, New York

 

Danzatori nella prima rappresentazione:

Martha Graham, Kitty Reese, Louise Creston,

Irene Emery, Ethel Rudy, Lillian Ray, Hortense Bunsick,

Sylvia Wasserstrom, Mary Rivoire, Ruth White,

Lillian Shapero, Virginia Briton, Sylvia Rosenstein,

Evelyn Sabin, Betty Macdonald, Rosina Savelli

 

Musica: Anonimo . Antico canto bretone*

Costumi: Martha Graham

Luci: Martha Graham

*Breton Tetus, tratto dalla collezione "Chanson de la fleur de Lys", arrangiamento di De Sivry

(Don McDonagh, "Martha Graham").

 

Venne utilizzata una musica bretone, di Anonimo, consigliata da Louis Horst. Dieci battute, ripetute lungo tutta la durata della coreografia che è danzata da dodici donne in nero e da una donna in bianco, in origine Martha stessa. La scena si apre con le donne in nero a semicerchio, spalla a spalla e rivolte al centro del palcoscenico, le gambe leggermente divaricate e parallele, le braccia conserte. La donna in bianco è sola sulla sinistra del palcoscenico, al di fuori del semicerchio, in piedi di profilo, rivolta all'esterno. Durante la coreografia la donna in bianco tenta ripetutamente di avvivinarsi al gruppo, penetrarvi, farsi accogliere, fino al proprio inesorabile sfinimento. Ad ogni suo tentativo le donne in nero rispondono muovendosi all'unisono, si sollevano imperturbabili sugli avampiedi, in sei tempi per ricadere sui talloni al settimo e poi cambiare posizione con due o massimo tre semplici passi. Il gruppo si frammenta così in parti, piccoli manipoli, incombe su due file, oppure, in blocco, cambia radicalmente posizione nello spazio. I movimenti del gruppo avvengono così rapidamente - due o al massimo tre passi - e in maniera sempre così compatta che, per quanto semplici appaiano gli spostamenti, l'occhio del più attento spettatore non riesce a coglierne lo schema.

Bessie Shoenberg, una danzatrice che restò con Martha nel 1930 e nel 1931, a proposito di Heretic ricorda: "Lo fece in una notte (...) Louis Horst aveva trovato una musica molto bella la quale aveva una strofa portante ed un coro. Aveva una qualità percussiva, scottante, così Martha pose sè stessa contro un muro di resistenza, il coro dei danzatori. (...) Poteva essere interpretato come il contrasto di Martha contro la tradizione (...) Le posizioni che tenevamo durante il pezzo erano forti, sostenute, e i cambi di posizione avvenivano in tre tempi. C'erano grandi spostamenti dell'intero gruppo. Talvolta ci calpestavamo una con l'altra ma bisognava conservare il senso di ciò che stavamo facendo attraverso una tremenda concentrazione. Martha aveva praticamente eliminato i movimenti delle braccia che venivano tese in alto o tenute basse. Il gruppo era praticamente di legno ma lirico e vivo, per contrasto." (Marian Horosko, "Martha Graham").

Heretic fa parte del repertorio corrente della Martha Graham Dance Company.

 

Copyright ©2000-2005 Elena Albano. Tutti i diritti riservati.

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