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H Y P E R

M A R T H A

DIVERSION OF ANGELS

 

Prima Rappresentazione:

13 agosto 1948, Palmer Auditorium, Connecticut College,

New London, Connecticut

 

Danzatori nella prima rappresentazione:

Pearl Lang, Helen McGehee, Natanya Neumann,

Dorothea Douglas, Joan Skinner, Dorothy Berea,

Dale Sehnert, Mark Ryder, Robert Cogan, Stuart Hodes

 

Musica: Norman Dello Joio

Scenografia: Isamu Noguchi*

Costumi: Martha Graham

Luci: Jean Rosenthal

 

*Presente solo nella prima rappresentazione, poi eliminata

 

 

In Diversion of Angels tre giovani coppie innamorate rappresentano altrettanti fasi nella storia d'amore di due persone: la coppia in rosso è la passione, la coppia in giallo l'esuberanza, la coppia in bianco la quiete dell'amore giunto a maturità. Nella prima rappresentazione la donna in rosso fu Pearl Lang, quella in giallo Helen McGehee e quella in bianco Natanya Neumann. Le tre coppie principali erano affiancate da altre tre coppie di danzatori, tutti celebrando l'allegria dell'essere giovani.

Originariamente il titolo scelto per questa coreografia era Wilderness Stars. Ma già dopo la prima rappresentazione il titolo fu cambiato nell'attuale Diversion of Angels. Le parole 'wilderness stair', erano quelle del titolo di un libro di poesie di Ben Belitt, solo più tardi pubblicato. Ma anche le parole 'diversion of angels' sono di Belitt. Dopo avere assistito ad una prova della coreografia, allora ancora incompiuta, egli infatti scrisse:

It is the place of the Rock and the Ladder, the raven, the blessing, the tempter, the rose. It is the wish of the single - hearted, the undivided: play after the spirit's labor: games, flights, fancies, configurations of the lover's intention: the believed Possibility, at once strenuous and tender: humors of innocence, garlands, evangels, Joy on the Wilderness Stair, diversion of angels.

A Norman Dello Joio fu affidata la composizione della musica - che Martha poté ascoltare solo a coreografia pressoché terminata - una musica, gioiosa ed esuberante, con una qualità davvero diversa da quella cui Martha era abituata. In Diversion of Angels poi, e per la prima volta nella sua storia artistica, Martha non pose sé stessa all'interno della coreografia, e dunque non danzò. E questo costituì un altro motivo di disorientamento.  

Diversion of Angels fa parte del repertorio corrente della Martha Graham Dance Company.

 

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