IL CORPO DI LUCE
Semi di Luce
Messaggi di Gesù
Gesù vi benedice nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo che presto verrà.
Gesù, il Figlio del Padre, vi è molto vicino e ama tutti voi come Figli Suoi. Vi dico, in verità, che molto Amore avete ricevuto da Me e molto ancora ne riceverete; presto l’Amore Mio compirà su di voi il miracolo della fede: vi invito, perciò, a pregare perché lo Spirito possa illuminare il vostro ed il Mio cammino. Non dubitate mai delle parole del Signore, ma guardatevi sempre da chi vuol farvi credere che il Signore non vi è vicino e che non pensa a voi. IO, presto, compirò in voi ciò che sta scritto e che tutti si attendono fin dal primo giorno della creazione; sarò con voi nel momento della Verità, quando il mondo riconoscerà, finalmente, che la Verità è Una e Indivisibile e che è frutto dell’Altissimo Amore che il Padre ha per gli uomini e della immensa fede che il Figlio ha avuto nell’Amore verso l’uomo e verso il Padre.
IO, in verità, vi dico che non passerà molto tempo che tutto si compirà: il mondo vedrà con i propri occhi la Mia Potenza e la Potenza del Mio Amore e tutti dovranno credere a ciò che le loro menti ed i loro cuori crederanno.
Gesù sa come è difficile per voi capire e credere tutto ciò, ma, per questo, il Padre manda la forza dello Spirito su di voi, perché possiate fortificarvi e crescere nella sapienza e nella fede.
Vi dico, dunque, che, prima che trascorra una generazione, tutto sarà rivelato e tutto si compirà, perché è scritto che dalle ceneri di Gerusalemme risorgerà Gerusalemme e, finalmente, di nuovo nel tempio il Padre, il Figlio e lo Spirito.
Questo vi rivelo e questo promisi ad Abramo; in verità, ho sempre pensato all’uomo come fratello e come frutto di Amore, dell’Amore Eterno del Padre verso il Figlio, Che, per intercessione, è potuto sbocciare nell’eredità del Creato, perché, senza la fiaccola dell’uomo, le pietre sarebbero rimaste tali ed i fiori non avrebbero profumato l’aria, il sole non avrebbe mandato la sua luce e le stelle non avrebbero illuminato la notte.
Dunque, se il Creatore dell’uomo è stato il Padre, è anche vero che l’uomo è stato il frutto ed il mezzo per rivelare la Potenza del Padre; ecco perché vi dico che dovreste aver fede anche se non vi avessi rivelato ciò che vi ho detto: come avrebbe potuto il Padre permettere che il Suo Dono più grande andasse perduto?
Molte cose saprete a suo tempo e molte vi verranno chieste, ma sappiate fin d’ora che non sarete voi a rispondere, ma sarà la Grazia dello Spirito che parlerà per mezzo vostro.
IO dunque vi annuncio una Nuova Novella, che poi non è nuova, ma è nuova alle menti ed ai cuori vostri. Siate certi della Mia Benevolenza, siatene degni, come IO fui di quella del Padre.
Presto, di nuovo, le genti si metteranno in cammino e, di nuovo, la Terra sarà sconvolta dal Sublime e dal Miracolo: non vi sarà città o villaggio o casa che non sarà toccata dall’Amore del Figlio e dal Verbo dello Spirito.
Finalmente le genti torneranno a parlare la stessa lingua e, finalmente, tutti si capiranno come nel primo giorno ed allora comprenderanno veramente di essere un’unica cosa e di essere frutto di un unico grande AMORE: questo vi dico e pregate perché questo si compia.
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