IL CORPO DI LUCE
Semi di Luce
Messaggi di Gesù
Gesù vi benedice nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo che verrà.
Vi dico che, se amate il Padre, amate anche il Figlio ed amate anche lo Spirito Santo. Sia Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo. Dio è Uno e Trino, ricordate questo, sempre, perché è in questo Mistero la salvezza dell’uomo: se Io fossi solo il Padre, o solo il Figlio, o solo lo Spirito Santo, già il mondo sarebbe condannato, ma l’uomo sarà salvo perché il Padre mandò il Figlio e, dopo, lo Spirito Suo a salvarlo.
Dio Padre, Colui che creò tutte le cose e tutti gli universi, Dio Padre, creatore e Signore di tutte le cose, vi dice: “ Non temete, perché Io sono in mezzo a voi, guardate intorno a voi con gli occhi limpidi della fede e della speranza e Mi troverete. In Verità vi dico: Io solo ho il potere di rimettere a voi i vostri peccati, Io solo ho il potere di sciogliere ciò che l’uomo non può sciogliere e di unire ciò che l’uomo cerca di separare. Non tormentate l’animo vostro, vi chiedo solo – e chi ha orecchi intenda – di essere con Me tutti i giorni nell’orto dei Getzemani. Io vi dico che la Passione Mia sarà la vostra, perché chi non ha il tormento dentro di sé non può capire il tormento che provai quella sera. Beato chi prova ciò, perché l’animo suo è vicino al Mio. Chi crede di essere nelle tenebre, nel buio, in Verità, è vicino a Me più di quanto egli non creda. Pensate a quelle ore spaventose, in cui sapevo di andare incontro alla morte, ai pensieri che si affacciavano alla mente, a ciò che provai e vidi…Provai tutto quello che voi provate nei momenti bui, tutta la disperazione che vi assale nei momenti difficili, tutto questo ho provato. Ecco perché sarò sempre al fianco di chi ha tormento dentro di sé.
Ma, in quelle ore tremende, pregavo e, piangendo, offrii tutto ciò al Padre Mio, sapendo di fare la Sua Volontà, non la Mia. Tutto gli offrii, in nome vostro, credeteMI. Allora Io vi dico: ho già sofferto Io per voi, non temete, perché, quando il Padre Mi chiese: “Figlio Mio Diletto, sei pronto?” Io dissi: “ Padre Mio, che stai nei Cieli, sappi che il calice è amaro come fiele, ma sono pronto a berlo, perché so che, bevendolo, salverò l’umanità tutta”. Io vi dico, in Verità: “Guai a colui che non è tormentato, che non è sfiorato dal dubbio; guardatevi da coloro che dicono ”La Verità è qui, la Verità è là, è sopra , è sotto”. Io vi dico che la Verità è Una, ma Una suddivisa per quanti uomini sono sulla faccia della Terra. Dunque, la Verità sono Io,
ma Io sono morto per tutti gli uomini, non solo per quello che dice” La Verità è qui”,
dunque le strade che portano alla Verità sono tante ed infinite. Io sono Solo ed Uno, ma, per arrivare a Me, non ho mai detto che vi è una sola strada, ma ho detto che sono qui ed aspetto ognuno di voi.
Il Padre che sta nei Cieli ha fatto sì che possiate vivere la vostra vita terrena in modo tale da poter assaporare un pezzetto di Verità: unite, dunque, le vostre Verità e troverete la Verità. Chi non era con Me quella sera, quando avevo bisogno del vostro aiuto, della vostra preghiera, non sarà mai con Me. Pietro, dunque, perché dormi, perché Mi abbandoni? Sono solo, ecco, Padre Mio, prendimi, Io voglio morire. Sia Gloria nell’alto dei Cieli, perché il Figlio del Padre è morto, sia Gloria nell’alto dei Cieli perché il Figlio del Padre è risorto! Questa è la Verità. Io soffrii, piansi, pregai, ma poi, figli cari, abbandonata la Mia natura umana, che aveva compiuto ciò che doveva, ripresi la natura divina e risorsi.
Pregate, scongiurate, piangete, ma poi, credeteMi, risorgerete come Io sono risorto: questa e questa solo è la Verità. E’ giusto disperarsi, abbattersi, tormentarsi, perché Io lo feci come Dio e come uomo, ma è giusto credere che, dopo di ciò, risorgerete. Questo è ciò che conta.
Figli, Io so che voi comprendete ciò che vi dico, non potete non capire, dunque, piangete perché riderete, affliggetevi e disperatevi, perché sarete consolati, non dubitate della Parola del Signore! Molte anime hanno dubitato, molte Mi hanno abbandonato nell’ultimo istante! Ah, quanto era facile seguirMi nelle strade della Palestina, quando facevo miracoli e ridavo la gioia a tanta gente, ma, poi, come divenne difficile negli ultimi istanti! Chi c’era ai piedi della Croce di quella gente che avevo guarito, c’erano solo coloro che avevano creduto per mezzo della fede.
Io vi dico che, ai piedi della Croce, abbracciato a Mia Madre, c’era lo Spirito e, nell’istante stesso in cui abbandonai la vita terrena, Egli subentrò nella Croce. Fra Me e lo Spirito Mio, quel giorno, ci fu lo scambio, lo Spirito Mio rimase sulla Croce ed Io riabbracciai il Padre. Lo Spirito, ai piedi della Croce, abbracciò Maria e con Essa tutti gli uomini; lo Spirito, purificato dalla Croce, è in mezzo a voi.
Ecco, andate e predicate, perché Io vi dico: chi non era con Me, in quell’ora, non sarà più con Me.
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