La
Oneness Celebration
di
Carl Johan Calleman
www.onenesscelebration.com
Una Meditazione per focalizzare l’Illuminazione
dell’Umanità entro l’Anno 2012
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La visione di Venere sul Sole è quanto di più nobile l’astronomia possa concedersi.
Edmund Halley, Astronomo Reale, 1691
L’Illuminazione Globale è una possibilità reale per la nostra generazione. La Oneness Celebration
invita tutti noi a riconoscere l’unione che esiste e che possiamo abbracciare.
Neale Donald Walsch
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L’ “Evento Astronomico dell’Anno” 2004 si sta avvicinando - il Transito di Venere dell’8 giugno.
Questo non è un evento astronomico ordinario. E’ un evento che non accadeva dal 1882 e del quale
nessuna persona vivente ha avuto esperienza. E’ anche chiaramente visibile e sperimentabile. Non c’è
bisogno di leggere documenti per comprendere la sua importanza. Il pianeta Venere passerà
attraversando il disco solare per un periodo di circa sette ore e si mostra come simbolo
dell’unificazione del maschile e del femminile che avrà luogo prossimamente. Milioni di persone
riconosceranno e onoreranno la possibilità che sta ora emergendo per il genere umano.
A differenza di molti eventi astronomici, questo ha già avuto nella storia dell’umanità un effetto
evidente. Nella metà del 18° secolo divenne occasione per la prima collaborazione scientifica
internazionale. Quando gli scienziati di numerosi diversi paesi si prepararono a misurare la
distanza dal Sole durante i Transiti di Venere del 1761-1769 scoprirono che i loro problemi non
potevano essere risolti da un’accademia nazionale isolata. Per risolvere il problema, gli studi
dovevano essere effettuati in tutto il mondo e le diverse nazioni dovettero collaborare.
Oggi noi conosciamo l’esatta distanza dal Sole, ma è ancora tempo per collaborare a realizzare lo
scopo dell’umanità - la sua Illuminazione entro l’anno 2012. Ed è in questo contesto che si dovrebbe
intendere il Transito di Venere del 2004. Non è detto che causi automaticamente qualche avvenimento,
ma il fatto è che i Transiti di Venere di solito avvengono doppi, così il
Transito di Venere dell’8 giugno 2004 sarà seguito da un
altro Transito il 6 giugno 2012. Questo è -
grosso modo - l’arco di tempo in cui si è inteso che
avvenga l’Illuminazione dell’umanità. Questo è l’arco temporale offerto all’umanità, collettivamente
parlando, per realizzare il suo destino cosmico ottenendo il suo stato di Illuminazione. Raramente,
poi, il cosmo ci mostra con una tale e chiara evidenza - come per il Transito di Venere - che noi
siamo parte di un tutto più ampio e di un piano cosmico che può essere sperimentato come flusso
unificante di energia da parte di tutti coloro che sono ricettivi. Questo è il momento di fare
l’esperienza che Tutti Siamo Uno ed Uno con il Divino. E’ tempo di recuperare, nella meditazione, le
energie del maschile e del femminile che si fondono, Oriente ed Occidente, che stanno ora avvenendo
su scala cosmica.
Naturalmente, per una più approfondita comprensione del contesto di questi Passaggi di Venere, è
necessario collocarli all’interno del Calendario Maya e del piano cosmico che esso descrive. Abbiamo
bisogno di comprendere pienamente che il 5 gennaio 1999 il cosmo è entrato in una nuova fase
nell’evoluzione e trasformazione della coscienza che si eleva verso un cambiamento di frequenza
molto alto. Questa evoluzione è scritta nel Sottomondo
Galattico, dove importanti cambiamenti di energia avvengono ad ogni
tun (360 giorni),
cambiamenti che sembrano spingere ogni volta il mondo in una nuova direzione e che stanno causando
notevoli tensioni sia nelle persone sia a livello relazionale, per non citare il prevedibile (e
predetto!) aumento delle ostilità tra Est ed Ovest, come mostrano il terrorismo e l’impegno
anti-terrorismo. La ragione finale è che il Sottomondo Galattico favorisce realmente la concezione
dell’emisfero orientale e del cervello destro. Una maggiore intuitività, nell’attuale approccio alla
vita mediata dal cervello destro, sta dunque portando ora una nuova coscienza al mondo
e circa 400 tun
(un baktun nella terminologia Maya) di pensiero
logico e lineare occidentale, come cervello sinistro, secondo il Piano Cosmico, stanno ora per
giungere a termine.
Non c’è bisogno di dire che una simile trasformazione, avvenendo in un periodo così
breve di tempo, non può essere smorzata in alcun modo fino al 21 ottobre 2011. Non sapendo quale
parte del cervello seguirev creerà caos interiore in molti, creerà molti disturbi nelle relazioni
perchè l’equilibrio tra i due emisferi cerebrali sarà modificato. Mentre molto probabilmente in
precedenza, in una relazione il partito più fortemente mediato dalla metà sinistra del cervello
portava ad un risultato prevaricatore, nel proseguimento ora questo cambierà e, come risultato,
molte relazioni saranno scosse o si separeranno perchè la realta sulla quale si basavano non
è più quella. Aggiungete a questo gli effetti della trasformazione della coscienza portata dal
Sottomondo Galattico a livello individuale e sarà facile comprendere perchè nella vostra vita le
cose sembrano essere caotiche. Il fenomeno di logoramento si segnala in molti paesi per il semplice
motivo che i cambiamenti di energia nel Calendario Maya hanno ora luogo ad un ritmo senza precedenti
(ogni tun).
Quelli che non sono consapevoli dell’accelerazione del tempo secondo il Calendario Maya
sperimenteranno la vita molto stressatamente, pensando che ci sia in loro qualcosa che non va.
Anche se questi cambiamenti che rafforzano la mentalità dell’emisfero orientale ed il cervello
destro stanno continuando dal Quarto Mondo del Sottomondo Planetario iniziato nel 1947, dopo
l’inizio del Sottomondo Galattico nel 1999, si sono fortemente intensificati. E dunque, cosa
dobbiamo fare per contrastare gli effetti negativi di questi continui cambiamenti d’equilibrio tra
Oriente ed Occidente, cervello destro e cervello sinistro? Bene, le persone stanno facendo molte
cose individualmente, praticando la Meditazione, lo Yoga, il Qi Qong, focalizzandosi
sull’Illuminazione, riprogrammando il DNA, sviluppando se stessi in modo personale e spirituale in
milioni di modi diversi. Tutte queste cose possono essere di grande valore per l’individuo, ma se il
campo della coscienza globale non viene modificato, i risultati si possono facilmente disperdere in
un mondo, che alla fine, rimane fuori dall’equilibrio.
Poichè le energie di cambiamento che stanno influenzando il
mondo sono descritte nel Calendario Maya, sembra molto ragionevole incominciare a predisporre degli
eventi globali e delle giornate di purificazione e meditazione in accordo al Calendario Maya usato
tra i Maya per migliaia di anni (e, tra parentesi, incontaminato da modificazioni moderne). Al
momento attuale, sembra infatti che l’umanità stia spontaneamente immergendosi nel ritmo di questo
movimento d’onda che descrive l’aumento del potere del cervello destro (sempre favorito dai GIORNI
esposti nello schema qui sotto).
Come si può vedere da questo schema, ci stiamo rapidamente avvicinando al termine del terzo GIORNO
del Sottomondo Galattico il 9 dicembre 2003 del
calendario gregoriano. Non sorprende quindi molto che i rappresentanti del Consiglio degli Anziani
del Guatemala (vedi Saq Be: http://www.sacredroad.org ) hanno chiamato i giorni dal 4 al 7 dicembre
giornate di purificazione globale. Questi sono giorni eccellenti per prepararsi al nuovo
tun, la NOTTE 3. Questo periodo non dovrebbe essere
afflitto dai conflitti tra Est ed Ovest (guerra in Irak, etc.) come il GIORNO 3 che ci stiamo
lasciando dietro. E’ piuttosto un periodo di Unione e di integrazione di tutti i cambiamenti che
hanno avuto luogo nel giorno 3 (qualcosa di simile a quando ci si addormenta in un normale sonno
notturno). Il punto di mezzo della futura NOTTE è il 6 giugno 2004, il primo giorno della
Oneness Celebration quando le energie sono ottimali per
unificare l’Oriente e l’Occidente e, rispettivamente, le due metà - destra e sinistra - del
cervello.
La Oneness Celebration è quindi la prossima tappa di
mezzo-tun dopo i giorni di purificazione all’inizio di
dicembre 2003 definiti dagli Anziani Maya e sta diventando chiaro
che l’umanità si sta allineando sempre più con le
energie di cambiamento del Sottomondo Galattico. Per aiutare tutti noisu questo, focalizziamoci su
questa integrazione delle nuove energie del cervello destro che il cosmo ha rappresentato con il
Transito di Venere dell’8 giugno 2004 (6 Ik nel conteggio del Vero Tzolkin) e la meditazione durante
questo transito alle ore 12.00 CET è il punto culminante della
Oneness Celebration. Il transito effettivo dura circa 6 ore e sarà visibile dalla
maggior parte del mondo (eccetto la costa ovest delle Americhe). Nel dirigere la nostra
focalizzazione all’esterno, verso il Sole e Venere, in questo particolare momento si aumenterà
l’esperienza dell’Unità con tutta la vita sul nostro pianeta. Questa dovrebbe essere la meditazione
con la più alta partecipazione di tutti i tempi. Alla fine tutti staremo a guardare ed allora la
domanda sarà che cosa fare di questo.
Come il Cosmo sia stato capace di inserire questo doppio
Transito di Venere in tali significativi punti temporali è ancora oltre la nostra comprensione. Ma
non abbiamo vera necessità di saperlo. Ciò che sappiamo è che il pianeta Venere gioca un ruolo
preminente in tutte le antiche mitologie e un ruolo ancor più preminente tra i Maya. Potremmo
giustamente chiederci se tutto questo significhi mettere in risalto questo futuro ruolo di Venere ad
uno stadio della storia del genere umano in cui il suo destino sta per essere quasi realizzato.
Ancora, i Transiti di Venere non causano necessariamente qualche evento sulla Terra, a meno che noi,
in meditazione, ci apriamo alla possibilità di fare un passo avanti nella nostra evoluzione. Ma, se
ci pensate, c’è qualche altro evento che potrebbe fornire una così eccellente opportunità per il
genere umano di unirsi e focalizzarsi sulla sua Illuminazione, del doppio Transito di Venere? Questa
è veramente una possibilità come nessun’altra per trasformare la coscienza umana su scala globale.
L’Unità è il passo verso l’Illuminazione e, infatti, se pienamente sperimentato è l’Illuminazione.
Questa trasformazione globale della coscienza è lo scopo della
Oneness Celebration e non c’è bisogno di altra spiegazione.
La meditazione globale è fissata per le ore 12.00 CET (European Central Time) dell’8 giugno 2004 e
chiama tutti a partcipare. Il suo scopo stesso è di servire da ponte tra popoli di diverse nazioni,
religioni, filosofie, razze, generi o sistemi di credo, un ponte che sarà costruito nonostante tutte
le costruzioni mentali che ci tengono separati. Perciò, come fu nel caso dei Transiti di Venere del
1761-1769, c’è bisogno della collaborazione globale. Questa collaborazione comprende il mettere in
evidenza l’importanza dell’evento ed incoraggiare una partecipazione di massa. E’ necessario anche
collaborare per organizzare diversi luoghi dove la gente possa riunirsi per interagire ed unirsi in
meditazione. Molto importante, si richiede di entrare nell’idea di un messaggio o una meditazione
che serva a tutta l’umanità e richiami ciascuno a partecipare.
Fateci conoscere i vostri preparativi a info@OnenessCelebration.com. Ancora, come nel 1769, questa è
un’occasione che richiede la partecipazione globale affinchè il suo scopo sia realizzato, e affinchè
questo sia significativo non può essere organizzato da un gruppo o una nazione isolatamente. Molto è
in gioco. Questo tappa nella trasformazione globale della coscienza non può avere alcun successo
senza la più ampia collaborazione possibile. Terremo tutti aggiornati su ciò che sta accadendo e sui
preparativi che vengono organizzati sul sito www.OnenessCelebration.com
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Carl Johan Calleman
è autore del libro “Il Calendario Maya” (Garev, 2000), del libro di prossima uscita
“Illuminazione - Il Calendario Maya come guida per il Futuro”
(Bear & Co., 2004) e di numerosi articoli sull’argomento in varie riviste. Ha tenuto corsi e
conferenze in nove differenti paesi ed è stato uno dei principali oratori alla conferenza sul
Calendario Maya organizzata dal Capitolo Messicano del Concilio dei Nativi delle Americhe a Merida
(Yucatan 1998). Ha un Ph.D. in Bio-Fisiologia dell’Università di Stoccolma e, tra le altre cose, ha
prestato servizio come Senior Researcher nel dipartimento di Salute Ambientale all’Università di
Washington di Seattle ed esperto sul cancro per l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La
sua pagina web personale è www.calleman.com
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e-mail:
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cell. 329/7223672
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