IL CALIFFO DI BASSORA ATTO I° Canzone di Angelica Degli uccellin pigliati alla ragnaia o Clori, e de’ popon, ma di legnaia una matura pera non senza marzolino fa che io ritrovi a sera nel mezzo del giardino. Ma se colà non porti ottimo vino fia col cembalo gire in colombaia. Canzone di Ailia Iam surgit hora tertia Ormai sorge l’ora terza nella qua Christus ascendit crucem quale Cristo salì sulla croce nil insolens mens cogitet nulla di superbo pensi la mente ma si intendat affectum precis. rivolga a una commossa preghiera. Qui corde Christum suscipit Chi accoglie Cristo nel suo cuore innoxium sensum gerit mantiene puri i suoi sensi e votisque perstat sedulis persiste con sollecita preghiera a sanctum mereri spiritum. a meritare lo Spirito Santo. Haec hora, quae finem dedit E’ questa l’ora che ha posto fine al diri veterno criminis letargo del crudele peccato, che ha mortisque regnum diluit dissolto il regno della morte culpamque ab aevo sustulit. che ha tolto la colpa dal mondo. Hinc iam beata tempora Da questo momento ormai è cominciato Christi coepere gratia per grazia di Cristo il tempo della gioia fidei replevit veritas la verità della fede ha pervaso le totum per orbem ecclesias. chiese di tutto il mondo. Celso triumphi vertice Dall’alta vetta del suo trofeo matri loquebatur suae di vittoria parlava a sua madre en, filius, mater, tuus ecco, madre tuo figlio, apostolo apostole, en, mater tua, ecco tua madre, praetenta nuptae foedera insegnando che i patti delle nozze alto docens mysterio erano stati avvolti in un profondo mistero, ne virginis partus sacer perchè il divino parto della Vergine matris pudorem laederet. non offendesse il pudore della madre. Cui fidem caelestibus A questo parto Gesù dette fede con Iesus dedit miraculis miracoli celesti, ma l’empia plebe nec credidit plebs impia non credette: chi ha creduto qui credidit salvus erit. sarà salvo. Nos credimus natum Deum Noi crediamo che Dio è nato partumque virginis sacrae crediamo nel nato dalla Vergine peccata qui mundi tulit che ha portato su di sè i peccati del ad dexteram sedens patris. mondo, che siede alla destra del padre. ( S. Ambrogio ) Canzone di Jacopo della Palude Questa fanciulla è tanto lieta e frugola che a starli a lato tutto mi sminuzzolo ciò che la dice o fa mi tocca l’ugola ogni suo atto, ogni suo cenno aggruzzolo. I’ son tutto di fuoco, e’l mio cor mugola vorrei della sua grazia uno scamuzzolo tant’ho scherzato come pesce in fregola che tu m’hai’ntinto, Amor, pur nella pègola. ( A. Ambrogini ) |