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MATASSONE


La mia frazione si chiama Matassone si trova in Vallarsa ad un’altitudine di 838 s.l.m.
E’ situata a metà valle sulla
sponda sinistra del fiume Leno.
Sopra Matassone c’è un vecchio
forte austriaco ristrutturato nel 1998, dal quale si vede un bellissimo panorama.
Dietro le nostre case si innalza la catena dei monti
Coni Zugna.
Siamo una cinquantina di abitanti. La persona più anziana del paese si chiama Emma ed ha 90 anni.
Abbiamo un parco giochi, tre fontane ed una chiesa.
Ci sono pochissimi bambini però a me piace viverci lo stesso perché posso girare in mezzo ai prati e ai boschi liberamente.

MIRKO

MATASSONE


Matassone (829 s.l.m.) si trova sulla sponda sinistra della Vallarsa ai piedi del M.Zugna.
Il paese è attraversato dalla strada provinciale, lungo la quale si dispongono le case attaccate le une alla altre. Ci sono anche dei
giardini, un parco giochi, un albergo e una chiesetta che porta il nome di S.Valentino, barocca costruita nel 1636.
È circondato da boschi con alberi di specie diverse: faggi, pini, abeti e nei prati ci sono alberi da frutto come: meli, ciliegi, peri, ecc.
L’enorme quantità di legna aveva favorito l’attività dei boscaioli , i quali calavano la legna con le teleferiche, visibili ai lati della strada. Ora questa attività sta scomparendo.
Sulla prominenza rocciosa dirimpetto a Pozzacchio era, in corso di costruzione allo scoppio della prima guerra mondiale, il
forte di Matassone. Il luogo fu quindi adattato in un "grande Blokhaus" di calcestruzzo, con ampi ricoveri, trincee blindate e due postazioni per cannoni, mitragliatrici scudate. Fra i due forti, Pozzacchio e Matassone, correva una linea quasi continua di trincee con ricoveri in caverne e protetti da profondi reticolati (M. Ceola, 1933).
Matassone d’estate, quando tutti i prati sono colorati, è come un bel disegno fatto da un bambino.
Siamo felici di vivere in questo paese perché possiamo respirare aria pura e correre felicemente in mezzo alla natura.

PATRIZIO E TIZIANA



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