pag. 16 Indice Sud Africa |
|
|
|
Una ventina di chilometri dopo arriviamo nei pressi del parco nazionale di Wilderness, che si estende dalle rive del mare fino alle vicine montagne verso l'interno, racchiudendo ambienti palustri e di fiume che costituiscono l'habitat per una gran quantita' di specie animali. Nei pressi di un promontorio ci fermiamo in un punto panoramico a picco sull'oceano, e scendiamo per qualche minuto.
Il punto e' veramente fantastico, avendo da un lato la vista su chilometri di spiagge su cui si abbattono grandi onde, e dall'altro una baia pittoresca. Percorriamo poche decine di metri di un sentiero in discesa che parte dall'area di sosta, e ci imbattiamo in un folto gruppo di animaletti, grandi come conigli. Sono le procavie, o iraci, dei curiosi roditori diffusi in molte regioni meridionali del Sudafrica.
Ripartiamo e passiamo nei pressi della grande citta' di George, lasciando la strada costiera e dirigendoci verso l'interno, verso la regione del Karoo. La strada si fa sempre piu' tortuosa, e si inerpica sulla catena di montagne Outeniqua, attraversando verdi distese di fynbos. Dopo una ventina di chilometri, ci fermiamo presso l'Outeniqua Pass, un valico di montagna con magnifici panorami sia sulla lontana pianura che sulle montagne circostanti. Dall'altra parte della catena montuosa si estende la regione del Little Karoo, che fa parte del grande Karoo, una zona piu' ampia dell'Italia, di forma all'incirca circolare, e comprendente buona parte dell'interno dell'altopiano sudafricano.
La regione e' piuttosto arida e poco abitata, e il panorama infatti man mano cambia, e la strada diventa quasi pianeggiante. Pochi chilometri dopo avvistiamo, a lato della strada, un allevamento dei famosi struzzi del luogo. Tutta la regione infatti e' caratterizzata da questi allevamenti, un tempo diffusissimi e favoriti dal clima ideale, secco e soleggiato.
La strada infatti si inoltra in territori ben diversi da quelli che abbiamo percorso sulla costa solo un paio d'ore prima, piu' aridi e dai colori vivaci.
Ancora poche decine di chilometri e arriviamo presso la citta' di Oudtshoorn, la capitale turistica del Little Karoo.
La citta' fiori' verso la meta' dell'ottocento, grazie agli allevamenti di struzzi le cui piume erano molto ricercate e pregiate. Il passato splendore si evidenzia ancora in centro, per la presenza di edifici ottocenteschi.
Si prosegue quindi all'aperto, tra i recinti in cui si trovano gli animali; pezzo forte e' naturalmente la cavalcata di uno struzzo, a cui si prestano alcune ragazze del gruppo. E' anche possibile dar da mangiare agli animali, in un modo piuttosto curioso e coinvolgente.
Terminamo l'interessante visita e siccome e' ancora presto decidiamo di proseguire in direzione delle famose grotte Cango, situate ad una ventina di chilometri. Per strada ci fermiamo a pranzo presso un locale nei pressi della strada; naturalmente nel menu' non puo' mancare la carne di struzzo, a cui aggiungiamo anche quella di coccodrillo, che si rivela niente male.
|
Siccome il tempo stringe ci fermiamo poco e
proseguiamo quindi per la visita di un allevamento di struzzi, la Cango Ostrich Farm
(ostrich vuol dire struzzo), situata una decina di chilometri oltre la citta'. Arriviamo
giusto in tempo per l'inizio di una visita guidata, molto ben condotta, e ci uniamo ad un
gruppetto di altri visitatori. Si inizia in un locale interno, con l'illustrazione delle
varie attivita' che caratterizzano la fattoria.
