pag. 4 Indice Portogallo |
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giovedi', 8 agosto
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Ripreso il nostro mezzo, percorriamo la strada litoranea in direzione sud, caratterizzata da grandi spiagge selvagge su cui s'infrangono le potenti onde dell'oceano Atlantico. La piu' famosa e' quella di Praia do Guincho, rinomata per la pratica del surf. In diversi punti comunque e' possibile fermarsi e giungere a piedi fin sulle scogliere a picco sull'acqua, e che sembrano tremare sotto l'urto delle grandi onde.
Giungiamo quindi presso la cittadina di Cascais, la localita' balneare piu' famosa della costa de Estoril, e ci fermiamo percorrendo un tratto della zona centrale pedonale. Nel tardo pomeriggio riprendiamo quindi la strada, passando per l'altro noto paese di Estoril, e ci fermiamo per cena nel pieno centro di Lisbona, nella zona della Baixa. A fine serata infine facciamo ancora una passeggiata nei quartieri di Chiado e Bairro Alto, situati su di una collina subito ad ovest della Baixa, e centri principali della vita notturna della citta', con veduta suggestive.
Il mattino dopo prendiamo tutte le nostre cose e lasciamo Lisbona in direzione nord, accompagnati appena fuori citta' dalla nebbia notturna, proveniente dall'oceano, e che si sta alzando solo ora. Nostra meta di oggi e' la citta' di Coimbra, ma abbiamo comunque davanti un considerevole numero di attrattive da visitare.
Riprendiamo quindi la strada, e dopo un'altra ventina di chilometri giungiamo presso uno dei massimi capolavori architettonici del Portogallo, il monastero di Santa Maria de Alcobaca. La costruzione fu edificata nel XII secolo e costitui' per alcuni secoli uno dei monasteri cistercensi piu' importanti d'Europa.
L'interno e' di un'imponenza impressionante e da' nello stesso tempo un senso di grande austerita', con una navata centrale lunga piu' di cento metri e fiancheggiata da enormi pilastri. Le opere piu' preziose all'interno sono le splendide tombe di Dom Pedro e Dona Ines, ed evocano un po' lugubremente la piu' famosa storia d'amore del Portogallo. Da qui si passa nel monastero vero e proprio, con le famose e immense cucine, e l'adiacente refettorio, luoghi sempre di grande atmosfera.
Da qui passiamo quindi all'aperto, nel bel chiostro cosiddetto del Silenzio, da cui si hanno belle vedute sull'intero edificio.
Dopo la visita percorriamo un tratto delle vie principali della tranquilla cittadina omonima al monastero, e ci fermiamo quindi per pranzo.
Nel primo pomeriggio riprendiamo la strada in direzione della costa, e giungiamo presso il tanto famoso villaggio di Nazare', noto negli anni passati come pittoresco villaggio di pescatori; in realta' ora e' una delle piu' frequentate stazioni balneari di questa costa del Portogallo. Ci fermiamo presso il porto, dove troviamo uno stuolo di bancarelle di cose varie e souvenir, tra cui comunque delle belle tovaglie che acquistiamo.
Da qui e' d'obbligo una prosecuzione verso il vicinissimo promontorio do Sitio, situato in posizione strapiombante sul mare e sulle adiacenti spiagge di Nazare', un punto panoramico davvero bello.
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Entriamo quindi nelle province di
Estremadura e Ribateio, e raggiungiamo il paese di Obidos, uno dei borghi fortificati
meglio conservati del Portogallo. La cittadina e' situata su di un'altura e completamente
circondata da mura medievali. Ci fermiamo per un'oretta passeggiando per i vicoli
acciottolati, tra casette dipinte di bianco e ravvivate da piante ornamentali.
