pag. 12 Indice India |
|
|
|
Giunti all'albergo, facciamo pranzo mentre comincia un nubifragio che prosegue per alcune ore, mentre ci riposiamo un po'. Verso meta' pomeriggio, quando ormai ha smesso di piovere, raggiungiamo di nuovo la nostra guida col fuoristrada presso la reception, per iniziare altre visite al parco.
Ci inoltriamo in una zona pianeggiante, di fronte ad un'alta falesia, incontrando diversi pastori con piccole greggi soprattutto di capre.
Il ranger ci aveva chiesto se volevamo visitare un villaggio tribale situato non lontano dalla scarpata, proposta che noi avevamo senz'altro accettato.
Arrivati nei pressi del villaggio siamo accolti da moltissimi bambini che evidentemente conoscono bene il guardiaparco, che porta a loro dei piccoli regalini che noi avevamo contribuito a comprare.
In India esistono molte comunita' tribali, i cosiddetti adivasi, le cui origini sono molto antiche. Sono diverse decine di milioni di persone, ed abitano perlopiu' in villaggi dove vengono ancora conservate usanze e tradizioni antiche. Questo villaggio e' di etnia Gujjar, diffusa soprattutto in Rajasthan.
Il villaggio e' composto da piccole case di mattoni, raggruppate intorno ad alcuni cortili, ed e' situato in una zona molto verde proprio al di sotto della scarpata.
Gli abitanti ci accompagnano mentre ci aggiriamo un po' tra le case, scattando un'infinita' di foto, visto che ci troviamo in un vero paradiso del fotografo.
Ci portano anche a visitare l'interno di una di queste case, con le poche cose che vi si trovano, con la porta affacciata su uno dei piccoli cortili. Nonostante l'ambiente molto agreste e apparentemente lontano dalla civilta' comunque si intravede anche qualche telefono cellulare.
Approfittiamo anche della loro disponibilita' per altre foto in varie pose.
|
