pag. 13 Indice Brasile |
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sabato, 6 agosto
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La nostra destinazione e' una fazenda situata al km. 40 della Transpantaneira, che ci ospitera' per i prossimi due giorni. Si chiama Fazenda Rio Claro perche' si trova su di un ansa di questo fiume. Ci sistemiamo rapidamente nei bungalows che avevamo prenotato, e quindi facciamo pranzo nel grande locale centrale.
Nelle fazende e pousade del Pantanal, sono in genere incluse con il soggiorno delle escursioni di vario genere, sia su acqua che su terra; il gestore ci propone di fare una di queste escursioni sul Rio Claro subito dopo pranzo, e noi accettiamo senz'altro.
Ci dirigiamo verso un vicino piccolo imbarcadero, e saliamo su di una barca che comincia a risalire il grande fiume. Dall'acqua l'avvistamento di animali e' piu' facile, perche' lo sguardo puo' spaziare piu' lontano, anche se il rumore del motore certamente disturba la loro presenza.
Verso fine pomeriggio la barca inverte il senso di marcia ed inizia il ritorno verso 'casa'; presso una vasta zona d'acqua coperta di vegetazione galleggiante scorgiamo ancora un bell'esemplare di cervo.
La notte scende velocemente e poco dopo le 18 e' gia' praticamente buio. Per cena ci rechiamo di nuovo nel grande locale comune adibito a ristorante, dove ci intratteniamo anche un po' per la serata, prima di andare a letto presto.
La notte scorre piuttosto tranquilla, anche se la temperatura scende di piu' solo nelle prime ore del mattino; pero' non appena compaiono le prime avvisaglie dell'alba, all'esterno delle nostre camere si scatena un fragoroso concerto canoro.
Quando un po' tardi usciamo in perlustrazione scorgiamo parecchie specie di uccelli che svolazzano sugli alberi vicini ai nostri bungalows, un vero spettacolo; in alcuni punti sono anche disposte delle piccole mangiatoie fatte apposta per attrarre diverse specie di piccoli uccelli.
Decidiamo quindi di dedicare il resto della mattinata ad una ulteriore esplorazione del Pantanal del nord, proseguendo ancora sulla Transpantaneira con il nostro mezzo.
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Giunti ad un' ansa del fiume, ci avviciniamo ad
un'altra barca da cui alcune persone si stanno sporgendo con una canna da pesca; dopo
pochi secondi vediamo emergere dalle acque quello stanno cercando di 'pescare' : degli
alligatori che, attratti dalle esche, gironzolano attorno alle barche, dando ogni tanto un
morso ai pezzetti di carne appesi agli ami.
Dopo colazione ci rechiamo presso
l'imbarcadero, e dal piccolo molo vediamo una persona della fazenda che sta pescando i
piranha; vista la nostra curiosita', questi ci procura un paio di canne da pesca e delle
esche con cui cimentarci anche noi nella pesca. La cosa non e' affatto facile, nonostante
la quantita' di pesci presenti, che riescono sempre ad addentare l'esca senza essere
catturati. Alla fine pero', dopo parecchi tentativi, un paio di piranha abboccano, e
possiamo vederli da vicino, con la corona di denti aguzzi e taglienti.
