pag. 19 Indice Bali |
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In pochi chilometri giungiamo in zone pianeggianti, ormai vicine al mare, con campi coltivati di ampie dimensioni.
Dopo un'altra decina di chilometri giungiamo quindi presso la bella cittadina di Candidasa, che e' una localita' balneare nota ma ben diversa dalle caotiche localita' di Bali come Kuta o Sanur.
Il paese infatti e' molto tranquillo e costituito da casette ordinate e graziose. Il nostro autista ci conduce presso una pensione che si affaccia sul mare, adiacente alla sua abitazione, da cui dopo un po' sbucano i suoi due bambini, e qui ci fermiamo per pranzo.
Un pontile consente di inoltrarsi per un po' nel mare, dove grandi barriere cercano di limitare il fenomeno dell'erosione della costa particolarmente forte in questa zona. Questa tra l'altro e' una localita' di Bali molto famosa per lo snorkeling e le attivita' subacquee.
Dopo pranzo e dopo un paio d'ore ci accingiamo, molto a malincuore, a lasciare questo posto da favola, tranquillo e confortevole, e riprendiamo la strada del ritorno con il nostro mezzo. Il percorso per l'estremita' est dell'isola in realta' continuerebbe ancora, pero' a quanto pare e' piuttosto tortuoso, essendo la strada scavata in antiche colate laviche, e richiederebbe ancora diverse ore.
Percorriamo un tratto di strada diverso da quello dell'andata, piu' vicino al mare, e dopo una mezz'ora ci fermiamo presso un villaggio tipico.
Il villaggetto e' sicuramente fatto per i turisti pero' e' comunque interessante e non affollato. All'interno si trovano alcuni negozietti ed alcune persone intente in lavoretti di artigianato.
Particolarmente interessanti sono i calendari incisi ad inchiostro su foglie di palma, e le uova dipinte.
Ripartiamo e dopo alcuni chilometri ci fermiamo per visitare uno dei templi piu' caratteristici di Bali, quello di Goa Lawah.
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