pag. 17 Indice Bali |
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Il mattino dopo verso le 8.30 troviamo ad attenderci davanti alla reception la macchina di Ricardo; la giornata prevede escursioni nella parte est di Bali, e l'autista non e' piu' Nyoman, ma una persona che risiede proprio in quella zona, e che parla abbastanza bene inglese. Riattraversiamo, per l'ennesima volta, la zona che separa la penisola di Bukit dove ci troviamo dal resto di Bali, in direzione est, e passiamo nelle vicinanze della cittadina di Sanur e dintorni, che sono insieme a Kuta il maggiore polo turistico dell'isola. Un po' oltre lasciamo la zona costiera, ed il paesaggio diventa di nuovo rurale con grandi distese di riso, e noi ci fermiamo per una sosta presso una curiosa palma dalla forma trifida, probabilmente unica sull'isola.
Ripartiamo quindi in direzione della cittadina di Semarapura, capitale del distretto di Klungklung, che un tempo era il cuore del principale regno di Bali, e che ci accoglie con una delle solite imponenti statue che si trovano agli incroci principali delle citta'. Poco oltre posteggiamo e ci accingiamo a visitare il vicino complesso del Taman Kertha Gosa.
Si tratta di un insieme di padiglioni, giardini e fossati la cui origine risale al 1700, quando la capitale del regno fu spostata qui, e successivamente in gran parte ricostruiti.
L'attrazione principale e' rappresentata da due padiglioni aperti con il soffitto completamente ricoperto da dipinti molto belli, che rappresentano scene tratte dalle varie mitologie dell'isola.
Un grande fossato separa i due padiglioni, e sui bordi, lungo il percorso, si trovano diverse statue particolarmente belle. Visitiamo il primo padiglione che era l'antica sede del palazzo di giustizia. Costeggiamo quindi il largo fossato pieno d'acqua e ci dirigiamo verso il secondo padiglione.
Questo e' anche chiamato padiglione galleggiante perche' completamente circondato dall'acqua.
Il gesto con la mano delle corna e' molto diffuso a Bali, per scacciare i demoni e per buona sorte, un po' come da noi.
Ci dirigiamo quindi verso l'ultima parte del complesso, formata da una zona aperta con accanto un piccolo museo contenente reperti di varie epoche, costumi e interessanti informazioni sulla storia dell'isola.
Terminata la visita quindi usciamo e ci dirigiamo verso l'adiacente mercato, uno dei piu' grandi di questa parte dell'isola, e ci aggiriamo per un po' tra gli innumerevoli negozi e bancarelle, a dire il vero non particolarmente interessanti.
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