La Guerra di Torstensson (1643-1645).
Guerre Rinascimentali sul Baltico.
L'Inizio delle Ostilità.
Mentre la Svezia è impegnata in Germania nella Guerra dei Trenta Anni, Cristiano IV re di Danimarca e Norvegia firma
un'alleanza segreta con l'Imperatore Ferdinando III d'Asburgo, occupa il porto di Amburgo, offre rifugio agli avversari
politici del governo svedese e depreda alcune navi svedesi nel baltico.
Gli svedesi, senza dichiarazione di guerra, aprono le ostilità.
L'abile feldmaresciallo Lennart Torstensson (che dà il nome alla guerra) attacca i territori danesi (V 1643), invade
l'Holstein (13 XII) e lo Jutland (I 1644). Gli svedesi vincono a Kolding (9 I 1644).
L'Intervento Imperiale.
L'imperatore Ferdinando II d'Asburgo chiede invano aiuti finanziari all'assemblea di Francoforte sul Meno (1644), dove il
Brandeburgo capeggia l'opposizione anti-imperiale.
Matthias Gallas con 18.000 imperiali giunge a Kiel in aiuto dei danesi è gravemente sconfitto dagli svedesi guidati
da Lennart Torstensson presso Aschersleben (primavera 1644). Gallas rientra in Boemia con un migliaio di uomini (altre fonti
indicano 1/3 o 1/10 dell'esercito), è soprannominato "Heerverderber" (Distruttore di Eserciti) e si
dimette.
Gli svedesi guidati da Hans Christoph di Königsmarck occupano i vescovati dai Brema e Verden.
La Guerra sul Mare.
La flotta olandese che porta rinforzi in Svezia è sconfitta da quella danese nel Lister Dyb (16 V 1644), sulla
costa occidentale dello Jutland.
Copenanghen si salva grazie alla vittoria navale di Kolberger Heide (1 VII 1644): 34 vascelli svedesi contro 40
danesi guidati da Cristiano IV, che perde il suo occhio destro.
14 vascelli svedesi e 19 olandesi sconfiggono 17 vascelli danesi guidati dall'ammiraglio Pros Mund a Fermem (13 X 1644),
perdendo 1 vascello contro 12. I danesi sconfiggono gli svedesi nella battaglia terrestre presso Bysjöns (22 XII
1644).
La Pace di Brömsebro.
Cristina Vasa regina di Svezia esce dalla minorità, firma una pace separata con il
Brandeburgo (VI 1645), chiude il conflitto con la Danimarca con la pace di Brömsebro (13
VIII/18 IX 1645) La Danimarca cede le provincie di Gotland, Ösel, Halland e parte della Norvegia. Il cardinale
Mazzarino, che ha mediato la pace, ottiene dalla Danimarca il permesso di libero
transito per gli stretti danesi (trattato di Copenhagen, 23 VIII 1645).
La regina di Svezia dà impulso per ottenere la pace anche in Germania.