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Le Truppe Veteranas.
Il nucleo dell’Ejército virreinal (vicereale) è composto da 6-8.000 uomini permanenti chiamati
veteranas (1808).
Gli ufficiali sono quasi tutti europei, i sottufficiali e la truppa sono creoli e castas, tranne qualche battaglione europeo, mentre
gli indigeni sono esclusi dal servizio militare. L’arruolamento è volontario, allettato con la concessione di numerosi privilegi,
come l’impunità per reati commessi.
I reparti innalzano la tradizionale bandiera bianca con i bastoni nodosi rossi in croce di sant’Andrea, di origine borgognona.
Le truppe sono inquadrate nelle seguenti unità:
La compagnia di alabarderos della guardia d’onore del viceré,
4 reggimenti (uno a Cuba) ed un battaglione di fanteria (5.000 uomini),
2 reggimenti di dragoni (di 500 uomini ognuno),
2 compagnie di fanteria leggera,
un corpo d’artiglieria (720 uomini),
un nucleo di genieri,
i presidi portuali.
Le Milicias Provinciales.
Il siciliano Miguel de la Grúa Talamanca y Branciforte, viceré della Nueva España (1794-1798) istituisce
10 brigate di milicias provinciales (1796) per un totale 29.411 uomini teorici, dei quali 7.200 destinati ai presidi e 22.211
disponibili.
La milizia è mobilitata solo in caso di necessità, inquadrata secondo i distretti in reggimenti di cavalleria e compagnie
di fanteria. I cavalli sono distribuiti nelle haciendas private e sottoposti ad ispezioni governative. I proprietari terrieri
ambiscono ad occupare i posti di ufficiali, non stipendiati, ed ottengono i gradi a pagamento.
Le provincie centrali, maggiormente popolate, forniscono le seguenti unità:
7 reggimenti di fanteria su 2 battaglioni, e tre battaglioni autonomi. Ogni battaglione ammonta ad 825 uomini, per un totale di 14.000 uomini;
2 cuerpos urbanos del commercio di Città del Messico e di Puebla, ciascuno di 930 uomini;
8 reggimenti di 4 squadroni, ciascuno di 361 uomini in tempo di pace aumentati a 617 in guerra, per un totale di 4.936 dragoni;
un corpo di 1.000 lanceros di Veracruz;
3 corpi di caballería de la frontera di Sierra Gorda, Colotlán, Nuevo Santander (1.320 cavalieri);
1 squadrone urbano di Città del Messico (200 cavalieri).
7 compagnie di milizia d'artiglieria, principalmente a Veracruz.
Le coste, chiamate tierra caliente per il clima meno mite, sono presidiate da compagnie inquadrate in divisioni miste di fanteria e cavalleria, ma poco disciplinate e prive di uniformi:
5 divisioni sul Mar del Norte (Golfo del Messico) che con le 2 compañías de pardos y morenos (mulatti e neri) di Veracruz danno un totale di 3.400 uomini;
7 divisioni sul Mar del Sur (Pacifico) per un totale di 3.750 uomini.
La California è presidiata da 5 compagnie permanenti di cavalleria volante.
Le Provincie Autonome.
Le seguenti unità sono autonome e non dipendono dal viceré:
La Comandancia General de Provincias Internas comanda autonomamente le compagnie di presidio e
volanti delle provincie di Durango e Nueva Vizcaya, incaricate di presidiare la vasta frontiera e difendere dagli attacchi degli apache
anche le provincie di Chihuahua, Nuevo México, Sonora (che dispone anche di compagnie di indios) e Sinaloa.
Il brigadiere Teodoro de Croix inquadra militarmente anche tutti i coloni disponendo così di 4.686 uomini, ed organizza una
doppia linea di fortini dal Texas a Sonora (7.000 miglia); la più lunga linea difensiva del Nord-America.
La Comandancia General de las Provincias de Oriente è simile alla precedente per le provincie di
Coahuila, Texas, Nuevo León e Tamaulipas (chiamata poi Nuevo Santander).
Lo Yucatán, isolato ed esposto agli attacchi dal mare, è presidiato da un battaglione veterano,
alcuni corpi provinciali ed alcuni reparti di artiglieria.
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