La battaglia di Hohenlinden (3 XII 1800)
Guerra contro la Seconda Coalizione (1799-1802)
Sulla strada Erding-Hohenlinden si radunano le divisioni Legrand, Bastoul e Ney
(dell’armata di Grenier), la divisione Grouchy dell’armata di Moreau, con l’ala
sinistra a Hòrlkofen e l’ala destra a sud di Hohenlinden.
Le divisioni Richepanse e Decaen (dell’armata di Moreau) sono all’estrema destra
dirette a Mattenboett.
All’estrema destra la divisione Richepanse oltrepassa San Cristoforo ed è
attaccata sul fianco destro da una colonna austriaca proveniente da Albaching (ore
7:00) ma secondo gli ordini prosegue la marcia su Mattenboett lasciando alla divisione
Dicaen che la segue il compito di trattenere gli austriaci da San Cristoforo.
Frattanto le altre divisioni sono attaccate frontalmente. Davanti la divisione Grouchy
una grossa colonna austriaca esce dalla foresta di Hohenlinden, a cavallo della strada
di Mattenboett (ore 8:00). Poco dopo anche la divisione Ney è impegnata dagli
austriaci provenienti da Isen che cercano di sboccare dalla foresta a nord di
Hohenlinden. Gli austriaci sono ricacciati nel bosco e rimangono indecisi sul da farsi,
subendo il contrattacco francese.
Richepanse giunge a Mettenboett dove incontra un forte nucleo di cavalleria austriaca,
che trattiene lanciando la sua meno numerosa cavalleria divisionale, mentre la fanteria
è inviata contro il fianco destro austriaco, ancora su più colonne
nel bosco, cattura un convoglio di artiglieria e carriaggi (87 pezzi e 300 veicoli) e
raggiunge una colonna austriaca in disordine, già impegnata frontalmente da
Ney e Groucy. La colonna austriaca è dispersa.
Altre due colonne austriache ripiegano verso l’Inn.