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Gli indigeni che popolano la costa orientale americana appartengono alla Cultura delle Foreste
Orientali. Gli olandesi li chiamano genericamente Wilden (Selvaggi).
Gli Algonchini.
Gli Algonchini (“Gli Uomini”) sono il gruppo più numeroso, abitano lungo la costa, sono
stimati sui 35.000 individui, suddivisi in gruppi, tribù e clan.
Nell’attuale Connecticut domina la tribù guerriera dei Pequot (dalla voce alogonchina
pekawatawog o pequttoog, che significa distruttori); popolano le rive dei fiumi
Pequot (odierno Thames) e Mystic, ad est del Frech River (odierno fiume Connecticut) ed ammontano
a circa 6.000 individui.
A differenza degli altri algonchini, i Pequot fortificano i propri villaggi, hanno un governo
centralizzato e cercano di monopolizzare il commercio della regione a scapito delle altre
tribù (Nipmuc e Mattabesic). Il sachem Pequot ha sotto di sé 26
sagamore (capi inferiori) e 2.000 guerrieri, controllando la zona che si estende dalla baia
di Narraganset al fiume Hudson e la Long Island.
I Moicani occupano la parte centrale della valle del fiume Hudson (che loro chiamano
Muh-he-kun-ne-tuk) e sono stimati sugli 8.000 individui.
Chiamano se stessi Muhhekunneuw (Popolo del Grande Fiume) e gli olandesi per
semplicità li chiamano Manhigan, il nome del principale clan che nella loro lingua
significa “Lupi” (riportato anche Maeykan, Mahigan, Mahikander,
Mahinganak, Maikan e Mawhickon), che poi gli inglesi cambiano in Mahican o
Mohican. I francesi li chiamano Loup (Lupi in francese).
Sono una confederazione di 5 tribù (Mahican, Mechkentowoon, Wawyachtonoc, Westenhuck e
Wiekagjoc), distribuite in una quarantina di villaggi (fortificati), ciascuno governato da un
sachem, carica ereditaria per via femminile, affiancato da un consiglio. Un concilio
generale si riunisce regolarmente ed in caso di guerra affida il comando supremo ad un
comandante.
A contatto con gli olandesi diventano rapidamente abili ad usare le armi da fuoco.
Più a sud, dalla baia del Delaware fino all’alta valle del fiume Hudson, si trova la
tribù dei Lenni Lenape (che significa “Popolo Originario”), chiamata anche
Delaware.
Sono di cultura matriarcale, lingua Algonchina, governati da tre sachem (capi), uno per ogni
clan: Unami (Tartaruga, loro animale totemico), Unalachtego (“Popolo presso l’Oceano”, hanno come
animale totemico il Tacchino) e Munsi (Lupo), ed un capo supremo, solitamente del clan Unami. I
sottogruppi comprendono i Mannahatta/Manhates (Wappinger) ed i bellicosi Munsee, di cui fanno
parte gli Esopus (anche Esoopes).
Da 20.000 individui (XVII sec.), i Lenni Lenape sono ridotti a causa delle guerre ed a 14 epidemie
a 4.000 (XVIII sec.).
La loro storia, tramandata oralmente, è stata trascritta dai missionari protestanti Moravi
(giungono verso il 1740, guidati dal tedesco Nikolaus Zinzendorf) nella monumentale opera chiamata
“Wallum Olum” (1820), cioè “Ricordi Rossi”, poiché il rosso è il loro colore
sacro.
Agli Algonchini appartengono inoltre i Powhatan (nell’attuale Virginia), gli Shawnee, i Niantic, i
Montauk, gli Shinnecock, i Susquehannock (Popolo delle Cascate, 5-7.000
individui) ed i Wyandots (Popolo dell'Isola, 30.000 individui) che i francesi chiamano Uroni.
Gli Irochesi.
L’alta valle dell’Hudson è abitata dalla confederazione degli Irochesi, dalla parola
alconchina Irinakhoiw che significa “Lingua di Serpente”.
Gli irochesi chiamano se stessi Haudenosaunee (Popolo dalle Case Lunghe) e la loro lega
Kayanerenh-kowa (La Grande Pace) o Kanonsionni (La Lunga Casa). È la più
evoluta forma indiana di governo ed è detta anche Lega delle Cinque Nazioni, perchè
è formata dagli indiani Mohawk (maquas o maquaes), che guidano la lega, dai
Seneca (nella parte occidentale dell’odierno stato di New York), dagli Oneida
(“Roccia Ferma”, il loro luogo sacro presso il lago Ontario), dagli Onondaga e dai
Cauyga, per un totale stimato di 25.000 individui.
Sono governati da un consiglio formato da 50 rappresentanti eletti all’interno dei clan. I giovani
sono addestrati alle armi, in modo simile all’antica Sparta, con battute di caccia, tiro con
l’arco, combattimento con lancia, tomahawk e mazza, sviluppandone la forza, la resistenza nella
corsa ed alle fatiche. Riescono così a mobilitare molti più guerrieri dei nemici
Alconchini, benché come popolazione siano meno numerosi.
Grazie alle armi da fuoco fornite dai francesi (nonostante il divieto del governo), gli Algonchini
cacciano gli Irochesi dall’altro San Lorenzo.
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