La Nuova Olanda
Nieuw Nederlant.
I Mercanti Olandesi.
Dopo il viaggio di Hudson, alcuni mercanti olandesi ottengono dagli Stati Generali le licenze per
commerciare con i nativi lungo i fiumi degli attuali stati del Maine e Virginia.
Arnout Vogels, che commercia con la Russia, invia il vascello "Hoope" da Amsterdam (26 VII
1610).
I Mohawk scendono con le loro canoe il ripido fiume Mohawk (ha una cascata alta 70 piedi),
affluente del North River, ed attraversano i territori dei Moicani per commerciare con gli
olandesi, acquistando anche, pugnali, asce ed armi da fuoco (dal 1610).
Tra i primi commercianti si distingue Adriaen Courtsen Block, di Amsterdam, che compie tre viaggi
lungo le coste del Connecticut (tra il 1611 ed il 1613), facendo base su un’isoletta presso Roode
Eylandt (“Isola Rossa”, attuale Rhode Island), oggi chiamata in suo onore Block Island.
Il capitano inglese Argal con un vascello da guerra minaccia l’insediamento commerciale olandese
sull’isola di Manhattan ed ottiene una taglia da Hendrick Christiansen (XI 1613).
I mercanti olandesi ottengono dagli Stati Generali il monopolio del commercio per 4 viaggi ed
inviano 5 vascelli con il materiale per erigere un forte sull’isola di Manhattan (1614). Uno dei
vascelli, il Tiger, è distrutto da un incendio; Adriaen Courtsen Block (è il suo
quarto viaggio) fa costruire e vara la nave "Onrust" (estate 1614), con il quale
compie un’esplorazione e battezza il fiume Hellegadt (Porte dell’Inferno, attuale East River),
dall’omonimo affluente della Schelda. Il nome è scelto a causa delle correnti insidiose e
riamane all’attuale località Hells Gate (già in una mappa del 1639).
Block scopre le foci dei fiumi Housatonic e Connecticut; è il primo europeo a viaggiare su
questo fiume, che battezza Versche (Fresh River), scoprendo un buon approdo che battezza
Rodenbergh (Red Hills).
Due navi del mercante Jan Cornelisz May, la "Vos" e la "Craen", danno il nome rispettivamente alle
localitŕ Fox Harbor e Craen Baij (Crane Bay), sulla costa del Massachusetts, indicate anche su una
mappa edita da Block (1614).
Un altro commerciante ` Lambert van Tweenhuysen. L’inglese Brule esplora il fiume Niagara
(1615).
Il primo insediamento olandese stabile noto &egreve; Fort van Nassoueen (Forte Nassau), eretto su
un’isola del fiume Hudson nel 1614 o 1615 dopo aver mediato una tregua tra Moicani e Mohawk
(irochesi). Ha quattro lati lunghi 48 piedi, quattro bastioni, una dozzina di uomini di
guarnigione, 2 grossi cannoni ed 11 cannoni leggeri. Dà il nome alla Castle Island
(odierna isola di Van Rensselaer o Westerlo). Jacob Elkins è il primo comandante del
forte.
I mercanti visitano in estate la costa americana scambiando con gli indiani armi e manufatti (anche
il locale wampun, utilizzato come ornamento e moneta) ottenendo pellicce (Oro Morbido); in
pochi anni (dal 1626 al 1632) i mercanti olandesi portano in patria 52.584 pelli.
La Compagnia della Nuova Olanda.
La concorrenza genera alcuni episodi sanguinosi, inducendo Girrit Jacob Witsen ed altri 12 mercanti
di Amsterdam e di Hoorn a fondare la Compagnia Nieuw Nederlandt (1614), che ottiene dal governo
olandese il monopolio del commercio per tre anni (11 X 1614) a partire dal primo gennaio
successivo.
Questo documento riserva alla compagnia l’area tra i 40° (Barnegat Bay, nel New Jersey) ed i 45°
(Eastport, nel Maine), per la prima volta chiamata Nieuw Nederlandt (Nuova Olanda, in latino
Nova Belgica). è situata tra la Virginia inglese e la Nouvelle-France.
La compagnia s’impegna ad effettuare quattro viaggi e pone la base principale a forte Nassau. I
Mohawk, in guerra con i Munsee ed i Susquehannock, acquistano armi da fuoco (1615).
Il fiume delle Montagne è ribattezzato “De Riviere van den Vorst Mauritius”, in onore di
Maurizio di Nassau (in seguito è chiamato Noot Rivier).
Il capitano Hendrickson con lo yacht "Onrust" (Irrequieto), da 16 tonnellate, esplora le coste
della Nuova Scozia, Capo Virginia e la baia del Delaware (1616), risale il fiume e scopre il suo
affluente Schuylkill (probabilmente dall’olandese Schuil, che significa “Nascosto”, e
Kil, “Fiume”), realizzando una mappa.
Forte Nassau ` distrutto da un’inondazione nell’estate del 1617, e non è ricostruito a
causa del riaccendersi della guerra tra Moicani e Mohawk (1617). Gli olandesi mediano quindi
un’altra tregua (1618), che permette il transito dei Mohawk nei territori dei Moicani dietro
versamento di un pedaggio, e ricostruiscono forte Nassau più a monte (1618, attuale
Gloucester Point, nel New Jersey).
La protesta dei commercianti esclusi impedisce il rinnovo del monopolio alla scadenza (1 I 1618) e
la compagnia entra in concorrenza con alcuni mercanti privati.
La Compagnia Olandese delle Indie Occidentali.
Un gruppo di mercanti delle Provincie Unite apre trattative con il governo per istituire la
"Westindische Compagnie" (Compagnia delle Indie Occidentali, WIC), secondo la proposta di
Willem Usselinx che risale al 1592.
La nuova compagnia ottiene il monopolio in tutto l’oceano Atlantico per 24 anni (3 VI 1621), in
vista della scadenza della Tregua dei Dodici Anni tra Spagna ed Olanda. I primi due anni di vita
della compagnia sono utilizzati per organizzarla e raccogliere fondi (fino al 1623).
La compagnia è suddivisa in 5 camere il cui impegno finanziario determina il numero di
direttori della Tavola di Governo: 6 direttori della camera di Amsterdam, che ha versato 4/9 del
capitale, 4 direttori della camera di Zelanda (Middelburgh), 2 direttori dalle camere di Maes
(Rotterdam), Noorderquartier (Hoorn e Enkhuizen) e Frisia-Groningen. Gli Stati Generali inviano
un rappresentante che porta il consiglio a 19 membri, chiamati “De Heeren Negentien” (I 19
Signori) e spesso indicati con le cifre romane XIX.
L’Assemblea dei Diciannove si raduna ad intervalli regolari ad Amsterdam nei primi sei anni, poi
ogni due anni alternativamente ad Amsterdam ed a Middleburg. Ciascuna Camera ha propri magazzini,
vascelli ed equipaggi, sotto controllo dall’Assembea dei Diciannove che determina il numero di
navi che la camera deve impegnare (cioè impone una quota da investire), dove piazzare i
prodotti e come ripartire i profitti.
La Mayflower.
I “Padri Pellegrini”, esuli inglesi puritani che si sono stabiliti a Leyden ottengono dal governo
delle Province Unite il permesso di fondare una colonia agricola di 400 famiglie nella Nuova
Olanda (II 1620).
I puritani sbarcano con la Mayflower a nord della Nuova Olanda e fondano la colonia di New
Plymouth (1620). La zona è battezzata New England (attuale Massachusetts).
I 4.000 coloni inglesi in Virginia subiscono l'attacco dei Powhatan guidati da Opechancanough
(22 III 1622). Gli inglesi hanno 347 coloni uccisi, si ritirano a Jamestown e massacrano gli
indiani. La guerra prosegue per dodici anni (fino al 1634), riprende nel 1644 con altri 300 coloni
uccisi e la sconfitta finale di Opechancanough.
L’Incidente di Tatobem.
Le dispute commerciali con gli indiani sono spesso risolte prendendo in ostaggio la controparte e
liberarla solo dopo il pagamento di un riscatto.
Tatobem, figlio di un capo indiano della tribù Pequot, è catturato sul Fresh River da
un mercante, probabilmente olandese, che chiede ed ottiene un riscatto ma uccide egualmente
l’ostaggio (1622).
Sull’incidente mancano fonti indiane, gli olandesi incolpano gli inglesi, i contemporanei John
Underhill e John Winthrop, entrambi inglesi, incolpano gli olandesi, mentre altri indicano
l’olandese Jaques Eelkens, da poco licenziato dalla Compagnia delle Indie Occidentali e passato al
servizio inglese.
L’agente olandese Pieter Barentsen mediante doni riapre il commercio con i Pequot, interessati
soprattutto alle armi da fuoco. I Pequot proseguono la loro politica aggressiva e sottomettono la
tribù dei Metoac.
Le Prime Navi della Compagnia Olandese.
La compagnia invia i suoi primi tre vascelli a commerciare nelle Indie Occidentali (VI 1623),
seguiti da altri vascelli nei mesi successivi, per un totale di 15 vascelli da giugno a novembre
1623. Solo uno di questi, lo yacht Maeckereel (Mackerel in altre fonti) da 50 tonnellate, è
inviato in Nuova Olanda.
Il Maeckereel salpa da Texel (16 VII) ed arriva al North River (12 XII). È la prima nave
della Compagnia che giunge in Nordamerica ed ha probabilmente il compito di trovare un luogo
adatto ad installare una colonia.
La prima grossa spedizione militare della compagnia è inviata contro i possedimenti
portoghesi del Brasile (1624). Anche in seguito i maggiori investimenti, riguarderanno le
conquiste in Brasile (per il legno e lo zucchero), in Africa (per l’oro e gli schiavi) e le
spedizioni nelle isole caraibiche (per il sale e le Flotte dell’Oro spagnole), a scapito degli
insediamenti della Nuova Olanda, diretti dalla camera di Amsterdam.
La camera di Zelanda dirige le operazioni in Guinea, Guayana e Brasile; le altre camere hanno i
propri campi di interesse.
I Primi Insediamenti Olandesi.
L’Olanda vive in questo periodo il suo secolo d’Oro e migrare nel nuovo continente offre poche
attrattive, ma la fondazione della colonia inglese a nord della Nuova Olanda, induce la Compagnia
a cercare di fare altrettanto.
Alcuni calvinisti valloni, che hanno dovuto emigrare in Olanda a causa delle persecuzioni
religiose, presentano al governo di questa provincia una petizione con la quale chiedono di
emigrare nelle Indie Occidentali (1622), ottenendo risposta affermativa.
Adriaen Jorissen Thienpont, capitano di Pieter Boudaen Courten, uno dei direttori della camera di
Zelanda, dichiara al consiglio dei Diciannove di avere due sloops ed alcuni coloni sul North River
(3 IX 1623). È la prima testimonianza di un insediamento olandese nel Nordamerica.