Il Combattimento di TOLLHUYS (12 VI 1672).
Guerra di Coalizione (1672).
Louis II de Bourbon principe di Condè, detto "Il Gran Condè", inizia a
gettare un ponte di barche sul Reno presso la cittadina di
Tollhuys/Tolhuis/Lobith/Elten (12 VI), tra il Wahal e l’Yssel, presidiata da 17
olandesi.
Dall’altra parte giungono 2 reggimenti olandesi e 4-500 cavalieri, privi
d’artiglieria.
L’artiglieria francese guidata da Vauban bersaglia sul fianco gli olandesi. Il conte
di Guiche ha il privilegio di guidare il primo corpo di truppe. La cavalleria della
Maison du Roi passa a guado, seguita dal resto della cavalleria, per un totale
di 15.000 cavalieri. Condè attraversa il fiume in barca.
Gran parte della cavalleria olandese fugge. La fanteria posa le armi e si arrende, ma
il giovane duca di Longueville spara con la pistola gridando "Point de quartier
pour cette canaille!" ed uccide un ufficiale olandese. La fanteria olandese
riprende le armi e spara una scarica con i moschetti. Il duca di Longueville è
ucciso. Condè accorre per soccorrere l’impetuoso nipote ed è ferito al
polso da un colpo di pistola sparato da un capitano di cavalleria olandese. È
l’unica ferita ricevuta da Condè in tutte le sue campagne.
I francesi caricano i fanti olandesi, li mettono in fuga e ne fanno strage.
Turenne è messo al comando dell’armata di Condè.