Indice |
| Regolamenti |
Bibliografia | ||
Ultime Modifiche | Link |
I Francesi.
Il duca di Villeroi e l’elettore Max Emanuel II von Wittelsbach duca di Baviera con 70-74
battaglioni, 128-130-132 squadroni e 40-70 cannoni, per un totale di 60-63-65.000 francesi,
spagnoli e bavaresi, schierano le truppe su un fronte concavo molto esteso (4 miglia), tra
Autreglise e Taviers.
L’ala destra è a cavallo della vecchia strada romana, appoggiata ai
villaggii di Taviers e Franquenée, entrambi sul fiume Mehaigne (largo 3 metri), presidiati
da 5 battaglioni.
Tra Taviers e Ramillies sono schierati 82-100 squadroni con fanteria di supporto.
Il centro è appoggiato al villaggio di Ramillies, presidiato da 20 battaglioni.
L’ala sinistra è composta da fanteria e cavalleria schierata dietro il torrente Petit Gete/Petite Gheete, appoggiata ai villaggi di Offus/Orfus ed Autre-Eglise/Autreglise/Anderkirk.
È presente il reggimento di cavalleria Sheldon-Irlandais, guidato da Jean Christophe di
Tashmond-Limerik conte di Nugent.
Gli Alleati.
John Churchill duca di Marlboroughcon 72-74 battaglioni, 41-123 squadroni e 60-100 cannoni, 20
obici e 42 pontoni per un totale di 50-60-62.000 inglesi, olandesi e danesi, si schiera in linea
raccorciate.
L’ala destra, composta principalmente dalle truppe inglesi, è guidata da Lord Orkney, si schiera di fronte ad Offus e Autre-Eglise.
Al centro il generale olandese Schultz con 12 battaglioni si prepara ad attaccare Ramillies.
L’ala sinistra, guidata dal maresciallo olandese Ouwerkerk, comprende gran parte della cavalleria seguita da 4 battaglioni delle Guardie Blu olandesi guidati dal generale Wertmuller, con il compito di prendere Taviers e Franquenée.
Sono presenti il generale Churchill (fratello di Malborough), il generale William Cadogan, il
generale Dopff, i reggimenti Kings Dragoon e Royal Scots Greys.
La Battaglia.
I cannoni aprono la battaglia (ore 13:00). Gli alleati avanzano (ore 14:30).
Orkney attacca i villaggi di Offus e Autre-Eglise. Le Guardie Blu olandesi attaccano i villaggi di
Taviers e Franquenée e li prendono (ore 15:15).
I francesi lanciano un contrattacco per riprendere Taviers con 2 battaglioni svizzeri, 14 squadroni
di dragoni smontati e la brigata bavarese guidata da La Calonie. Gli svizzeri ed i dragoni, prima
dell’arrivo dei bavaresi, sono respinti e controcaricati dalla cavalleria danese che li mette in
rotta. La Calonie con 4 piccoli battaglioni rimane tagliato fuori presso Taviers.
A nord gli attaccanti guidati da Orkney gettano dei ponti sul Petit Gette per permettere il
passaggio alla cavalleria. Alcune case di Offus sono occupate al prezzo di molte perdite. Villeroi
sposta parte delle sue truppe su quest’ala sguarnendo il centro.
Marlborough ordina ad Orkney di sospendere gli attacchi su Offus ed Autre-Eglise inviando 10
ufficiali ed infine lo stesso Codogan.
Alcuni reparti di fanteria alleata effettuano un attacco su Ramillies tenendo impegnati i difensori,
frattanto Marlborough lancia all’attacco tra Ramillies e Taviers la cavalleria guidata da
Ouwerkerk, seguita dalla fanteria.
La cavalleria francese in prima linea è travolta ma la fanteria francese in seconda linea
respinge gli attaccanti. I francesi effettuano un contrattacco presso Ramillies e mettono in rotta
alcuni squadroni olandesi. Marlborough raduna alcuni squadroni e respinge i francesi.
Altri reparti alleati di cavalleria sono lancianti tra Ramillies e Taviers mentre gli squadroni
danesi effettuano una manovra di aggiramento da sud, per Taviers. 25.000 cavalieri si scontrano
per 4 ore.
La cavalleria francese infine è messa in rotta (ore 16:00), compresa la Maison du Roi. Gli
alleati respingono anche l’ala sinistra francese e prendono Ramillies con un combattimento casa
per casa (ora 17:00).
Villeroi schiera i resti dell’ala destra e 50 squadroni su una nuova linea fronte a sud.
Marlborough con alcuni squadroni attacca presso la tomba di Hottomont, a nord di Ramillies (18:00)
e la cavalleria francese fugge quasi subito. La cavalleria alleata insegue i francesi in rotta e
ne fa strage.
Alcuni reparti francesi raggiungono Jodoigne e Wavre. La Colonie ripara a Namur.
Bilancio della Battaglia.
I vincitori contano sul campo di battaglia 6.759 caduti, 5.328 feriti e 5.729 prigionieri francesi.
Altre fonti indicano 13.000 tra caduti, feriti e prigionieri e 2.000 disertori dopo la sconfitta.
Rimangono solo 15.000 uomini efficenti. Sono inoltre catturati tutti i 40 cannoni, i bagagli,
80-120 cornette e bandiere.
Gli alleati hanno 1.066 caduti e 2.567 feriti (o 2.500-5.000 in tutto).
Indice | Regolamenti | Bibliografia | Inizio Pagina |