La Rivalità Anglo-Olandese.
Carlo II Stuard, dopo la sua restaurazione sul trono inglese (V 1660), abolisce le concessioni coloniali private ed il governo assume il controllo diretto delle colonie. Sono fondati il Council of Trade (7 IX 1660), il Council for Foreign Plantations (1 XII 1660) e la Royal African Company (18 XII 1660), compagnia commerciale privata della quale è co-fondatore Giacomo duca di York (fratello del re).
Carlo II inoltre appoggia suo nipote Guglielmo III principe d’Orange contro John de Witt Raad-Pensionaris (gran pensionario) delle Provinvie Unite.
INDIE ORIENTALI: Un arbitrato anglo-olandese assegna all'Inghilterra l'isola di Pularoon (5 IV 1654), nelle Mollucche, che la compagnia olandese VOC occupa dal 1620. La VOC tuttavia non la restitusce.
Nelle Indie Orientali la VOC controlla inoltre Capo di Buona Speranza (dal 1650), Ceylon, le coste del Malabar e del Coromandel, Batavia (da dove commercia con Cina e Giappone), Malacca, Giava e le Molucche.
INDIE OCCIDENTALI: La Westindische Compagnie (WIC) controlla la Nuova Olanda alla foce dell’Hudson, alcune isole caraibiche e le coste dell’Africa Occidentale. Gli Inglesi fondano in Nordamerica le colonie di Carolina, Pennsylvania ed istituiscono nei Caraibi la carica di governatore generale di Leeward (Isole Sottovento).
BALTICO: Le Provincie Unite, la Svezia e la Danimarca firmano la pace di Copenhagen (27 V 1660), ponendo fine alla Prima Guerra Nordica (1655-1660).
PORTOGALLO: Carlo II Stuard sposa una principessa portoghese, ottiene in dote Tangeri e Bombay.
L’Inghilterra prende possesso di Tangeri (I 1662). Le Provincie Unite inviano nel Mediterraneo una flotta guidata dall’ammiraglio Michael Adrianszoon de Ruyter.
BRASILE: Il matrimonio di Carlo II Stuard con una principessa portoghese induce le Provincie Unite a firmare con il Portogallo la pace di Hague (6 VIII 1661). Le Provincie Unite rinunciano a rivendicare il Brasile in cambio di un indennizzo, mantengono Ceylon e Macassar, occupate durante la guerra (1657-1661). Il trattato è ratificato l’anno seguente (XII 1662).
LE TRATTATIVE: Provincie Unite ed Inghilterra aprono trattative per regolare le loro vecchie questioni irrisolte (1661): la revisione dell’Atto di Navigazione, con il quale l’Inghiterra pretende il diritto al saluto alle proprie navi nei "Mari dell'Inghilterra", l’indennità dovuta per il saccheggio di due navi commerciali inglesi nelle Indie orientali (1643) e la restituzione dell’isola di Pularoon. Le trattative non danno risultati (IX 1662).

Il Prestigio della Francia.
Dopo la morte del cardinale Mazzarino (III 1661), Luigi XIV di Borbone re di Francia assume direttamente il governo ed avvia una politica che affermi il prestigio della Francia.
LONDRA: Alla corte di'Inghilterra avviene una disputa per la precedenza tra gli ambasciatori francesi e spagnoli (1661) che degenera e causa alcuni caduti tra il seguito dei primi. Luigi XIV ottiene dalla Spagna la precedenza per i propri ambasciatori in tutte le corti d'Europa.
Luigi XIV rifiuta di riconoscere il diritto di saluto alle navi inglesi nei "Mari dell'Inghilterra" (1662). Carlo II rinuncia alla richiesta nei confronti della Francia e le vende Dunkerque (1662).
Le nuove tasse causano una rivolta contadina attorno Boulogne (1662), le truppe sconfiggono gli insorti causando 600 tra caduti, feriti e prigionieri ed altri 3.000 durante la repressione. 400 ribelli sono condannati ai remi.

I Diritti di Devoluzione.
PAESI BASSI SPAGNOLI: Muore l’unico figlio maschio di Filippo IV d’Asburgo re di Spagna (X 1661); poco dopo nasce il nuovo erede Carlo (futuro Carlo II). Luigi XIV dichiara che i Paesi Bassi Spagnoli spettano in eredità alla moglie Maria Teresa d’Asburgo (1662), in base al diritto di Devoluzione. Tale diritto privato, diffuso in Brabante ed Hainault, assegna l’eredità ai figli del primo matrimonio, nominando il patrigno semplice usufruttuario. Con la pace dei Pirenei (1659), Maria Teresa ha rinunciato alla propria eredità in cambio di una grossa dote, che però non è stata interamente versata. Luigi XIV si dichiara disposto ad accontentarsi dell’Hainault, Cambray, Lussemburgo e Franca Contea.
La Francia chiede alla Provincie Unite di accordarsi per una spartizione dei Paesi Bassi Spagnoli, ma il Gran Pensionario Johan de Witt si limita a firmare un’alleanza difensiva (27 IV 1662). Luigi XIV promette di fornire 12.000 uomini ed entrare in guerra contro eventuali agressori entro 4 mesi.
La flotta francese, riorganizzata da Jean-Baptiste Colbert, rispetto a quella inglese ed olandese dispone di vascelli di maggiori dimensioni, scafi migliori, maggior capacità di carico, cannoni più grandi e più numerosi.
IMPERO: La Francia rinnova la sua adesione alla Lega Renana (1663), si allea alla Danimarca (1663) ed obbliga Carlo IV duca di Lorena a cedere Marsal.

La Guerra di Avignone.
La scorta dell'ambasciatore francese Charles duca di Créqui si scontra a Roma con i corsi al servizio del papa (20 VIII 1662); causando alcuni caduti e feriti in ambo le parti. Sono inoltre feriti due cittadini ed un paggio della duchessa.
Luigi XIV fa occupare Avignone e minaccia di scendere in Italia.
Papa Alessandro VII deve firmare il trattato di Pisa (12 II 1664); invia suo fratello in Francia a scusarsi, cede il ducato di Castro, versa un risarcimento, licenzia la guardia corsa ed erige una piramide diffamante nei confronti dei corsi (Luigi XIV gli dà il permesso di abbatterla quattro anni dopo.
Luigi XIV conia una medaglia con la scritta "Violatae Meiestatis Monumentum Abolitum. Pietas Regi Oprimi" (Sopressione del Monumento della Violazione di sua Maestà. La Pietà del Re è Ottima).