La Battaglia Navale di AUGUSTA (22 IV 1676).
Guerra di Coalizione - Guerra di Messina (1676).
I Francesi.
L’ammiraglio Abraham Duquesne guida 29 vascelli da guerra, 8 burlotti e 5 fregate
(1.772 cannoni).
Duquesne guida la squadra centrale. La retroguardia è guidata da Jean Gabaret
sulla "Sans Pareil", dove è imbarcato anche Coëtlogon. Tourville guida
la "Sceptre".
Gli Ispano-Olandesi.
L’ammiraglio olandese Michiel de Ruyter guida 17 vascelli olandesi, 10 vascelli
spagnoli, 5 burlotti e 9 galee spagnole (1.450 cannoni).
Francesco Bazan Bonavides marchese di Baiona/Bajona vicerè di Sicilia rifiuta
di mescolare le navi spagnole con quelle olandesi, pretende ed ottiene il centro
della linea.
Gli olandesi sono divisi in due squadre: Ruyter guida l’avanguardia, che ammonta a 9
vascelli (da 34 a 76 cannoni), 3 snauw, 2 burlotti e una nave minore (4
cannoni) per un totale di 998 cannoni e 4.425 uomini.
Il vice ammiraglio Jan de Haan guida la retroguardia che ammonta ad 8 vascelli (da 34
a 76 cannoni), 3 nauw, 2 burlotti ed un mercantile armato (4 cannoni), per un
totale di 496 cannoni e 2.430 uomini.
La Battaglia.
Gli ispano-olandesi attaccano con il vantaggio del vento. Le due avanguardie aprono
il fuoco solo quando sono a breve distanza (ore 12:00). La battaglia cresce subito
d'intensità.
L’ammiraglia olandese si scontra con l’ammiraglia francese "Saint Esprit" ma
è attaccata sull’altro lato da Tourville con la "Sceptre" ed il "Saint
Michel". Ruyter riesce a salvare la nave ma è ferito gravemente a una gamba
da un colpo di cannone (12:30).
Cade il marchese di Alméras, comandante dell’avanguardia francese. I vascelli
spagnoli si tengono a distanza mentre le loro galere soccorrono gli olandesi.
Dopo 6 ore di combattimenti l’oscurità pone fine ai combattimenti. Nessuna
nave è perduta; gli olandesi hanno 700 caduti e feriti; i francesi 500.
Coëtlogon è tra i feriti.
Lo scontro è chiamato "Battaglia di Sicilia", "di Mongibello", "di
Siraccusa/Syracuse", "di Catania" o "dell’Etna".
Il giorno seguente la pioggia e la nebbia impediscono la ripresa delle
ostilità.
La Morte di Ruyter.
La flotta ispano-olandese raggiunge Siraccusa, dove dopo 7 giorni
Ruyter muore (29 IV).
Dalla Spagna arriva la sua nomina a duca, ma i figli la rifiutano, poichè la
repubblica delle Provincie Unite ha lottato 80 anni per ottenere l'indipendenza
dalla monarchia spagnola.