Elena G. - Web site    
PERSONAGGI DEL
CARNEVALE DI IVREA
PROTAGONIST OF
IVREA'S CARNIVAL
    Mugnaia e
Generale

Personaggi
del Carnevale:

1808 - 1850
1851 - 1900
1901 - 1950
1951 - 2000
2001 - 2050


MUGNAIA di quest'anno   GENERALE di quest'anno
La mugnaia   Il generale
(Photo by Official Web Site of Ivrea's Carnival)   (Photo by Official Web Site of Ivrea's Carnival)
LA MUGNAIA
In pieno clima risorgimentale, nel 1858 viene introdotta la figura della mugnaia che diventa l'eroina del carnevale e ne incarna lo spirito di libertà. La leggenda narra che nel lontano medioevo la città era dominata dal feudatario Ranieri di Biandrate che , tra altri soprusi, pretendeva di eseritare sulle spose novelle lo "jus primae noctis" ovvero il jus maritagii".
Fu allora che Violetta, figlia di un mugnaio, nel girno delle sue nozze con Toniotto, dovette salire al Castellazzo, residenza di Ranieri, per sottostare alle voglie del tiranno. Ma Voioletta, sempre secondo la leggenda in un supremo impeto di ribellione, estratto il pugnale colpì a morte il conte di Biandrate liberando così la citta dall'odiosa sudditanza.
Da allora il ricordo dell'evento, celebrato ogni anno in occasione del carnevale, tramanda nel tempo il nome ed il gesto dell'eroica mugnaia.
  IL GENERALE
Il Generale, rivestito della ricca divisa di generale napoleonico, con feluca piumata, spalline, sciabola e speroni dorati, è il più importante personaggio maschile del Carnevale di Ivrea.
La sua figura fa la prima comparsa nel 1808, quando all'epoca della dominazione francese, un notabile della città venne invesito della massima autorità militare e incaricato di presiedere il primo carnevale cittadino imposto dai francesi unificando i cinque antichi carnevali rionali preesistenti. Cosiccheé si doveva porre fine a disordini e tensioni di cui erano causa.
Oggi la veste di generale tocca sempre a un signore di un certo perstigio che possa con il suo ascendente e il suo tratto risultare gradita alla popolazione assicurando una felice riuscita della festa nel rigorosissimo rispetto della tradizione carnevalesca.

Premiazione degli aranceri