Si tratta di un fondo bibliografico di oltre 1.300 titoli, che è quanto rimane della Libreria che Giovan Battista Corradi, erudito e prelato nato nel 1600 a Monsampolo, eresse nell’Ospedale di S. Alessio, da lui fondato nella città natale nel 1659 per i poveri pellegrini bisognosi di ospitalità e a beneficio degli infermi poveri di ambedue i sessi.

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Nel Breve di Clemente X del 1676, emanato a difesa dell’Ospedale, si legge: “in esso sono otto camere, provviste di suppellettili ed una biblioteca che chiamano Tomistica nella quale possono applicarsi a studi letterari persone studiose di qualsiasi grado e condizione, cioè ricchi, poveri, secolari ed ecclesiastici, e specialmente cittadini ascolani, i quali son soliti accorrervi in ogni tempo per sollievo intellettuale”.

• La mente di Edgardo Quinet, Milano, 1866.
• Il cittadino e lo stato, Milano, 1869.
• Vincenzo de Castro, Milano, 1866.
• Istruzione del popolo in America: notizie lette nell'ateneo di Brescia, Brescia 1866.
• Giacomo Leopardi: statua di Ugolino Panichi, Brescia, 1869.
• Discorso per l'inaugurazione del Ginnasio di Ascoli nel dì XIV Marzo 1861, Prato, 1861.

• CASSIANI ROSCIOLI, I Cospiratori carbonari e dell' Apostolato Dantesco nell'ultimo quinquennio del potere borbonico a Teramo.
  Tesi di Laurea in Sociologia, Università degli Studi di Urbino, Rel. prof. Bruno Ficcadenti, Anno Accademico 1986-1987.

• FICCADENTI BRUNO, Figure del Risorgimento: Candido e C. Augusto Vecchi, Argalia Editore, 1981
  (su Nicola Gaetani Tamburini, cfr. Indice dei nomi)

• GAGLIARDI GIANNINO, Ascoli e la Cassa di Risparmio dal 1842 al 2000, Ascoli Piceno: Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, 2000. (pp. 60-61 su Nicola Gaetani Tamburini e l’ Apostolato dantesco.
  Altri personaggi monsampolesi citati: Pietro De Tommasi di Monsampolo, Serafino Balestra e don Antonio Caraffa.