Riflessioni sugli sci
......Oggi sono andato a fare scialpinismo al Sempione, curioso come questa giornata riflettesse la mia vita negli ultimi tempi......... inizialmente sembrava una gran bella giornata, c'era il sole, il cielo azzurro, il vento a farmi sentire che ero vivo e ben presente...... poi inizio a salire e mi rendo conto che il tutto non è così semplice....... il terreno non è sicuro come credevo, ci sono delle lastre di ghiaccio che mi fanno scivolare quando meno me lo aspetto... devo ricorre a vari "stratagemmi" per avanzare....... spesso tutta la sola esperienza non mi basta, le pelli tengono sulla patina di neve nuova ma questa scivola su quella vecchia sottostante, devo ricorrere ai rampanti, a tecniche di salita diverse....... progressione con gli alzatacchi, dietro-front, ma sempre con le spalle a valle in modo da vedere a valutare dove sto andando....... .....insomma una salita con qualche problemino tecnico che da brio all' uscita..... poi il vento aumenta di intensità, da piacevole compagno di salita diventa un qualcosa di fastidioso, solleva molta neve e me la tira negli occhi, a volte mi fanno male...... devo fermarmi e valutare....... ....mi guardo attorno e mi rendo conto che il paesaggio sta cambiando..... la bellissima vista su monti innevati e valli comincia ad essere limitata, tagliata dalle nuvole, dalla nebbia che e vento si sta portando appresso come compagne di avventura, ed il tutto è un continuo alternarsi di schiarite ed offuscamenti, .......ogni tanto la nuvola si dirada e mi lascia intravedere quanto di bello c'è dietro, e poi si chiude e torna a limitarmi la visuale.......... ed io, con fatica, salgo...... valuto decido, avanzo, salgo....... fino a quando alzo finalmente gli occhi, e guardandomi intorno scopro che quella che mi sta seguendo è una nuvoletta fantozziana, cavolo!!..... e piantata qua sopra la mia testa e non se ne vuole andare...... ed allora comincio a valutare svariate ipotesi...... ma avanti..... siamo dei duri noi!!.... .....e questo fino a quando mi trovo immerso nella nube, nella nebbia, nell' oscurità..... mi rendo conto che non vedo più il paesaggio.. tutto intorno è cambiato ma in una cosa poco piacevole, prima vedevo le cime, magari solo durante le schiarite, .........ma vedevo la mia meta...... tutto quanto di bello e positivo c'era........ ora non distinguo nulla, tutto è piatto ed uniforme, vedo a malapena la punta dei miei sci a 1 metro da me...... cavolo che situazione!... ......è ora di prendere una decisione, continuare a salire nella nebbia pur non sapendo dove andare ....... oppure scendere...... non come uno sconfitto, ma come un saggio forse, fino a ritrovare le tue tracce di salita 100 mt più sotto ma fuori dalle nubi....... .......ora POSSO scendere..... ......ritrovo la via di salita.... trovo una bellissima discesa dove il bimbo si diverte come un matto... gli anni ma chi li sente adesso!!!!!......... quando arrivo in fondo al pendio e vedo che le nuvole non se ne sono andate mi dico: " ho fatto bene, ....potrò riprovarci quando tutto sarà più chiaro......" Enrico Martinet sul suo bellissimo libro "oltre i 4000" scriveva: " ....le montegne non limitano gli orizzonti, li spostano più in alto...." ...mi piace pensare che non si riferisse agli orizzonti geografici....... Altri appunti HOME |