IL CORPO DI LUCE
Semi di Luce
Messaggi di Gesù
Gesù vi benedice nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Gesù è molto felice, questa sera, di essere in mezzo a voi. Io vi dico, figli diletti, che il tempo è vicino; non lasciate la vostra fede, il tempo oramai è con voi e contro di voi.
Io sono la Via, la Verità, la Luce. Ricordate: chi segue Me, non camminerà nelle tenebre; pensate alla Nuova Novella che è già nata nei vostri cuori e nella Volontà del Padre Nostro.
Lo Spirito, mandato a salvare il mondo, è già in mezzo a voi.
Gesù, figli diletti, fratelli nell’Amore, vi dice : pregate perché il mistero della Redenzione si compia un’altra volta; l’anima vostra è con Me, è con Me come quella di chi Mi uccise sulla Croce, perché l’Anima Mia tutte le contiene e di tutte ne è parte.
Pensate a questo, questo è il vero mistero della fede: Io sono il Tutto e voi parte del Tutto ed il Tutto piange e soffre quando anche la più piccola parte soffre oppure è nel buio.
Io vi dico che l’Amore che ci unisce, l’Amore immenso che solo
poche volte riuscite a sentire nella vostra breve vita, quell’Amore Cosmico è la sola speranza di salvezza !
Io vi benedico e vi assolvo dai vostri peccati, perché anch’Io ho peccato insieme a voi. Non pensate alla bestemmia, come pensarono i farisei. Io vi dico che il puro di cuore e quello con l’animo più semplice in mezzo a voi, quello veramente è Mio Fratello e Figlio dello stesso Padre. Il peccato che ci divide è anche quello che ci unisce, perché, peccando e riconoscendo lo sbaglio, voi tornate a Me e riflettete in quel momento che siete parte di Me. Il peccato è lo ”strumento” per farvi ricordare che siete frutto dell’Amore del Padre, ecco perché vi è il peccato nel mondo! Il peccato, come tutte le cose nate dall’Amore del Padre, non è male in assoluto, altrimenti anche il Padre farebbe del male, ma è lo strumento più idoneo per farvi ricordare la vostra natura fragile ed assoggettare il vostro orgoglio di uomini. La vostra anima è con Me ed è parte di Me, il vostro corpo è il fardello che portate per espiare i vostri peccati.
Non pensate al male , perché Dio è solo bene, non pensate al mistero della creazione, del perché dell’Universo. Che se ne farebbe Dio Padre di un piccolo essere come l’uomo nell’infinito Universo? Un motivo, dunque, ci deve pur essere: trovatelo solamente tramite l’Amore che il Padre ha per voi.
Anch’Io ho portato il vostro fardello, anche Io ho subìto i ricatti della carne, ma, fratelli, sappiate che, se fate e accettate tutto come dono divino, anche quel fardello è dolce e non è amaro, come tanti vorrebbero che fosse. La carne è forte, non è vero che è debole. L’anima è forte, perché parte integrante del Padre. La carne è debole come materia organica, ma è forte come la roccia, perché è opera dell’Amore del Padre. Potrebbe albergare una parte di Me dentro una cosa marcia e cattiva?
Ricordate: Dio Padre non discerne il corpo dall’anima; quando vi giudicherà dirà alla vostra anima se è in grazia di Dio, ma dirà
pure al vostro corpo: “ Sei stato al servizio della tua anima? Sei stato rispettoso dell’anima tua? Hai offerto al Signore le gioie che hai provato, hai offerto al Signore le pene che hai sentito?”
Io vi dico: l’anima volerà a Me, il corpo marcirà, ma un giorno anche il corpo si unirà all’anima. Non pensate che il corpo vi sia dato per mortificare la vostra anima, ma questa deve gioire dentro di esso. Amatevi, dunque, l’un l’altro, amate il vostro
marito e la vostra moglie, perché ogni forma d’amore, se offerta al Signore, è cara agli occhi Suoi.
Gesù vi benedice dall’alto del Cielo e dal basso della Terra.
Sappiate, figli Miei, una sciagura incombe sulla Terra ; sappiate che, per merito delle preghiere di anime buone al Padre, forse non avverrà. Ma Io vi dico questo e vi posso dare i segni di ciò che dico, per farvi capire quanto sono pronto ad
accogliere le suppliche di chi Mi vuol bene. In fondo, tutto dipende da Me, anche le suppliche, direte voi, ma, fratelli, la libertà di ognuno è il dono che il Padre fece al primo uomo, il giardino è sempre là, pronto ad accogliervi.
Io vi dico: mangerete un giorno tutte le mele di quel giardino e vi sazierete alla fonte dell’Amore.
Gesù è pronto, insieme allo Spirito, a salvare di nuovo il mondo, se questo lo chiederà.
Io vi dico: chiedetelo a nome del mondo, ecco perché vi ho dato quella preghiera, perché quella sia la supplica da rivolgere al Padre Nostro, che mandi il Suo Spirito Santo a redimere l’Umanità.
**************
Gesù vi dice: ognuno è caro agli occhi Miei e l’Opera che si deve compiere ha bisogno di tutti voi. Lontano è il tempo del buio, Io vi dico che la Luce è vicina.
Non pensate al domani, ma fate oggi la Volontà del Padre Mio.
Gesù vi parla perché l’Opera si compia bene, non perché voi sappiate cose più degli altri uomini… chi è con Me, sia pronto ad abbandonare tutto ed a seguirMi: abbandonare tutto vuol dire anche essere pronti a cambiare mentalità, essere pronti, ogni giorno, a ricominciare daccapo come fosse il primo giorno, vuol dire umiltà e sapere sempre di essere nullità senza l’aiuto del Signore.
Francesco insegna, prendete esempio da Lui: tutti i giorni iniziava con il cantare le lodi al Signore ed era sempre pronto ad accettare la Mia Volontà, qualunque fosse stata.
Umiltà, umiltà chiedo a voi. Fatevi servi dei vostri fratelli, ungete loro i capelli, profumate loro i piedi, baciate loro le guance, non aspettatevi riconoscenza o amore per questo, ma
aspettatevi solamente da Me. Voi dite di amarMi, ma amare Me vuol dire, prima di tutto, amare i fratelli e tutti coloro che soffrono e che vi offendono. Gesù vuole l’Amore non solo per Se’, ma per tutti gli uomini e, se voi amerete i vostri simili, amerete Me. Amate e sarete amati, non vi è stadio nell’Amore, non ci si può fermare; l’Amore è un fuoco che divora e arde dentro l’anima e più si accende e più si alimenta e più ha bisogno di combustibile…
Questo è il Mio Insegnamento; dopo di Me verrà lo Spirito e altre cose vi insegnerà.
e-mail:
Gianluigi27@infinito.it
Tel. 0226141472
cell. 329/7223672
Per sapere dove
sono
clicca qui
Date e località seminari
Date e località conferenze