IL CORPO DI LUCE
Semi di Luce
Messaggi di Gesù
Gesù vi benedice e vi prega di essere sempre sinceri con voi stessi, perché la sincerità è la prima cosa nella strada della Verità. Ognuno di voi parta con il suo fardello sulle spalle, lo porti con gioia ed allegrezza, ma sappia anche che Io sono lì ogniqualvolta il piede cada in fallo. Io vi dico, dunque, alzatevi e andate nella pace, perché il mondo attende da voi la parola della speranza e della Verità. Lo Spirito Mio è in mezzo a voi, non scordatelo mai : questo veramente è il miracolo più grande che il Padre Nostro abbia fatto all’uomo. Io sono rinato una terza volta per portare il mondo alla salvezza, dunque, figli diletti, chi non segue Me nell’ultimo Mio viaggio terreno sarà perduto.
Ma allora l’anima sua non potrà salire al Padre? M allora il patto tra il Padre e l’uomo non sarà rispettato? Tutto si compirà come è scritto nel Testo Sacro. L’uomo non ha saputo leggere le Sacre Scritture, ha solo capito ciò che voleva capire, si è limitato a guardare con occhi umani! Perché ha tutto limitato a pochi anni, a pochi uomini, a poche anime elette? Vedete, il Signore è talmente Alto, talmente Grande e Giusto da non poterLo racchiudere in poche righe. Riscoprite il Signore anche dai Testi Sacri, cercate di capire le Scritture e vedrete che Gerusalemme non è solo Gerusalemme, Gerusalemme è Roma, Milano, Parigi ed anche l’ultimo villaggio sperduto delle Ande. Dunque, Dio è Padre di tutti gli uomini, dal più grande al più piccolo.
In verità vi dico : lo Spirito Mio unirà tutti gli uomini, li renderà tutti uguali e simili, uguali nella conoscenza e simili nella fede.
Tanta, tanta sofferenza sarà chiesta allo Spirito Mio. Ecco allora che l’Amore e la Giustizia si uniranno allo Spirito, ecco allora che tutto sarà talmente alto e completo che l’opera più incompleta ed imperfetta creata da Dio, l’uomo, si dovrà piegare.
Mai uomo vide ciò che voi vedrete ! Spolverate dunque i vostri calzari, ungete il vostro capo, profumate le vostre vesti, bruciate l’incenso, olezzate le vostre case, perché l’anima vostra possa vivere nella gioia e nella beatitudine!
Dunque, figli, se questa è la verità, come è la verità, perché tremare, perché titubare, perché essere scettici, perché tergiversare?
Quante anime, credeteMi, nei secoli passati avrebbero dato la loro vita terrena solamente per poter vivere un solo giorno della vostra! I santi dei santi, un giorno, chineranno il capo al vostro passaggio, perché voi salirete a Me inondati della Luce del Mio Spirito, della Luce che loro non hanno potuto vedere se non quando giunti a Me. Dunque, figli, l’anima è forte e pronta, il corpo e la mente sono opera vostra: piegate la mente ed il corpo al servizio dell’anima, perché vedrete che anch’essa sarà ricolma di bene e sapienza ed il vostro corpo sarà un’unica materia con l’anima. Fate che sia l’uno al servizio dell’altra.
Io, il Gesù morto sulla Croce, il Messia atteso invano da tanti, Io vi benedico e vi esorto, figli miei, a pensare ed a meditare sulle passioni e sulle disperazioni che attraversano la mente e l’anima dell’uomo. Fatevene carico, accoglietele alla vostra mensa, nel vostro fardello e portatele con voi, donatele a Me ed Io farò sì che esse siano tramutate in gioie e felicità per l’uomo.
Voi siete scelti, ma, sappiate, tanto sarà chiesto a voi, perché ciò che voi farete lo farete a Mio Nome e quindi tutti dovranno vedere in voi l’Opera Mia. Sarete i testimoni e per questo sempre dovrete essere come Io voglio.
Molti di voi sono nell’età di mezzo, dunque la giusta età per essere veramente uomini, figli del Padre, ecco perché vi ho scelti e perché siete qui.
Ricordatevi di non abbandonare la strada maestra e pensate che fra poche generazioni il mondo sarà nella gioia. Ricordate di essere pronti a sacrificare voi stessi, il vostro egoismo, nel Nome Mio.
Gesù, figli diletti, sa bene ciò che voi siete nel proprio cuore, non crediate che Io non legga dentro di voi, solo Io potrei dire ad ognuno ciò che veramente è nell’intimo. Quanti uomini sono alla ricerca di se stessi e non comprendono ciò che sono!
Gli apostoli Miei furono 12 uomini umili e pieni di coraggio nel credere, coraggio nel cambiare la loro condizione, nel lasciare tutto e seguire un giovane estraneo che parlava di Cose Celesti, coraggio nel difendere la fede e nel propugnare la fedeltà a Quel Corpo creduto morto, ma che poi risorse. Ecco, avete voi altrettanto coraggio?
Quando risponderete a ciò, allora vi potrò dire a chi somigliate.
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