ISTANTANEE
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1 - Se
Se
con poche o molte parole
si potesse fotografare l'uomo
sarebbe la fine dell'uomo.
2 - Solitudine
Disteso penso
tra la folta erba del prato.
(L'olivo sopra di me
guarda
ed è triste.)
3 -
Ho lasciato che la pioggia mi bagnasse
e mi sono sentito vivo.
Ho lasciato che l'infinito
sfiorasse il mio io
e mi sono sentito svanire.
Cos'ha la pioggia
che il nulla non ha.
4 -
Il tramonto ha il fascino del mistero.

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5 -
Il centro dell'uomo
è il mondo.
Il centro del mondo
è l'uomo.
6 -
Se fossimo acqua,
un fiume che scende a valle
verso il mare.
Gregge ammassato
verso il macello.
Attorno a noi, per fortuna,
milioni d'uomini
tutti diversi
e così simili.

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7 -
Io e i colori
di fronte ad una tela.
Ho un mondo intorno
che parla
ha un mondo dentro
che urla.
8 - Il colore la linea
Ogni fatto della vita
vive in un impasto di colori.
Ogni sentimento dell'uomo
matura in arcobaleni di colori.
In ogni mente umana
ci sono sentimenti
e speranze nuovi...
Tutti accostamenti di colori
realizzabili.
Il corso della vita
i sapori della vita
creano accostamenti di colori
ogni istante nuovi.

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9 -
Una noiosa settimana
sfocia, sforzandosi,
in una noiosa festa.
10 - Dichiarazione d'amore
Nonostante tutto ciò che esiste
e mi contraddice
già da ora, mentre scrivo.
Domani
può essere
un giorno migliore.
11 -
Nella mia curiosità
tutto
può distogliermi
da te.
Ma niente
mi allontana
da te.

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12 -
Una donna.
Un amore.
Un figlio.
La maggiore
della mia ragion d'essere.


13 -
I nostri diverbi
Fanno di noi una coppia:
La nostra partecipazione
fa di noi una famiglia.
Il nostro amore
non sempre scorrevole
fa di noi una famiglia viva.

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14 -
Michele
Sei una coscienza innocente
che sale
nel tempo del cemento,
nello spazio del transistor.
Ma quel pugno di cellule
racchiude in te
il passato, il presente e il futuro:
La vita.
Se la tua vita è il gioco
io dovrei essere un giocattolo.
15 -
Ho osservato mio figlio.
La dolcezza
la spontaneità
l'allegria
e persino
certa violenza casta
di un bambino
si perde e si cela nel tempo.
Per qualcosa che è dentro di noi
o per ciò che è fuori di noi.
16 - Mio padre
Riuscire a trasmettere
ciò che ho ricevuto.
Il consiglio del silenzio
la verità dell'esempio
la tenacia del principio
la speranza nel lavoro
e la fede nella famiglia.
Riuscire a trasmetterlo
almeno ai miei figli.

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17 - Tarcisio
Non nel silenzio
che ti circondava
col dolore del male
da te celato.
Nè sul letto di morte.
Ma a tavola
in un silenzio sazio.
Davanti un bicchiere di vino
e lo stecchino tra i denti.
Diffondendo nella casa
rispetto e sicurezza.
Così.
Sei nel mio pensiero
Tarcisio.

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18 -
Si ama solo
perché si ha un corpo
o si ama anche
per sfogliare un'anima.

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19 -
Amo.
Amo il sasso, amo il fiore
amo l'elefante, amo l'ape
amo la pioggia, amo il sole.
Amo ciò.
Non solo per i loro frutti
ma perché
riempiono d'estasi gli occhi
dando speranza allo spirito.
  20 -
Aspettare.
Dai calzoni corti
ai pantaloni lunghi.
Dalla gioventù
ad un figlio.
E domani aspettare
una casa
un nipote...
Basta aspettare,
o mi troverò
ad aspettare la morte.
Quante volte
ci siamo veramente fermati
per trarre gioia
da ciò che avevamo?

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21 -
Se vuoi l'interesse del marito
porta via la moglie.
Se vuoi l'interesse della madre
porta via il figlio.
Se vuoi l'interesse del bimbo
porta via il gioco.
Se vuoi l'interesse del popolo
soffoca una libertà.
22 - Il culto della gerarchia
Se cerchi di accontentare la massa
finirai col temere il singolo.
Se cerchi il pensiero del singolo
finirai col comprendere la massa.
23 -
Il progresso dà
un corpo più sano
e più vezzeggiato.
Ma non migliora
lo spirito dell'uomo:
può solo portarlo nella comodità
ad adagiarsi nella superficie delle cose.
E' l'uomo
che migliora l'uomo.

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24 - La natura è vita
L'acqua è il seme
la terra il concime
il sole la forza
lo spirito dell'uomo la vita
l'uomo la morte.
Ecosistema intellettuale.
25 -
La propria cultura
è come un cavallo
libero per il mondo
con appresso l'erba del suo prato.
L'essenza dell'uomo
non ha confini
nè colori, nè religioni
nè ideologie.
Una cultura locale
può essere
un laccio all'avanzare.
E' come un cavallo libero per il mondo
con appresso l'erba del suo prato.
Un'autarchia culturale.

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26 -
Ho visto un uomo
entrare a teatro.
Ho visto un uomo
guardare un film.
Ho visto un uomo
davanti alla TV.
Ho visto un uomo
ascoltare la radio.
Ha visto un uomo
leggere un giornale.
Ho visto un uomo
che, da solo, ancora
riusciva a pensare.
27 -
Contrasta le dittature
poi si accorda per scambi bilaterali.
Chiede la condanna a morte
e stanzia fondi contro le carestie.
S'arrabbia e fa della famiglia un inferno
poi coi figli porta il pane ai piccioni nel parco.
Non un collage
ma la traduzione
di una tela astratta
di un film surrealista
di un racconto metafisico
di una danza moderna
e di una composizione musicale.
Questo è l'uomo.

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28 -
Il tatto nel dialogo
la comprensione del limite umano
la capacità di scernimento
e radicati doveri sociali.
Qualità dell'uomo
che l'uomo deve conquistare.
Un piccolo potere.
E le regaliamo
ancora prima
che siano dimostrate.
29 -
Un urlo si leva dalla morte.
Contro la scienza
la tecnologia
la politica
l'umanesimo
e l'intelligenza dell'uomo.
Un urlo
che ognuno di noi
dovrebbe percepire fisicamente
se ancora permettiamo
che si muoia di fame.

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30 -
Il futuro della tecnologia
è l'uomo.
Ma i tecnocrati
lo sanno?
31 -
Nella società
ove si consumano
come prodotto pregiato
il sentimento e la pietà
( colpendoti
quasi senza mai
riandare alle radici )
in un pizzico di cinismo
ho la mia valvola di controllo.
32 -
Le lacrime
i sentimenti
e i fatti
che i mass media
ci propongono
sono presentati
per ciò che sono
o per accarezzarci l'anima.

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33 -
Conflitto razziale.
Subito il pensiero
corre al colore della pelle.
Ma cosa hanno formato,
rimanendo chiusi,
i nazionalismi
e le religioni?
E le culture?
Invisibili razze
che corrodono
le basi dell'uomo.
34 - Speranza personale
Là dove l'Africa
si fonde con l'Asia.
Là dove la terra
germogliò l'amore.
Là dove, ora, l'uomo
è il seme della guerra.
Là dove l'Africa
entra in collisione con l'Asia.
Là dove ora
coltivo l'amore.

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35 - Trittico "Guerriglia"
Potere e gloria.
Guerriglia e morte.
La morte dell'uomo per un ideale
può essere una scuola di vita.
C'è chi lotta per la vita
c'è chi lotta per la pace
e c'è chi muore per la libertà.
Una lotta per la democrazia
in un paese di torture
in uno stato in armi.
Uno studente, un operaio
una giovane vita troncata
mille uomini calpestati.
Mille uomini calpestati
una rivolta schiacciata
ma nessuna catena per il loro ideale.

Ieri un uomo visse e lottò
fece la rivoluzione d'amore
e lo finirono sulla croce.
Oggi gli uomini tradiscono
soggiogano altri uomini
e spesso raggiungono un potere.
Quale credo è il nostro?

Prima che il buio mi copra
e la civiltà si scontri con se stessa
voglio lottare, vorrei vedere:
mille stati
mille idee
mille partiti
ma una sola libertà
una sola giustizia
un solo importante valore
l'uomo.

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36 -
Libertà
pace
solidarietà
diritti dell'uomo
democrazia
parole
tutti i giorni
sulla bocca del mondo.
Chi parla sincero
chi per gettar fumo.
Intanto.
Addirittura si potenziano nuove armi.
Si iniziano nuove guerre.
Ci si accusa l'un l'altro...
Che sia morta la speranza?
No.
Se la contraddizione pura
è una costante dell'uomo.
37 - Riflessione su "Guerriglia"
La lotta per la libertà
non può essere
sempre e solo armata.
La lotta per le idee
la non violenza
l'informazione
la condanna
è una lotta civile ed umana
che raggiunge gli stessi fini delle armi.
Anzi, migliori.
Ma richiede più tempo
più sacrifici
e sopra tutto più coraggio.
Da una lotta in armi
è più certa
una libertà in armi.

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38 -
Siamo pronti
ad amare
capire
rispettare
e stimare
l'uomo
perché tale
o perché il tale?
Quì si nasconde
il seme del razzismo.
39 -
Quanti attriti
su questo nostro
vecchio palloncino.
E l'unico olio
che possa evitare il botto
è il dialogo della fiducia
e della comprensione.
Parole facili, lo so.
Ma il raggiungerle
sarebbe l'apice
dell'uomo.
40 -
Cade a terra un animale
e subito
un volteggiare d'avvoltoi.
Cade a terra il miele
e subito
uno sciame.
Cade a terra un uomo
e subito
un fuggi fuggi generale.

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41 -
Avere tutto lo spazio
che si può immaginare
per ciò che si vuole
è la libertà totale.
Ma così, fra gli uomini,
è da despota.



42 -
Anarchia.
Forse ciò che l'uomo vuole
ma non concederebbe mai.

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43 -
Utopia.
Una scusante
alle azioni dell'uomo
che non sono mai all'altezza
delle sue idee.
44 -
Scaglia un sasso
contro il sole
una montagna
contro una torcia.
Scambia un ideale
per un pasto
l'ultimo sacco di grano
per un fucile.
Difficile
è rimanere uomo.
45 -
Per ogni essere
una prerogativa essenziale.
La vita di un leone
è cacciare.
La vita d'un albero
è sbocciare.
Per l'uomo
è il lavoro di uomo.
46 -
Attendere il tempo
allentare le difese.
Nell'anima
e nel corpo
insorge un cancro.
47 -
Il giusto vero, assoluto
solo Dio ne è il custode.
Il giusto umano
è certezza
in buona fede.

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48 -
Il ronzio delle mosche
non infastidisce più il corpo
disteso nel fosso
già cadavere sociale
una vita vagabonda.
Non gl'importa mani pietose.
Se visse con l'anima
e non solo col corpo.
49 -
Tutte le libertà della terra
sono dell'uomo.
Ma prima di giocare
la propria libertà
ci vuole il coraggio e la forza
di vivere con se stessi.
O invece d'un uomo libero
crescerà
un uomo dipendente.
Dalle paure altrui.

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50 -
Viviamo
le piccole ingiustizie
quotidiane
nel silenzio.
Per l'accordo generale.
E lasciamo che un chiodo
affondi una nave.
51 -
Quante volte
nel contrasto quotidiano
abbiamo spezzato la sfera
e gettato
anche oltre la barricata
la nostra sensibilità.
52 -
Consumiamo
il nostro spazio tempo
all'apparire.
Poco a essere.
Le strade della conoscenza
sono coperte
con rottame di bottiglie.

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53 -
Se la vita prima di rifiorire
avesse aspettato
che maturassi
l'avrei gustata di più
dominandola ...
Ma rendendola opaca.
No.
Forse è giusto così.
E poi quand'è la maturità,
se il pensiero mai appassisce.
54 -
Una società
proiettata nel futuro
con la vita di ogni persona
progettata dal passato.

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55 -
La gazza
gracchiava
nel nido.
La libertà.
Un gioiello luccicante.
E quando
i comproprietari
litigarono
per come esporlo
sulla libera piazza
e lo scordarono ...
Il fuoco
sconvolse
le vie.
La gazza
gracchia
nel nido.

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56 -
Dio passa
nel bene e nel male
dell'uomo?
Con la stessa intensità d'amore.
E' l'uomo che vive
misurando.
57 - Dubbio
Erigere
un castello inviolabile
per celare
un foglio di carta straccia.
Guardiamoci dentro.
Siamo sicuri
di essere con le spalle al muro?
E poi.
Un muro fittizio di carta
costruito come paravento
con delle scusanti
o un muro di cemento armato
sulle solide basi dei fatti
anche se non sempre nel giusto.

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58 - L'estrema scelta della finestra
Cento piani verso il cielo
cento piani sotto il fango.
Emerge dalle sabbie mobili
quest'enorme palazzo
tutto vetro di finestre.
Cento piani verso il cielo
cento piani sotto il fango.
Ad ogni piano mille stanze.
Questo è il nostro mondo
e siamo nel corridoio della scelta.
Stanza già scelta,
non scordiamo le altre migliaia.
Cento piani verso il cielo
cento piani sotto il fango.
Ma in ogni istante
la porta può essere sbarrata.
In cento piani verso il cielo
in cento piani sotto il fango.

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59 -
Lentamente ci consumiamo
nel sole di mezzogiorno
ognuno col suo spettro.
Qualcosa da dimenticare.
Un errore grave
nella storia dell'uomo
è dimenticare.

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60 -
Che ci aspetti oltre l'angolo
un tramonto acre
di solo sale.
Che ci aspetti al risveglio
un'alba dolce
di solo miele.
O che ci aspetti, invece
ciò che oggi
stiamo costruendo.
61 - Sergio ( Estate 85 )
Lavoro penso e mangio
come se la vita
fosse eterna.
Perciò mi meraviglio
della morte
che colpisce improvvisa
e vicina.
Giorno dopo giorno
sto morendo
inesorabilmente.
Se il peso
di questo pensiero
mi seguisse.
Sentirei più vicina
la vita degli altri.

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62 -
Dal mio prossimo
( quello televisivo )
che applaude
la pubblicità
preferisco un pernacchio.
63 -
Dalla vita alla morte.
Una ruota arcana,
standardizzata e collaudata.
Quanto costa
fisicamente e psicologicamente
rompere questo scivolare
e dire " No ".

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64 -
Forse.
Non sono un principe nello spirito.
Sono un uomo
uomo che ama
uomo che vuol capire.
65 -
Nulla è più conoscenza
della vita vissuta.
Nulla è più imprudente
di creder d'aver vissuto.
66 -
Da quando
presi conoscenza d'essere
una domanda:
A cosa serve la vita?
Di fronte alla morte
una domanda:
A cosa serve la vita?
Ancora oggi
la domanda brucia
e vorrei lanciarla al mondo
per accumulare risposte.
O silenzi.

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67 -
Ogni uomo
combatte
il suo drago
e lo spirito
si tinge
d'azzurro.
Ora
incominciano
le amarezze.
Perché qui è la luce.
68 -
Speranza.
Un'illusione
di cui l'uomo si nutre
ma avido mostro
che non domato
si sfama nel sogno.
E' l'unica dea
che fa accettare
rendendolo proprio
il compromesso.

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69 -
Parlare e scrivere.
Una sola esigenza
in tempi diversi.
70 -
Dalla scuola
una sola cosa
la sufficienza nel pensiero.
Se un giovane uomo
è portato
a pensare con la sua mente
e il risveglio è più conscio.
La scuola
avrebbe raggiunto una meta.

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71 -
Usare il proprio cervello
per quanto limitato
è scuola di pensiero.
Nessun pensiero dell'uomo
è scolpito nella roccia.
72 -
Sembra che la meta sfugga
non per difficoltà
ma perché invece del salto
aggiriamo l'ostacolo.
( Una vittoria
Con l'amaro dentro.)

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73 -
La verità
è come la luce.
Quando incontra
una massa cerebrale
si curva.

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74 -
Il sostegno del quotidiano.
La volontà per un domani
sta in un pezzo d'illusione
senza quale l'uomo
si perde nella buccia di se stesso.
75 -
Mascherarci
è il nostro essere con gli altri.
Se così come siamo
poco ci manifestiamo.

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76 -
Il confine
tra il bene e il male
non è una retta
ma un fiordo.
Su questo confine
non vedo un arcobaleno
ma un'infinita serie di tonalità grigie
sfumate di colore.
77 -
La notte, il giorno.
Il bianco, il nero.
Fa parte dell'uomo
l'eterno conflitto
tra spirito e materia.
L'amore e l'odio.
Il bene e il male
dentro di noi
guerre intime
mai finite.
La vita e la morte
quell'epilogo
che l'uomo sfugge.

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78 - Ingranaggi

Non c'è sole
in una vita di paure.

Non c'è serenità
in una vita di stenti.

Non c'è amore
in una vita di capitali.

Non c'è orizzonte
senza uomo libero.

Ma da un segno di morte
può risorgere una vita.

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79 -
Il bisogno di lavoro
non fa di me un uomo libero
ma un anello del sistema.
Il bisogno d'affetto
non fa di me un uomo libero
ma un animale sociale.
La nostra società.
Ciò che odio e amo
senza mai abbandonarmi.
80 -
Ci arrampichiamo
con il lavoro e la vita
d'un'intera generazione
e arrivati
si ricomincia.
Non sempre il figlio
fa tesoro
dell'esperienza del padre.

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81 - Fabio (primavera 83)
Per ogni bimbo che muore
negl'anni della fioritura
è come se al mondo intero
mancasse un giorno di storia.
E' come se ogni uomo
perdesse qualche goccia di pianto.
82 - Ricerca della felicità
Felicità.
Eden
distrutto che non ritornerà.

Felicità.
Vetta
da cui subito si ricade.
83 -
La notte ha il profumo dell'anima.

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84 -
Vaga in un oceano senza sponde
questo zatterone d'umanità.
Ed è più agiato il legno
dell'acqua che lo porta.
Anche i più obbiettivi di noi
vivono nei pregiudizi.
85 - La nostra natura è vivere
Sciogli le briglie
dell'essere.
Libera l'io.
Scatenati.
Dopo la bufera
la natura e l'aria
sono cristalline.
Ciò che prima s'intravvedeva
nella foschia della mente
ora si vede.
Cruda verità.
Scoprire
una parte di noi
in decomposizione.
86 -
Non tutti i sentieri
raggiungono la vetta
della montagna.
Là. Dove si ode Dio.
Non tutte le vie
della città
portano al centro.
Là. Dove mira l'uomo.
Tutti combattiamo noi stessi
alla ricerca della verità?
Là. Dove vive l'UOMO.

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87 -
La notte è ancora alta
e l'alba lontana
al risveglio.
L'aria è così chiara
le cose così calde
che il mondo si apre.
Per un attimo
possiedo
i segreti della vita.
Un richiamo di sirena
e la mia mente
entra in simbiosi con le mani.
88 -
Nella quiete della camera
la mente fa scorrere
le immagini del giorno.
Se un'immagine si ferma
il problema si sviluppa.
Un dolore quasi fisico
più intenso se il problema è mio.
Il mio egoismo.
Nella società
la prima piaga da combattere.

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89 -
Stimolato dai fatti
che ogni giorno
sollevano nuovi interrogativi
a volte di ritorno,
ho delle immagini di coscienza,
dei flash.
Sono questi
che mi sono provato a tradurre.
90 -
La poesia nei miei scritti?
Non potrebbe essere che jazz,
jazz freddo.
Pessimista?
Sono del mio tempo.
Un pensiero reale.
So che dopo il dolore
c'è un momento di abbandono.

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91 -
Sono un pesce rosso
che nuota libero
(in acque pulite)
dentro una fontana
di marmo bianco.
92 -
L'alba ha il sapore
della fiducia.

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Controcoperta

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