IL SENSO ARTISTICO ( OVVERO IL CONCETTO DI ARTE )

A molte attività umane, viene attribuito il termine “artistico”, così come ad oggetti, frutto di manipolazione umana. Queste attività e questi oggetti, rispecchiano in qualche modo, peculiarità specifiche, definite artistiche. Ora, volendo analizzare quali siano queste peculiarità specifiche, e cosa sia l’artisticità loro attribuita, mi chiedo: -un oggetto, qualsiasi oggetto costruito ed ideato dall’essere umano, come deve essere per considerarsi artisticamente valido-? -cosa lo rende diverso da altri oggetti-? Per rispondere a ciò, occorre avere ben chiaro il concetto di arte o meglio, che cosa intendiamo quando parliamo di arte, di valori artistici, di senso artistico. E’ facile pensare a questo punto, quanto sia più semplice credere che questi parametri concettuali siano in realtà fasulli o inconsistenti, in altre parole, che siano solamente il frutto di teorizzazioni formulate da alcuni individui per meglio differenziare il loro prodotto da altri. E’ molto semplice pensare che non esista in realtà un vero valore artistico, che ogni oggetto è un’oggetto e che altro non è che un oggetto. Bene, volendo credere o giustificare con una diversa concezione ( ideale?, animistica?...artistica!...) le cose, potremmo pensare che un oggetto è sì un oggetto, ma che, in quanto oggetto prodotto e creato in quel modo, e per quello scopo, esso non sia solamente un oggetto, ma che in qualche misura, esso sia anche ciò che rappresenta, ciò che ad esso, si somma, nei significati, e nei parametri mentali, che vogliamo riflettano in noi o in altri attraverso essi. Forse, entrambe le concezioni sono valide, dal momento che partono da angolazioni diverse, si autolegittimano da sè. Quindi, riveste moltissima importanza, nell’attribuire valore alle cose, la prospettiva di partenza, cioè le prerogative concettuali umane di riferimento, nella e della realtà in cui viviamo. Conseguenza ovvia quindi, la valutazione positiva o negativa artistica o non, che ne consegue. Se, come parametro concettuale, accettiamo l’idea che la realtà è “insieme unico”, di cose e oggetti animati e non, e che fra di essi, non esiste differenza quantificabile in termini di “valore” ma solamente in termini funzionali, è evidente che riesce difficile concepire tali differenze esistenti nelle cose, negli uomini, nelle attività e negli oggetti con cui molto spesso abbiamo a che fare e con cui quotidianamente dobbiamo confrontarci e fare i conti. Qui sta il punto, se ogni cosa, ogni persona, ogni oggetto o attività è assimilata e concepita in base a valori reali o presunti, e quindi se ad ogni cosa, viene attribuito un valore monetario o ipotetico virtuale, comunque quantificabile, che cosa e chi decide questo parametro? Il chi forse è più semplice del cosa, oserei dire ognuno di noi, nel momento che ha la libertà di farlo, ma su che cosa...beh,  in questo stà ciò che si è canonizzato come “alta qualità”, “bontà suprema”, “valore superpositivo”, “alto livello artistico”,...sino al punto di coniare la definizione di “inestimabile valore”. Volendo chiudere il cerchio, potrei affermare che l’oggetto artistico è proprio ciò che è di inestimabile valore, cioè, ciò che non è possibile quantificare in termini di prezzo, in termini di valore appunto...ma se non è quantificabile, che valore è?!!...così diciamo che è...di grandissima importanza! non quantificabile concretamente, riservato e relegato nell’ambito spirituale, più che materiale, ....assolutamente unico!...supera le convenzioni e le convinzioni personali, è oserei dire...sacro!  Detto questo, ritornerei alla domanda iniziale: in che consistono queste differenze specifiche e peculiari di valore artistico? Quale diversità fra ciò che riteniamo oggetto artistico e ciò che invece riteniamo essere solamente un oggetto?...insomma, in che consiste l’arte?  “-Arte, è tutto ciò che ripercorre o che vuole rinnovare concetti artistici, trasmissibili in vari modi, con l’immagine, con i suoni, con i movimenti del corpo, con la parola, con le cose...Sono concetti, idee, cui noi attribuiamo valore etico, valore estetico, spirituale, umano, storico.... Sono concetti, categorie di pensiero, che vogliono ricreare l’armonia dell’esistenza, l’armonia della vita, la bellezza vitale della creazione...Arte è tutto ciò che vogliamo essere bello, buono, giusto, ben fatto...Arte, è esplicazione concreta dell’essere vivente, in quanto essere consapevole del proprio essere, unico ed indispensabile, consapevole della propria potenza espressiva ed ideale...naturalmente, in questo mondo, in questo universo, in questo tutto....