Bere molta acqua fa bene, ma non tutte sono
veramente salutari. Bisogna strare molto attenti all'etichette sulle
bottiglie. Saper leggere l'etichetta è importante per saper distinguere
una "buona" acqua da una "cattiva" acqua. Fate attenzione a quattro
elementi fondamentali: |
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- Informazioni superflue: frasi come "facilita il ricambio dei
liquidi" o "microbiologicamente pura", sono inutili, perché qualsiasi
tipo di acqua deve avere di base queste caratteristiche. Quelle del
"basso contenuto di sodio" poi, sembra una moda pubblicitaria,
considerato che la presenza di sodio nell'acqua è comunque bassissima
(c'è più sodio in mezzo cracker che in un'intera bottiglia di acqua
minerale).
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- Fate attenzione al Residuo Fisso (quantità di sali che rimane
dopo aver fatto evaporare un litro di acqua): se inferiore a 500mg/l si
parla di acqua oligominerale. Residuo fisso basso significa acqua
diuretica. Attenzione anche alle sostanze disciolte in acqua. Un' acqua
con più di 200mg/l di solfati può avere effetto lassativo e
concentrazioni molto alte di questa sostanza interferiscono con
l'assorbimento del calcio, rendendo l'acqua sconsigliata per i bambini.
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- Per i bambini, fare attenzione ai floruri: se l'acqua ne
contiene più di 1,5 mg7l va evitata.
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- Attenzione inoltre ai nitrati, inquinanti pericolosi che per
legge non possono superare i 45mg7l e i 10mg se l'acqua è per i piccoli.
Il produttore può scrivere che l'acqua è consigliata per i neonati, ma
non c'è nessuna legge che lo obblighi a scrivere "acqua dannosa per i
neonati".
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