pag. 17                             Indice U.S.A.  

Questa mattina ritorniamo nella zona di Hollywood,  destinazione gli Universal studios.

Questi sono giustamente una delle principali attrazioni di Los Angels, e sono insieme un grandioso parco tematico e una serie di attrattive legate al mondo del cinema, e a fine giornata saremo ben contenti dei 40 dollari a testa spesi per il biglietto d'ingresso.

L'aspetto piu' interessante e' quello legato al fatto di poter veramente, in un certo senso, 'vivere' alcuni film, piu' che visitare i set ricostruiti con alcune loro scene.

Non lontano dall'ingresso ci accoglie lo show di due cantanti, piuttosto bravi, nell'interpretazione dei Blues Brothers.

Iniziamo quindi a partecipare ad alcuni degli show, organizzati ad ore fisse durante la giornata, che rappresentano le scene di alcuni film,  interpretati da stuntmen veramente bravi, con un realismo  notevole. Nella rappresentazione di Water World, viene eseguita una battaglia navale con tanto di esplosioni, incendi, e colossali spruzzi prodotti dai mezzi utilizzati nella scena, che pero' giungono a bagnare solo gli spettatori situati in alcune file delle gradinate, ben indicate come 'wet places' !.

Una rappresentazione simpatica e' anche quella chiamata 'animal actors', molto indicata per i bambini, in cui animali ammaestrati si esibiscono in numeri di bravura.

Un' altra rappresentazione molto interessante e' quella di E.T., in cui viene riproposta la magica atmosfera di un bosco incantato, e in cui si percorre un tratto su delle biciclette a quattro posti, sospese nel vuoto, che danno la netta sensazione di volare nello spazio, col vento che soffia in faccia.

Dopo pranzo ci rechiamo al punto di partenza per la visita degli studios veri e propri. Qui dei trenini scoperti conducono attraverso un percorso che si inoltra in veri e propri quartieri ricostruiti, secondo vari stili e varie epoche; facciamo con pazienza la lunga coda, che caratterizza tutte le attrazioni principali di questo parco, anche se sempre molto ben gestite (e pensare che oggi dovrebbe essere un giorno di scarsa affluenza !).

Nel tragitto si toccano diversi punti in cui si rievocano le scene salienti di alcuni tra i piu' grandi successi di Hollywood. Nell'attraversamento di un laghetto, un gigantesco squalo meccanico, ma molto realistico, emerge dall'acqua e, sbattendo contro le fiancate, tenta di addentare il mezzo; nell'attraversare un tratto buio, ci si trova faccia a faccia con l'immensa mole di un King Kong perfettamente ricostruito.

Nell'attraversamento di un tratto ricostruito della metropolitana di Los Angels, si assiste alla tremenda forza di un terremoto simulato, con tanto di volte che crollano, acque che irrompono nella galleria, incendi che divampano. Dopo di essere ritornati all'aperto, e di aver costeggiato la casetta usata nel film Psycho, nel passare in mezzo ad un villaggio messicano si e' travolti da una finta alluvione, dopo di che, attraversando un ponticello sospeso su di un precipizio, il ponte improvvisamente cede, con conseguente sbandamento del trenino e sbilanciamento su di un lato !

Lasciata questa attrazione, ci avviamo verso un'altra non meno interessante, Jurassic park. Qui si sale di nuovo su di una sorta di trenino che si avvia per un percorso a tema sul famoso film di Spielberg. Giganteschi dinosauri perfettamente automatizzati si muovono attorno al percorso, finche' si raggiunge il punto finale e topico, la cima di una ripidissima rampa da cui i carrelli scendono praticamente in caduta libera, a 80 km all'ora, in una grande piscina, con conseguente lavata di tutti i passeggeri ! 

Asciugatici un poco, ormai nel tardo pomeriggio, vediamo ancora alcuni degli show dedicati a famosi film. Anzitutto un'area dedicata a come si effettuano alcuni trucchi cinematografici, in particolare gli effetti sonori, usando come esempi alcune scene famose tratte da film di Hitchcock. Passiamo quindi al set del film Il fuoco assassino, in cui viene molto realisticamente ricostruita la scena all'interno dell'officina in fiamme, con tanto di scoppi, fuoco e fiamme in quantita', e crollo simulato della passerella su cui ci troviamo.

Infine, per concludere, dopo una lunghissima coda, assistiamo alla rappresentazione simulata di Ritorno al futuro, in cui, a bordo di una specie di autovettura a  8 posti, i passeggeri rivivono alcune delle scene del famoso film; l'impressione e' veramente quella di volare a centinaia di chilometri all'ora, su monti e su valli, perforando edifici e palazzi, sballottati qua e la' dal movimento simulato della vettura (non per nulla questo spettacolo ha forse il livello piu' alto di controindicazioni, sempre indicate all'ingresso, per chi ha problemi di cuore, di vista, ecc.).

A questo punto della giornata (sono ormai le 22 passate !), concludiamo con un veloce spuntino in uno dei numerosissimi locali all'interno degli Studios questa nostra 'avventura', e riprendiamo il nostro mezzo per tornare all'albergo. In effetti una piccola avventura l'abbiamo ancora quando usciamo dalla veloce autostrada che abbiamo imboccato per ritornare velocemente; data l'oscurita' non vediamo un senso unico e lo imbocchiamo tranquillamente, subito avvisati dal lampeggiare delle macchine che ci vengono di fronte; mentre siamo fermi al semaforo che ci reimmette sulla strada giusta, vediamo partire di corsa, dal lato opposto della strada, un tipico rappresentante della fauna notturna cittadina (delle zone sicuramente non piu' raccomandabili della citta'), che ci fa una piccola ramanzina sull'infrazione che abbiamo commesso, ma che si allontana rapidamente nella notte non appena Lucia gli caccia in mano un paio di dollari !

                                                     Indice U.S.A.