pag. 19 Indice Sud Africa |
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martedi', 14 agosto
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Percorriamo tranquillamente i poco piu' di cento chilometri che ci separano da Citta' del Capo, costeggiando nell'ultimo tratto del percorso le estesissime e impressionanti township situate a est della citta', e troviamo senza problemi l'albergo che ci ospitera' per le prossime quattro notti, situato in pieno centro. Ci sistemiamo con calma, dopo di che usciamo per cena, percorrendo a piedi alcune delle strade circostanti, a quest'ora pressoche' deserte. Il mattino seguente, dopo colazione, riprendiamo il nostro mezzo, con l'intenzione di percorrere in giornata la strada costiera che conduce, attraverso la penisola omonima, fino al capo di Buona Speranza. Giungiamo in pochi minuti in prossimita' dell'oceano, in vista del quartiere di Sea Point, un popoloso ed elegante quartiere residenziale un po' staccato dal centro citta'.
Proseguiamo quindi per la zona contigua di Clifton, caratterizzata da alcune spiagge stupende, anche per la scenografia entro cui sono situate.
Alle loro spalle infatti spiccano le colline rocciose di Signal Hill e Lion's Head, dalla forma particolarmente aguzza. Poco piu' distante si vede l'estremita' nord della Table Mountain, la famosa montagna che sovrasta la citta', con la cabina della funivia che ogni tanto si intravede mentre sale sulla cima, dalla parte opposta alla nostra; ripidissime pareti di roccia caratterizzano invece questo versante.
Ci fermiamo per una passeggiata fin sulle rive dell'oceano, che raggiungiamo passando tra belle villette : qui e' veramente difficile pensare di essere in Africa, e non a Montecarlo o a Santa Barbara. La vista dal promontorio sul quale termina il sentiero e' veramente stupenda, perche' allo scenario circostante si aggiunge la vista della costa qui costituita da grandi massi arrotondati, su cui si trovano decine di cormorani. Riprendiamo quindi il nosro mezzo e superiamo il promontorio che conduce alla cittadina di Hout Bay, situata sulla leggendaria Chapman's bay.
Da qui, dopo un'altra breve fermata, ci inoltriamo per la Chapman's Peak Drive, stupenda strada panoramica sulla baia, che sale a picco sul mare. Purtroppo, giunti quasi sul punto piu' alto, scopriamo che la stretta strada e' chiusa a causa di recenti frane. Ne approfittiamo per una ulteriore fermata, e torniamo quindi indietro.
Cerchiamo comunque di realizzare il nostro programma di oggi passando per strade interne alla penisola, e quindi per la costa est. Raggiungiamo rapidamente la zona di Constantia, da cui si ha un punto di vista completamente diverso da quello di prima della Table Mountain, quello tipico di montagna piatta; sulla cima di questa si sta intanto formando la tipica 'tovaglia', una serie di nuvole che molto spesso si formano proprio sulla cima, a causa dell'umidita' che si condensa.
Da qui raggiungiamo di nuovo l'oceano, sulla costa est della penisola, ed in corrispondenza della grande False Bay. Dopo un'altra ventina di chilometri tocchiamo Simon's Town, e ci fermiamo poco oltre presso The Boulders, 'i massi'.
Questa e' un bella zona di piccole baie circondate da grandi massi arrotondati. Presso una di queste baie si e' stabilita da diversi anni e prospera una colonia di pinguini del Sudafrica, e da poco nella zona e' stato istituito un parco naturale. Ci inoltriamo per i sentieri attrezzati che conducono fin presso la spiaggia, su cui si trovano centinaia dei piccoli pinguini, oltremodo carini, dopo averne incontrato qualcuno gia' mentre ci avviciniamo.
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