pag. 7 Indice Portogallo |
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domenica, 11 agosto |
Scesi dalla torre di fermiamo per pranzo, e quindi ritorniamo al vicino albergo per riprendere le nostre cose e ripartire. Attraversiamo la citta' in direzione sud, mentre il sole ormai splende e ci consente di avere per un'ultima volta un magnifico panorama della citta' mentre attraversiamo il ponte sul Douro. Dopo una quarantina di chilometri prendiamo una deviazione verso la costa, in direzione di Aveiro.
Questa e' una graziosa cittadina caratterizzata da molti canali con piccoli ponti pittoreschi e lunghe spiagge. Ci incamminiamo quindi lungo uno di queste, prospiciente il bel faro della cittadina, mentre soffia un vento robusto che spinge le lunghe onde dell'oceano a infrangersi sui non pochi bagnanti che hanno il coraggio di immergersi in acque certamente piuttosto fredde.
Riprendiamo quindi la strada, e dopo poco piu' di un centinaio di chilometri giungiamo presso la nostra meta per la sera, la localita' di Fatima. La cittadina divenne famosa nel 1917 per le apparizioni della madonna a tre pastorelli. Oggi rappresenta una delle principali mete di pellegrinaggio del mondo cattolico, ed e' visitata ogni anno da diversi milioni di persone. Ci sistemiamo presso uno degli innumerevoli alberghi che sorgono nella zona, e quindi ci rechiamo a visitare la grande basilica costruita negli anni '50.
Dopo cena torniamo nella immensa spianata antistante la basilica, e assistiamo ad una suggestiva processione di centinaia di persone in preghiera.
Il mattino dopo siamo accolti ancora da uno splendido sole, e ci avviamo verso la vicina cittadina di Tomar. Questa e' famosa come la citta' dei Templari, per la presenza nei suoi pressi di uno dei maggiori monumenti del paese, il Convento de Cristo, che fu appunto sede dell'Ordine.
L'imponente edificio, che risale al XII secolo, fu sede del quartier generale dei Templari in Portogallo, ed e' un complesso di costruzioni di grande fascino, in grado di evocare molto bene quella che fu la grandezza ed il prestigio che rappresento' l'Ordine nei secoli dal XII al XVI.
La visita del complesso puo' iniziare dall'imponente chiesa del XII secolo, a 16 lati, a cui si accede da un magnifico portale in stile 'plateresco', opera dello stesso architetto che lavoro' al Mosteiro di Belem.
Adiacente alla chiesa si trovano due chiostri del xv secolo, e la sala capitolare, decorata da finestre che rappresentano tra le espressioni piu' alte dell'arte manuelina.
Queste finestre sono infatti decorate con un insieme di simboli marini, coralli, alghe, ed un intreccio di cordami vari, a rappresentare l'epopea delle scoperte geografiche del Portogallo.
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