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Il viaggio e' risultato molto interessante, per la grande quantita' di cose che abbiamo visto, con una spesa relativamente modica; nonostante il tempo a disposizione fosse limitato a sole due settimane, siamo riusciti a completare il nostro ricco programma senza fatiche o inconvenienti particolari, grazie anche alle prenotazioni fatte in anticipo, ed a tappe giornaliere opportunamente calcolate.
I pernottamenti nelle varie localita' toccate li abbiamo prenotati tramite la nostra agenzia di fiducia (Nouvelles Frontieres), cosi' come le autovetture, il volo aereo e i voli interni.
Le destinazioni e le zone toccate nel viaggio le abbiamo organizzate in base al tempo abbastanza ristretto che avevamo a disposizione e al fatto che il Messico e' un paese molto grande, sette volte l'Italia!. La penisola dello Yucatan, con i cinque stati che la compongono (Yucatan, Quintana Roo, Chiapas, Tabasco e Campeche), e con la grande varieta' ambientale che lo caratterizza, costituisce comunque una destinazione di grande interesse, e che si puo' visitare gia' piuttosto approfonditamente in due settimane, senza rinunciare ad un breve soggiorno balneare sulla splendida costa.
Come mezzi di trasporto locali abbiamo scelto di affittare, prima a Cancun per il giro dello Yucatan, e poi a Tuxtla Gutierrez per il giro del Chiapas, una vettura, per una percorrenza totale di quasi duemila chilometri. In realta' avevamo prenotato un 'minibus', per 6 persone, ma il mezzo ottenuto, un Jeep Cherokee, e' comunque comodo e capiente, e anche piuttosto robusto; unica nota dolente e' il consumo chilometrico di questo mezzo, bilanciato pero' dal costo ridotto della benzina, intorno alle 900 lire al litro.
Con questo mezzo abbiamo avuto completa liberta', senza nessun problema. Abbiamo sempre trovato strade asfaltate, e con un traffico, al di fuori delle citta', decisamente molto ridotto. Anche per quel che riguarda la sicurezza, non abbiamo mai avuti problemi, nemmeno nelle regioni piu' povere del Chiapas; l'impressione avuta e' che in queste zone si puo' al massimo rischiare qualche piccolo furto, ma nulla di piu'. Per spostarci a Cancun, nella zona di mare, abbiamo usati i mezzi pubblici, sempre molto frequenti a qualsiasi ora.
Tutte le zone che abbiamo visitato sono una manna per quanto riguarda i costi, nettamente inferiori ai nostri, in modo particolare la zona del Chiapas. Fa eccezione la citta' di Cancun, dai costi pressoche' doppi rispetto alle altre zone visitate.
Il clima che abbiamo trovato non e' mai stato eccessivamente caldo, anche se si tratta pur sempre di caldo umido, e, vista la latitudine, con un sole decisamente implacabile. Ovviamente in Chiapas non abbiamo avuto problemi di insolazione, anzi alla sera un bel maglione era benvenuto.
Nonostante quello estivo sia il periodo delle piogge, l'ombrello non lo abbiamo mai usato, perche' le piogge si sono concentrate in alcuni grossi temporali pomeridiani o serali, in media forse nemmeno un giorno su due (e durante i quali usare l'ombrello sarebbe stato assolutamente inutile per la violenza delle precipitazioni !).
Anche per quanto riguarda la salute non abbiamo avuto problemi particolari, limitati a qualche passeggero e lieve mal di pancia, dovuto in parte sicuramente ai tremendi sbalzi di temperatura tra esterno e interno degli alberghi dotati di aria condizionata, mentre le famigerate zanzare si sono rivelate dei piccolissimi insetti incontrati solo in un paio di occasioni.
In definitiva, e' stato un viaggio interessantissimo per l'intreccio di attrattive naturalistiche, archeologiche, esotiche ed etnografiche, in poche parole per quel fascino che giustamente caratterizza il Messico nell'immaginazione di tutti.
Compilate il .........
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