pag. 10 Indice Guatemala |
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giovedi', 5 agosto
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Il temporale si dirige verso di noi ed impiega poco tempo a raggiungerci; in breve si scatena un nubifragio che trasforma le strade in torrenti. Le case comunque sono riparate da alti marciapiedi, cosi' come l'internet cafe' nel quale mi ero recato, dove un vecchietto mi spiega che qui piove un giorno si' e uno no, quindi se ieri non era piovuto e' giusto che lo faccia oggi.
Il mattino dopo facciamo ancora colazione nel verde del giardino prospiciente le nostre camere, accanto ad alcune piante di caffe', e ci prepariamo a malincuore a lasciare questo posto meraviglioso. Oggi ritorniamo in Guatemala per dirigerci verso la zona di Rio Dulce e quindi a Livingstone, situata sul breve tratto di costa caraibica che possiede quel paese.
Ripercorriamo a ritroso la strada per cui eravamo giunti due giorni prima, questa volta con piu' calma, e ci soffermiamo ad ammirare i bellissimi paesaggi che qui si incontrano.
Rientriamo in Guatemala e riattraversiamo la cittadina di Chiquimula, situata in una zona di folta vegetazione e di coltivazioni.
Raggiungiamo quindi di nuovo la carretera al Atlantico nei pressi di Rio Hondo e costeggiamo di nuovo il Rio Motagua che ora e' gonfio e dalle acque color cioccolato per le piogge di ieri.
Percorriamo ancora una cinquantina di chilometri e quindi prendiamo una strada sterrata sulla destra che conduce in pochi chilometri al sito maya di Quiriguā, attraversando grandi piantagioni di banane. Il sito e' di minore importanza rispetto agli altri grandi come Copān o Tikal, ma e' comunque piuttosto interessante. E' famoso soprattutto perche' vi si trovano le stele piu' alte di tutto il mondo maya.
La parte visitabile consiste di una radura ricavata nella giungla; dal piazzale d'ingresso vi si accede attraversando un tratto molto interessante di foresta tropicale, quasi un parco, con alberi giganteschi che costeggiano il sentiero.
Nella radura si trovano diverse stele collocate sotto dei ripari; la stele piu' grande supera i dieci metri di lunghezza e le 60 tonnellate di peso. Il sito di Quiriguā dipese da quello di Copān per molto tempo, finche' si rese indipendente, e le stele furono costruite a testimonianza di questo evento.
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