Solette
meccaniche propriocettive (Bourdiol e allievi)
Non
hanno lo scopo di bilanciare dei segmenti ossei ma, grazie all’utilizzo di
piccoli spessori (0,5 ~ 3 mm), innestare dei riflessi di correzione.
Queste
solette sono innanzitutto esterocettive, e agiscono prevalentemente sulla pelle
e secondariamente sui fusi neuromuscolari dei muscoli coinvolti.
Per
ottenere questo risultato l’appoggio calcaneale deve essere fisiologico e non
deve essere ingombrante come un corpo estraneo; vengono utilizzati piccoli
spessori di sughero scrupolosamente posizionati su determinate zone.
Questi
rilievi avranno lo scopo (secondo Bourdiol) di:
SOLETTE
DI RIPROGRAMMAZIONE POSTURALE (Dott. B. Bricot)
Il
principio consiste nello stimolare le zone riflesse della pianta del piede con
l’aiuto di un polarizzatore lineare (magnete).
Sono
composte da un rilievo centrale situato in una zona riflessa importante del
piede che viene calcolata per ogni numero di piede.
La
base del rilievo è situata all’unione del terzo medio e del terzo inferiore
del piede, in zone riflesse importanti, sia muscolari che cutanee.
Questo
rilievo è costituito da due processi polarizzanti incrociati, formati da
macromolecole ferro-magnetiche orientate a caldo e laminate sotto un forte campo
magnetico.
La
massima efficacia è sostenuta quando la soletta è direttamente a contatto
della pelle, senza interposizione. Si possono usare delle mezze solette o
solette morbide direttamente a contatto della pelle o nei calzini.
SOLETTE
MISTE
Associano
una stimolazione centrale ad emissione polarizzante e una stimolazione meccanica
complementare con l’utilizzo di piccoli spessori.
Associano
i vantaggi delle solette di riprogrammazione e della loro efficacia permanente,
all’azione dei mini-rilievi che agiranno sulla propriocezione e sull’esterocezione.
Contribuiranno
a correggere il versante causativo del piede.